20/11/2024
ALCUNE DELLE TANTE TESTIMONIANZE SULL’OLODANZA…
1. “Non so se sia il mio corpo a portarmi in un viaggio dentro di me oppure il mio dentro che porta il corpo con sé in questo viaggio. So che qui il dialogo tra il “dentro” e il “fuori” è costante, che i paesaggi sono inaspettati e a volte meravigliosi e tutto questo mi riconcilia molto a me stessa e a ciò che mi sta intorno”.
2. “Intensità, emozione, leggerezza, profondità, tristezza, struggimento, condivisione, piacere, dolce fatica, luce, calore, abbandono, accoglimento, calma.
Sicuramente ho dimenticato qualche sensazione. Volevo in poco “spazio” dire tutto ciò che ho vissuto, ricevuto, avuto e forse, anche dato durante questi incontri.
É stato bello ritrovare modalità di esprimermi che da tempo non sperimentavo.
Bello perché mi sono lasciata andare in un ambiente e tra persone a me sconosciute. Senza grandi timori e remore.
Mi sono lasciata andare affidandomi a te, Antonella, e al gruppo con fiducia. Ho sentito che mi potevo fidare, che sarei stata recuperata anche nel caso di qualche mio scivolone o sbandata emotiva. Grazie, con affetto.”
3. “Ad un certo punto ho sentito che il mio corpo si muoveva, se ne andava in giro per il salone ed io non ne avevo il controllo ma mi piaceva come si muoveva, come interpretava la musica. Finalmente riuscivo a comportarmi in modo spontaneo, senza più avere la preoccupazione del giudizio degli altri, anzi mi sentivo in sintonia con le mie compagne. É stato veramente bello.
Una sensazione di libertà e di leggerezza che ti rinfresca e permette alla fantasia di volare...in alto!
Ci sono stati dei momenti veramente toccanti, dove il legame che si è creato tra i partecipanti è diventato visibile e palpabile.
A volte il movimento e la musica ti fanno tornare bambina, ti fanno rivivere la gioia delle cose semplici: mi sono proprio divertita.
Ho sentito parlare dentro di me la voce del cuore e improvvisamente ho capito di amare le persone, tutte le persone, ho capito di amare la natura, di godere della sua bellezza, ho capito di amare chi ha creato tutto ciò! Nella quotidianità spesso questo mi sfugge ma ora so che il mio sguardo può e riesce ad andare più in profondità. Mi nutre di gioia e tenerezza.
Antonella Grazie, sei stata una brava conduttrice e compagna”.
