Ecole de Psychosynthèse Du Sud-Ouest

14/08/2025

Les sentiments sont contagieux alors soyons responsables de ceux qui nous habitent

La gioia è contagiosa, proprio come lo sono la sofferenza, l’ansia e la paura. Tutti i sentimenti sono contagiosi, vale a dire che influenzano e si propagano in coloro che ci circondano. Questa comprensione dovrebbe darci un senso di responsabilità molto maggiore riguardo ai nostri atteggiamenti interiori.

Così, per prendere esempi semplici, un sentimento, un desiderio benefico verso un’altra persona, se è abbastanza intenso crea una vera e propria entità che va presso la persona cui è inviato e cerca di farle del bene in ogni modo a lui possibile. E lo stesso purtroppo per i desideri e gli impulsi malevoli.
Questo ci fa comprendere quanto grande sia la nostra responsabilità per le forze che irradiamo continuamente.

Ancora più importante è il rilassamento emotivo. Questo è dato da un atteggiamento giocoso. Eliminare ogni tensione emotiva, sia le cosiddette positive che le cosiddette negative. La tensione emotiva “negativa” consiste nella paura, preoccupazione, mettere in discussione, e cose così; ma anche l’eccitazione emotiva “buona”, il desiderio di lavorare, l’attivismo, e così via. L’obiettivo è dunque l’equilibrio emotivo – la parola giusta è “equilibrio”. Ma dato che non possiamo smettere di avvertire un’emozione, dovremmo allora canalizzarla in un atteggiamento giocoso e gioioso. Una gioia tranquilla è consentita!

Roberto Assagioli
Emozioni e sentimenti

05/08/2025

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19/07/2025

Que ces mots sont justes !
Courage et humour , un bel équilibre !

(...) Per eliminare l’autocommiserazione e il criticismo occorre sviluppare in noi una serie di qualità che costituiscono il terreno sul quale può germogliare e crescere rigogliosa la Buona Volontà. Esse sono basate su una concezione fondamentale della vita: cioè quella di considerarla non come la ricerca del piacere, non come una caccia a una felicità personale sempre sfuggente, e neppure come una “valle di lacrime” da percorrere con sopportazione passiva - bensì come una scuola meravigliosa, come una dura ma salutare palestra dove si sviluppano e si temprano le più alte qualità e poteri umani e spirituali.
Da questa concezione deriva tutto uno “stile”, e un’arte di vivere, ben diversi dal consueto. Anzitutto un “atteggiamento sportivo” che, di fronte a ogni prova e avversità, invece delle abituali reazioni di abbattimento e di evasione, ci fa dire: “Quale bene ne posso trarre…?”.
Tale atteggiamento ci dà un giusto senso delle proporzioni, che dissolve l’abituale egocentrismo, e la “drammatizzazione” della nostra piccola vita personale. Esso permette lo sbocciare di due fra i fiori più belli che adornano la vita: l’umorismo (compreso il dono di saper sorridere di noi stessi) e la letizia.

Roberto Assagioli
Tratto da: "Buona volontà fra gli uomini"
Archivio Assagioli Centro di Psicosintesi Firenze

19/07/2025

L'EPSO s'inscrit dans cette démarche de réflexion autour de la déontologie de nos pratiques .
Nos étudiants seront directement concernés par cette charte essentielle dans leur vie future de praticiens ou pdychopraticiens en psychosynthèse

En collaboration avec la FF2P (fédération française de psychanalyse et psychothérapie), Psychosynthèse France travaille sur la charte éthique et déontologique pour son cursus de formation.
L'élaboration de cette charte repose sur l'expérience des praticiens, sur l'expertise de la commission éthique d cela FF2P et sur la récente publication d'un ouvrage de référence.
Une réunion avec l'ensemble des associations professionnelle er des instituts de formation a la psychothérapie est prévue cette automne/hiver.

