ReD - "Retina e Diabete"

ReD - "Retina e Diabete" 👁️ ReD è un percorso diagnostico terapeutico dedicato ai pazienti affetti da retinopatia diabetica Va, però, sottolineato che si tratta di “cecità prevenibile”.

La Retinopatia Diabetica (RD) è la più importante complicanza oculare del Diabete Mellito e rappresenta, nei paesi industrializzati, la principale causa di cecità acquisita, non traumatica, in soggetti di età compresa fra 20 e 74 anni ed anche la quinta causa al mondo di cecità evitabile e di deficit visivo grave. I sintomi possono essere scarsi o assenti, anche in presenza di gravi alterazioni re

tiniche. Sono quindi fondamentali i programmi di screening, oltre ad una corretta cura del DM, per la riduzione dei fattori di rischio sistemici, come iperglicemia, ipertensione e dislipidemia. Numerosi studi di management sanitario hanno dimostrato l’efficacia dello screening e il suo rapporto costo/efficacia molto favorevole, così come il Qaly (Quality Adjusted Life Years) per lo screening della Retinopatia Diabetica risulta essere tra i più alti di quelli attualmente disponibili in letteratura. La precocità e tempestività nella diagnosi di forme iniziali di RD è fondamentale per prevenire l’evoluzione verso forme più gravi, con deficit visivo di vario grado, il quale provoca globalmente l’1,9% della disabilità visiva (moderata o grave) e il 2,6% della cecità nel mondo, secondo stime riportate nel 2010. Intervenire in modo adeguato è fondamentale perché, come già detto, i sintomi si manifestano spesso tardivamente, quando le lesioni sono già evolute, limitando frequentemente l’efficacia dei trattamenti. Le principali cause di riduzione visiva, che possono evolvere sino alla cecità, includono l’edema maculare diabetico (EMD), l’emovitreo, il distacco di retina e il glaucoma neovascolare. Si intuisce, quindi, la necessità di intensificare lo screening, di non fermarsi solo a questo, ma inserire i pazienti positivi in un percorso diagnostico-terapeutico strutturato, per avere, in tempi appropriati, esami di perfezionamento diagnostico e terapie adeguate allo stadio della malattia, perché la tempestività dell’intervento decide l’evoluzione del danno retinico e, quindi, l’evoluzione verso la perdita più grave del visus. Un PDTA dedicato, a partire dallo screening, consente di ridurre significativamente sia la prevalenza di RD, sia l’incidenza delle forme avanzate, denominate “Sight Threatening Diabetic Retinopathy” (STDR). In Italia tali programmi, ben strutturati, sono applicati solo raramente e, per tale motivo, sono ancora molti i pazienti che presentano gravi complicanze della Retinopatia. Secondo i dati dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), in Italia solo il 25% dei soggetti diabetici ha uno screening annuale per la ReD. In Sardegna si stima che i diabetici siano circa 120 mila, anche se non è possibile avere dei dati precisi perché non esiste un registro dei pazienti affetti da diabete. I dati riportano che l'isola ha la più alta incidenza di casi di diabete di tipo 1 in Italia, mentre, in Europa, è al secondo posto dopo la Finlandia. Gli oftalmologi, nel periodo post pandemico, hanno verificato come vi sia un aumento dei casi di retinopatia grave, con necessità di trattamento laser e/o iniezioni intravitreali in tempi medio brevi. L'aumento delle forme di retinopatia diabetica grave è strettamente correlato alla pandemia: infatti, si è ridotta la possibilità di attività motoria, è peggiorato lo stile alimentare e, in ultima analisi, si sono ridotte drasticamente le consulenze specialistiche. Parimenti vi è stata una riduzione dello screening per retinopatia e degli esami di secondo livello, correlati alla chiusura dei servizi ed alla riduzione del numero di prestazioni. Le terapie intravitreali vengono praticate in pochi centri all'interno dell'Isola: nel sud Sardegna e nell'Oristanese non vi sono presidi dedicati a tale percorso terapeutico, per cui, fatalmente, un numero sempre più significativo di persone si avvia verso l'ipovisione e la cecità civile. Nel breve periodo il costo sociale della mancata terapia diventerà notevole, considerando che una quota di persone a rischio è in età lavorativa. In questo particolare momento di difficoltà, la collaborazione con le associazioni dei pazienti è fondamentale per realizzare percorsi adeguati. Le Onlus Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sardegna (UICI) e Diabete Zero che hanno già finanziato negli scorsi anni progetti di prevenzione oculistica, con risultati lusinghieri che inducono a proseguire in questa direzione, si propongono di realizzare un nuovo progetto denominato “ReD 19”. Tale progetto persegue le seguenti finalità:
1)Organizzare screening sul territorio per individuare precocemente le persone affette da retinopatia diabetica;
2)Finanziare l’allestimento di un ambulatorio dedicato alla gestione dei pazienti affetti da retinopatia diabetica , in collaborazione con S.C Oculistica ARNAS Brotzu, (nell’ambito di un percorso clinico definito dalla direzione sanitaria, nel rispetto delle normative aziendali). All’ interno della S.C Oculistica ARNAS Brotzu e’ possibile definire un percorso clinico completo, dedicato alla gestione del paziente affetto da retinopatia diabetica, con la possibilità, nel caso fosse necessario, di trattamento di chirurgia vitreo retinica.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 PUNTURA DI TRACINA         ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️La tracina è un pesce che si nascon...
04/08/2025

