01/08/2025
Relazione tra postura alterata e predisposizione al trauma
L'allineamento strutturale del corpo umano, comunemente indicato come postura, svolge un ruolo fondamentale nella distribuzione delle forze e nell'esecuzione efficiente del movimento.
Una postura ottimale facilita la distribuzione uniforme dei carichi attraverso le articolazioni, riducendo al minimo lo stress su tessuti specifici e consentendo schemi di movimento ottimali
Tuttavia, le deviazioni da questo allineamento ideale, note come postura alterata, possono interrompere questi processi biomeccanici, portando a una cascata di conseguenze che aumentano la suscettibilità al trauma.
Le posture alterate comprendono un ampio spettro di disallineamenti, tra cui: l'ipercifosi toracica, l'iperlordosi lombare, il collo anteposto, le scapole alate, il valgismo/varismo del ginocchio, piede piatto o cavo e/o l'eccessiva pronazione/supinazione del piede, etc...
Questi disallineamenti possono derivare da una miriade di fattori, tra cui abitudini posturali scorrette, lavoro sedentario, squilibri muscolari, lesioni pregresse e condizioni congenite.
Le implicazioni di una postura alterata si estendono ben oltre l'estetica, influenzando profondamente la biomeccanica del funzionamento del corpo, la funzione muscolare e questo può comportare un aumento del rischio complessivo che si generino lesioni e/o traumi di diverso tipo.
Comprendere le complesse relazioni tra allineamento posturale e funzione muscolo-scheletrica è basilare per implementare strategie preventive efficaci.
Pertanto, valutare e affrontare la postura alterata è fondamentale per la prevenzione degli infortuni e la promozione della salute muscolo-scheletrica dell'individuo.