06/07/2025

Il silenzio con gli altri consiste nell’astenersi dal nobile errore di dare consigli, di dare insegnamenti magari prematuri e non opportuni; e invece irradiare simpatia, benevolenza e comprensione, e ricordare l’immenso bisogno che hanno tutti di parlare, di lasciar parlare, e che saper ascoltare con comprensione e benevolenza è già un aiutare. Irradiare in silenzio (senza preoccuparsi di volere aiutare nel senso personale della parola), ciò viene percepito con riconoscenza.
Roberto Assagioli
Semi di Psicosintesi

30/05/2025

29/05/2025

Dernière opportunité de venir découvrir la psychosynthèse au cours d'un week-end découverte les 14 et 15 juin 2025 !
Il ne reste plus que 2 places.
Tous les renseignements par :
Tel : 06.11.77.09.88
Mail : brigitte.gentil40@gmail.com

17/03/2025

Qu'est ce que la psychosynthèse ?
Certainement cette question est celle qui déstabilise le plus les praticiens en psychosynthèse .
Alors disons en synthèse que la psychosynthèse est un art de vivre 😊

06/03/2025

C'est pour bientôt et il reste encore quelques places !

24/01/2025

Toute l'approche en psychosynthèse consiste à identifier et harmoniser les différents éléments qui composent la psyché d'une personne .
Pour faire cela , nous avons besoin d'un centre fort doué de discernement et de volonté, ce "Je" que nous avons besoin de sans cesse renforcer en d'autres mots , nous avons besoin de devenir le chef d'orchestre de notre vie .

2025 sera dédié à la régulation et l'harmonisation des différentes composantes de notre être.
"Le travail d'exploration et de découverte de notre vie intérieure est suivi par le travail de maitrise de soi ; travail de regulation et coordination des diverses forces et éléments qui vivent à l'intérieur de nous. C'est seulement de cette manière que nous pouvons achever l'harmonie, l'équilibre et la vraie santé" Roberto Assagioli, 1973

Il s'agit de se montrer responsable de soi et de diriger d'une manière créative et intelligente les contenus internes dont nous sommes constitués. Cela suppose de renforcer la conscience du centre et de réguler les divers éléments autour de ce centre.

17/01/2025

Texte de Roberto Assagioli écrit en 1972 ...
Tellement juste !

SULLA PAZIENZA E I CICLI

… beh, non c’è nessun problema da risolvere, solo vivere quello che ci capita in modo gioioso e paziente. Questa è una cosa che dobbiamo tutti imparare, il senso dei cicli, l’evitare la fretta e l’impazienza. Non è facile perché in noi c’è una naturale impazienza, emotiva e anche spirituale, e la cosa è aumentata dal fatto che ci troviamo in un mondo impaziente.
C’è l’impazienza con le nostre cose, e potrei dire anche la nobile impazienza di coloro che vogliono creare una nuova civiltà, una nuova cultura; e anche tutte le rapide rivoluzioni rappresentano una forma di impazienza. La Nuova Era arriverà, sta arrivando: sta già incominciando. La nuova civiltà, la nuova cultura, e la nuova religione arriveranno. Ma con il giusto ritmo, che non può essere affrettato o accelerato. Siatene consapevoli, perché nello smog psichico c’è un continuo suggerimento di impazienza, oltre alla nostra personale impazienza che tutti abbiamo.
Vi ho parlato dei diversi ambiti temporali? Si parla della visione a lungo termine, ma ci sono vari termini intermedi. C’è il termine immediato di circa uno o due anni. Poi c’è un termine breve di alcuni anni fino al 1975 e oltre, che è il ciclo immediato per l’umanità; un periodo interessantissimo. Poi c’è la visione a medio termine che possiamo dire arrivi fino al 2025. Notate i 50 anni. Poi una visione a lungo termine che comprende circa 2000 anni, l’Età dell’Acquario. E poi infine c’è un termine lunghissimo che continua indefinitamente fino alla fine di questo sistema solare.
Dobbiamo quindi alternare il nostro atteggiamento come se avessimo 3 o 4 lenti focali, e a seconda del momento adottare la visione a breve termine nella nostra vita quotidiana, ma mantenendo tutte le altre sullo sfondo. Possiamo ricavare del tempo nella meditazione e nel lavoro di gruppo per guardare agli altri cicli: i prossimi 50 anni in cui ci sarete, e poi la Nuova Era, quando tutti faremo ritorno, e poi avanti, di gloria in gloria.
Quindi questo è il senso del ritmo, e ogni cosa è ritmica nell’universo. Ricordatevi la semplice saggezza del contadino. Egli semina, e poi aspetta pazientemente per tutto l’inverno finché i germogli spunteranno; non tira il seme per farlo crescere più in fretta. Ma noi tiriamo di continuo per far crescere le cose più rapidamente, e le strappiamo.
Capite che tutti questi sono aspetti della saggezza. La pazienza non è spettacolare, ma ne è uno degli aspetti più importanti. E state attenti a non essere impazienti con la vostra impazienza, capite? È una qualità fondamentale da sviluppare, e attraverso questa capacità passare da una prospettiva temporale ad un’altra, a seconda delle circostanze.