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📌 PUNTURA DI TRACINA
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La tracina è un pesce che si nasconde nella sabbia e punge con le spine della pinna dorsale. Il veleno della tracina è termolabile, quindi l'immersione in acqua calda è il trattamento più efficace. È importante proteggere i piedi quando si cammina in acqua bassa, soprattutto su fondali sabbiosi, indossando scarpe adatte.

Cosa fare:
1. Rimanere calmi: Il panico può peggiorare la situazione.
2. Immergere la zona in acqua calda: L'acqua calda (circa 37-45°C) aiuta a inattivare il veleno.
3. Rimuovere eventuali spine: Usare una pinzetta sterilizzata per togliere delicatamente i frammenti di spina.
4. Pulire la ferita: Lavare con acqua dolce e sapone neutro.
5. Disinfettare: Utilizzare un disinfettante per prevenire infezioni.
6. Consultare un medico: Per valutare la necessità di ulteriori trattamenti, come pomate antibiotiche o cortisoniche, o profilassi antitetanica, specialmente in caso di sintomi gravi.

Cosa NON fare:
* Non usare ghiaccio o acqua fredda: Peggiorano il dolore e non aiutano a neutralizzare il veleno.
* Non applicare ammoniaca, alcol, aceto o urina: Sono inefficaci e possono irritare la pelle.
* Non sottovalutare i sintomi: Se il dolore è molto forte o compaiono difficoltà respiratorie, rivolgersi immediatamente a un medico.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 BOTULISMO         ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Le spore sono forme di resistenza che il mic...
01/08/2025

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📌 BOTULISMO
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Le spore sono forme di resistenza che il microrganismo adotta in condizioni avverse. Gli consentono di rimanere quiescenti per lunghi periodi (anche diversi decenni) e di trasformarsi in cellule vegetative non appena le condizioni ambientali diventano favorevoli.

Il botulismo alimentare può colpire a tutte le età e non è trasmissibile da persona a persona. Solitamente i sintomi si manifestano da poche ore a oltre una settimana dopo il consumo dell’alimento contaminato (6 ore 15 giorni). Tuttavia, nei casi di botulismo alimentare che si verificano in Italia la sintomatologia compare mediamente nell’arco di 24-72 ore dopo il consumo dell’alimento contaminato. Ovviamente più precoce è la comparsa dei sintomi più severa sarà la malattia.

