09/08/2025
Senza alcun intento polemico, perché tutti dobbiamo tifare affinché il nostro ospedale venga sistemato, non possiamo non fare nostre le preoccupazioni espresse dai consiglieri regionali Casati e Scandella in merito agli stanziamenti pubblici previsti per finanziare l'opera.
Condividiamo il comunicato stampa, non per schierarci politicamente dalla parte del PD, ma per dare ai numerosi lettori che ci seguono il quadro della situazione attuale; con uno sguardo d’insieme volto a superare gli annunci ubriacanti tipici del modo leghista di fare politica.
COMUNICATO STAMPA
SANITÀ, CASATI E SCANDELLA (PD): “DA REGIONE STESSI ANNUNCI DA ANNI: I SOLDI CI SONO MA NON RIESCONO A SPENDERLI”
"Sono tre anni che sottolineiamo che la gestione della cassa sanitaria in Regione Lombardia è inadeguata. Accantonamenti record, per oltre 10 miliardi sulla sanità, mentre la gente ci mette anni per fare un esame, mancano i medici di famiglia e negli ospedali si fanno turni massacranti. Ora si annunciano interventi di edilizia sanitaria che però sono anni che sentiamo ripetere,” dichiarano i consiglieri regionali del Davide Casati e Jacopo Scandella.
È il tema della gestione sanitaria accentrata (GSA), su cui anche la Corte dei Conti ha fatto consistenti rilievi nell’ultimo giudizio di parifica. La Regione Lombardia, unica in Italia, accantona su questa partita addirittura dieci miliardi di euro senza una chiara destinazione e ciò è stato ripetutamente oggetto di contestazione da parte del PD, con il risultato che la Giunta, con una delibera di ieri, 4 agosto, è stata indotta a rivedere le sue politiche di gestione del bilancio, indicando diverse destinazioni per quelle risorse su una serie di opere di edilizia sanitaria, per la gran parte già in programmazione da anni. Ad esempio, della nuova torre del Papa Giovanni se ne parla dal 2021, e lo stesso per gli interventi ad Alzano Lombardo”.
“Inoltre - aggiungono i dem - dall’elenco delle ‘buone intenzioni’ della Giunta (perché di questo si tratta, visto che la delibera stessa parla di programmazione) mancano gli interventi a Lovere e a San Giovanni Bianco, prioritari per il territorio “.
Casati e Scandella sul tema insistono: "Se abbiamo perso così tanto terreno a livello di sistema sanitario è anche per via dei soldi che Regione Lombardia aveva in cassa e non è stata in grado di spendere. Si chiama inefficienza".
Quanto al futuro, "ci vorrebbe una commissione di verifica puntuale su quali sono gli accantonamenti e quali le risorse libere. L'avevamo chiesto proprio durante l'assestamento di bilancio con un ordine del giorno. Ci vuole trasparenza, quella che è mancata fino a oggi".