Roberto Assagioli
Archivio Assagioli Firenze
23 dicembre 1972

16/01/2025

Une nouvelle promotion démarre en septembre 2025.
Les inscriptions sont ouvertes par :
Mail : brigitte.gentil40@gmail.com
Tél : 06.11.77.09.88

Une formation professionnelle en psychosynthèse va démarrer en septembre 2025 .
Une formation certifiante pour vous donner les moyens à votre tour d’accompagner celles et ceux qui en auront besoin

Applicable au domaine de la thérapie et du développement personnel, la psychosynthèse est aussi parfaitement adaptée au secteur de l’éducation, de l’accompagnement social, de la thérapie de couple, du milieu de l’entreprise. Bien plus qu’une méthode, elle est véritablement une manière de voir la vie, alliant une reconnexion à son moi intérieur et une acceptation totale à ce qui est. L’accent est mis sur le potentiel de l’individu, sa créativité illimitée trop souvent cachée derrière un personnage social blessé et réduit à une toute petite expression de lui-même. L’accompagnement en psychosynthèse consiste à aider la personne à recontacter cette version puissante et invulnérable d’elle-même.

Le cursus proposé est composé d’un cycle de base et d’un cycle professionnel.
Début de la formation : septembre 2025

- Le cycle de base de l'enseignement de la psychosynthèse sur 15 mois
Vivre sa psychosynthèse personnelle . Les grands concepts théoriques serviront de base pour revisiter son histoire personnelle.
Ce premier cycle est composé de 15 modules de deux jours en présentiel soit 210 heures de formation.
Du samedi matin au dimanche soir de septembre 2025 à décembre 2026.

- Le cycle professionnel de l'enseignement de la psychosynthèse sur 2 ans (cycle de base à faire au préalable)
Année 1 : Les fondamentaux de la psychosynthèse en tant que psychothérapie – La comprendre
11 modules en présentiel de deux jours soit 154 h de formation, une fois par mois de septembre à juin.

Année 2 : La psychosynthèse : l’appliquer aux fondamentaux de l’écoute, de la relation d’aide et de la communication. Elle se décline en 10 modules de deux jours + un module de 3 jours soit 175 heures de formation au total.
La formation totale comprend 37 séminaires pour une durée totale de formation de 525 heures.

Elle est dispensée par un collégial de formateurs répartis sur les trois années.
Un certificat de coach-praticien en psychosynthèse sera délivré en fin de formation sous réserve :
- D’avoir assisté à l’ensemble des séminaires,
- D’avoir validé un examen à l’issue de l’année 1 du cycle professionnel,
- D’avoir soutenu un mémoire de fin d’étude validé par un collégial de formateurs.
Les prérequis pour intégrer la formation :
- Envoyer CV et lettre de motivation
- Passer un entretien préalable avec l’équipe de formation

Programmes détaillés, tarifs ou toute autre question sur simple demande.

​Le lieu de formation : écurie Equi'libre 40 à Sanguinet