La sintomatologia può variare da forme lievi che si auto-risolvono a forme molto severe che possono avere esito fatale. I sintomi più comuni sono:
* annebbiamento e sdoppiamento della vista (diplopia)
* dilatazione delle pupille (midriasi bilaterale)
* difficoltà a mantenere aperte le palpebre (ptosi)
* difficoltà nell’articolazione della parola (disartria)
* difficoltà di deglutizione
* secchezza della bocca e delle fauci (xerostomia)
* stipsi.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 FORFORA         ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Cause:* Fattori ormonali: Gli ormoni, in parti...
30/07/2025

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📌 FORFORA
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Cause:
* Fattori ormonali: Gli ormoni, in particolare gli androgeni, possono influenzare la produzione di sebo, che a sua volta può contribuire alla forfora, soprattutto negli uomini.
* Funghi: Un fungo chiamato Malassezia vive naturalmente sul cuoio capelluto e, in alcune persone, può contribuire alla desquamazione.
* Igiene: Una scarsa igiene può favorire l'accumulo di cellule morte e sebo, aumentando il rischio di forfora.
* Stress: Lo stress può peggiorare la forfora.
* Alimentazione: Una dieta ricca di grassi saturi può contribuire alla comparsa della forfora.
* Prodotti per capelli: L'uso eccessivo di prodotti per capelli come lacca, gel o mousse può peggiorare la situazione.
* Condizioni mediche: Alcune condizioni come la dermatite seborroica e la psoriasi possono causare forfora.

Rimedi:
* Shampoo antiforfora: Esistono diversi tipi di shampoo antiforfora che contengono ingredienti come ketoconazolo, solfuro di selenio, acido salicilico o catrame di carbone.
* Rimedi naturali: Alcuni rimedi naturali come l'olio di cocco, l'aloe vera e il bicarbonato di sodio possono aiutare ad alleviare il prurito e la desquamazione.
* Igiene: Lavare i capelli regolarmente con uno shampoo delicato e risciacquare bene per rimuovere i residui di prodotto.
* Alimentazione: Seguire una dieta equilibrata e limitare il consumo di cibi grassi può aiutare a prevenire la forfora.
* Controllo dello stress: Ridurre lo stress può aiutare a migliorare la condizione del cuoio capelluto.

Prevenzione:
* Igiene: Lavare i capelli regolarmente con uno shampoo delicato e risciacquare bene.
* Alimentazione: Seguire una dieta equilibrata e limitare il consumo di cibi grassi.
* Controllo dello stress: Ridurre lo stress può aiutare a prevenire la forfora.
* Evitare prodotti aggressivi: Evitare l'uso eccessivo di lacca, gel o mousse.
* Consultare un medico: Se la forfora è grave o non risponde ai trattamenti, è importante consultare un dermatologo o un medico.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 CISTITE         ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️La cistite è un'infiammazione della vescica ur...
28/07/2025

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📌 CISTITE
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La cistite è un'infiammazione della vescica urinaria, che è l'organo che raccoglie l'urina prima che venga espulsa dal corpo. La causa più comune è un'infezione batterica, spesso causata da Escherichia coli, che può entrare nella vescica attraverso l'uretra o attraverso il flusso sanguigno.

Sintomi della cistite:
I sintomi più comuni della cistite includono:

* Dolore o bruciore durante la minzione (disuria)
* Aumento della frequenza urinaria (pollachiuria)
* Bisogno urgente di urinare (tenesmo vescicale)
* Dolore o sensazione di pressione nella parte inferiore dell'addome
* Urina torbida o maleodorante
• Cause della cistite:
La cistite può essere causata da:

* Infezioni batteriche: L'E. coli è il batterio più comunemente associato alla cistite, ma altre infezioni batteriche possono causare l'infiammazione.
* Irritazione: L'uso di prodotti per l'igiene intima aggressivi o l'utilizzo di spermicidi possono irritare la vescica e causare cistite.
* Fattori anatomici: La breve lunghezza dell'uretra femminile rende le donne più suscettibili alle infezioni.
* Cambiamenti ormonali: Le variazioni ormonali durante la menopausa possono rendere la mucosa vaginale e uretrale più sottile e suscettibile alle infezioni.
* Stress: Lo stress può indebolire il sistema immunitario, rendendo più facile lo sviluppo di infezioni.
* Igiene: Cattiva igiene intima o igiene scorretta (pulizia da dietro a davanti) possono favorire l'ingresso di batteri nella vescica.
* Rapporti sessuali: I rapporti sessuali possono aumentare il rischio di cistite, soprattutto se non si pratica una corretta igiene prima e dopo il rapporto.

• Trattamento della cistite:
Il trattamento della cistite dipende dalla causa e dalla gravità dell'infezione, ma può includere:

* Antibiotici: Se la cistite è causata da un'infezione batterica, il medico prescriverà antibiotici per eliminare i batteri.
* Farmaci per alleviare i sintomi: Antinfiammatori e antidolorifici possono aiutare ad alleviare il dolore e il bruciore.
* Aumento dell'assunzione di liquidi: Bere molta acqua aiuta a diluire l'urina e a eliminare i batteri dalla vescica.
* Igiene intima: Mantenere una corretta igiene intima e utilizzare detergenti delicati.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 UNGHIA INCARNITA          ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Ecco alcuni consigli per prevenire e...
25/07/2025

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📌 UNGHIA INCARNITA
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Ecco alcuni consigli per prevenire e trattare un'unghia incarnita in estate:

Prevenzione:
* Taglio corretto delle unghie: Taglia le unghie dritte, senza arrotondare gli angoli, e non troppo corte.
* Indossa scarpe comode: Evita scarpe strette che premono sulle dita e favoriscono l'incarnimento.
* Mantieni i piedi puliti e asciutti: L'eccessiva sudorazione può ammorbidire la pelle e favorire l'infezione. Asciuga bene i piedi dopo il lavaggio e usa polvere per i piedi se necessario.
* Evita di tagliarti le cuticole: Le cuticole proteggono le unghie e la pelle circostante. Tagliarle può aumentare il rischio di infezione.

Trattamento:
* Pediluvi caldi: Immergi il piede in acqua calda e sale (o bicarbonato) per 15-20 minuti più volte al giorno per ammorbidire l'unghia e la pelle.
* Inserisci del cotone: Dopo il pediluvio, solleva delicatamente il bordo dell'unghia incarnita con un pezzetto di cotone per favorire la crescita corretta.
* Applica un antisettico: Se c'è infiammazione o infezione, applica un antisettico o un disinfettante locale per prevenire la diffusione dei batteri.
* Consulta un professionista: Se il dolore è intenso, se c'è infezione o se i rimedi casalinghi non funzionano, consulta un podologo o un medico.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 PUNTURA DI ZANZARA          ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Le zanzare iniettano una sostanza ...
23/07/2025

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📌 PUNTURA DI ZANZARA
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Le zanzare iniettano una sostanza tossica allergizzante nel nostro organismo che causa un'infiammazione (pomfo) che dà prurito per diversi minuti.

Le reazioni possono variare da persona a persona, in alcune i pomfi possono essere molto grossi e a seguito delle punture può manifestarsi febbre.
Se si viene punti da un'ape o da una vespa (ma anche da un calabrone) possono aversi due reazioni: non allergica e allergica.

La reazione non allergica si manifesta con gonfiore, intenso bruciore e prurito in sede di puntura. L'area dolente può anche gonfiarsi ulteriormente nelle 24 ore successive.

La reazione allergica si presenta con gli stessi sintomi ma estesi a una zona più ampia. Si aggiungono poi difficoltà a respirare, dolore al petto, riduzione della pressione arteriosa.
A seguito di una puntura di zanzara, il prurito è temporaneo. Possono fornire un leggero sollievo stick specifici a base di ammoniaca a basse concentrazioni o prodotti naturali.

Quando il pomfo è particolarmente grosso e raggiunge dimensioni superiori a quelle di una moneta da un euro, è consigliabile applicare una crema a base di antistaminico o di cortisone.
In caso di eritema, febbre, mal di testa, difficoltà respiratoria, tachicardia, è consigliabile recarsi in Pronto soccorso.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 INTOSSICAZIONE ALIMENTARE IN ESTATE          ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Il motivo princip...
21/07/2025

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📌 INTOSSICAZIONE ALIMENTARE IN ESTATE
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Il motivo principale per cui l'intossicazione alimentare diventa più diffusa in estate è la combinazione di temperature elevate e manipolazione impropria degli alimenti. Il calore accelera la crescita batterica, rendendo più probabile la contaminazione degli alimenti. Con più persone che mangiano all'aperto, che si tratti di food truck, barbecue o picnic, aumentano le possibilità di consumare cibo manipolato in modo improprio.
Ecco alcuni fattori chiave che rendono più comuni le intossicazioni alimentari estive:

Aumento delle possibilità di mangiare all'aperto: Gli alimenti lasciati al sole, soprattutto se non conservati alla giusta temperatura, possono facilmente diventare un terreno fertile per i batteri.
Caldo: I batteri si moltiplicano più velocemente a temperature più elevate. Quando il cibo non viene conservato o cucinato alle giuste temperature, possono crescere batteri nocivi come Salmonella, Escherichia coli e Campylobacter.
Manipolazione impropria degli alimenti crudi: Preparare carne, frutti di mare o uova crude senza la dovuta attenzione può portare alla contaminazione incrociata, una delle principali cause di malattie trasmesse dagli alimenti.

Se sospetti di avere un'intossicazione alimentare, è importante rimanere idratati e riposare. La maggior parte dei casi di intossicazione alimentare si risolve da sola nel giro di pochi giorni. Tuttavia, i casi gravi potrebbero richiedere cure mediche.
* I segnali che potrebbero indicare la necessità di consultare un medico includono:
* Diarrea o vomito grave o persistente
* Disidratazione (secchezza delle fauci, vertigini, scarsa produzione di urina)
* Febbre alta o sangue nelle feci
Sintomi che durano più di 3 giorni
Se si manifesta uno qualsiasi di questi sintomi, è importante consultare immediatamente un medico.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌  CERVICALE DA ARIA CONDIZIONATA          ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Questo accade perché ...
18/07/2025

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📌 CERVICALE DA ARIA CONDIZIONATA
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Questo accade perché il collo è particolarmente sensibile agli sbalzi di temperatura e ai getti d'aria fredda, che possono causare la contrazione dei muscoli cervicali, provocando dolore e rigidità.

Come l'aria condizionata influisce sulla cervicale:
* Contrazione muscolare: L'aria fredda può far contrarre i muscoli del collo, causando dolore e rigidità.

* Sbalzi di temperatura: I rapidi cambiamenti di temperatura, come passare da un ambiente caldo a uno fresco con l'aria condizionata, possono aggravare il dolore.
* Posizione del getto d'aria: Un getto diretto di aria fredda sul collo, come quello proveniente da un condizionatore, può peggiorare la situazione.

Cosa fare per prevenire o alleviare il dolore:
* Evitare getti d'aria diretta: Non puntare il getto d'aria condizionata direttamente sul collo.
* Regolare la temperatura: Mantenere una temperatura piacevole e non troppo bassa nell'ambiente climatizzato.
* Coprirsi: In caso di esposizione prolungata all'aria condizionata, utilizzare una sciarpa o un foulard per proteggere il collo.
* Esercizi di stretching: Alcuni esercizi di stretching per il collo possono aiutare a ridurre la tensione muscolare.
* Massaggi: Massaggi delicati possono aiutare a rilassare i muscoli.
* Consultare un medico: Se il dolore persiste o peggiora, è consigliabile consultare un medico o un fisioterapista per una diagnosi e un trattamento adeguati.

Importante: Non tutti i dolori cervicali sono causati dall'aria condizionata. Altre cause possono includere posture scorrette, traumi, stress o problemi muscoloscheletrici preesistenti.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌     OTITE           ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️La cura dell'otite dipende dalla causa e d...
16/07/2025

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📌 OTITE
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La cura dell'otite dipende dalla causa e dalla sede dell'infiammazione, e può includere riposo, farmaci antidolorifici, gocce auricolari antibiotiche o antimicotiche, e, in alcuni casi, antibiotici per via orale o, raramente, interventi chirurgici.

Tipi di otite:
* Otite esterna: Coinvolge il canale uditivo esterno e può essere causata da batteri o funghi, spesso associata al contatto con l'acqua (come nel caso dell'otite del nuotatore).
* Otite media: Coinvolge l'orecchio medio, situato dietro il timpano, ed è spesso una complicanza di infezioni delle vie respiratorie superiori, come raffreddore o influenza.
* Otite interna: Coinvolge l'orecchio interno e può causare problemi di equilibrio e vertigini.
Sintomi comuni:
* Dolore all'orecchio, che può essere acuto o pulsante.
* Febbre.
* Riduzione dell'udito o sensazione di orecchio chiuso.
* Prurito e irritazione nel canale uditivo (nel caso dell'otite esterna).

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 PUNTURA DI VESPA           ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Cosa fare in caso di puntura di ves...
11/07/2025

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📌 PUNTURA DI VESPA
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Cosa fare in caso di puntura di vespa:
* Rimuovere il pungiglione (se presente): Se la puntura è di ape, potrebbe esserci il pungiglione nella pelle. Rimuoverlo delicatamente con una pinzetta o raschiando con unghia o lama.

* Pulire la ferita: Disinfettare la zona con acqua e sapone.

* Applicare ghiaccio o impacchi freddi:
Questo aiuta a ridurre il dolore e il gonfiore.

* Applicare una crema antistaminica o cortisonica: Se il prurito e il gonfiore sono intensi, questi prodotti possono aiutare ad alleviare i sintomi.

* In caso di reazione allergica: Se si verificano difficoltà respiratorie, gonfiore al viso, orticaria diffusa o altri sintomi gravi, chiamare immediatamente il 118 o recarsi al pronto soccorso.

Cosa non fare:
* Non grattare la puntura: Il grattarsi può peggiorare l'irritazione e aumentare il rischio di infezione.

* Non applicare rimedi casalinghi non sicuri:
Alcuni rimedi tradizionali, come l'aceto o il fango, potrebbero non essere efficaci e, in alcuni casi, potrebbero essere dannosi.

* Non sottovalutare i sintomi:
Se si sviluppano sintomi di reazione allergica, è fondamentale cercare immediatamente assistenza medica.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 PUNTURA DI MEDUSA           ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Cosa fare:1. Uscire dall'acqua e t...
09/07/2025

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📌 PUNTURA DI MEDUSA
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Cosa fare:
1. Uscire dall'acqua e tranquillizzare la persona punta: È importante evitare il panico e cercare di rimanere calmi per valutare la situazione.
2. Sciacquare la zona con acqua di mare: L'acqua di mare aiuta a rimuovere i tentacoli e i filamenti urticanti.
3. Rimuovere delicatamente eventuali frammenti di medusa: Utilizzare pinzette o guanti per evitare ulteriori contatti con la pelle.
4. Applicare un gel astringente al cloruro di alluminio al 5%: Questo tipo di gel aiuta ad alleviare il dolore, il prurito e a bloccare la diffusione delle tossine.
5. In alternativa, applicare acqua calda sulla zona: Il calore inattiva il veleno delle meduse.
6. Non grattare la zona colpita: Il grattarsi può peggiorare l'irritazione e favorire la diffusione del veleno.
7. Consultare un medico in caso di reazioni allergiche o se i sintomi persistono: Se si manifestano difficoltà respiratorie, gonfiore del viso, vertigini o altri sintomi gravi, è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso.
Cosa non fare:
1. Non usare acqua dolce: L'acqua dolce può far scattare i nematocisti rimanenti sulla pelle.
2. Non applicare ammoniaca, aceto o altri liquidi: Questi rimedi non sono efficaci e potrebbero peggiorare la situazione.
3. Non applicare ghiaccio: Il ghiaccio può peggiorare l'infiammazione.
4. Non grattare la zona colpita: Come già detto, grattarsi può peggiorare la situazione.

👓 ReD - Retina e Diabete 🩺🎙️ Oggi parliamo di:📌 CHERATOSI           ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️Cheratosi Attinica (o Solare):* Cos'è: Les...
07/07/2025

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📌 CHERATOSI
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Cheratosi Attinica (o Solare):
* Cos'è: Lesione precancerosa della pelle causata da esposizione prolungata ai raggi UV.
* Chi colpisce: Solitamente compare dopo i 40 anni e in persone con pelle chiara, occhi chiari e capelli rossi o biondi.
* Dove si presenta: Tipicamente su viso, cuoio capelluto, mani e décolleté.
* Aspetto: Macchie ruvide e desquamanti, talvolta rossastre, che possono prudere o bruciare.
* Rischio: Può evolvere in carcinoma a cellule squamose, una forma di tumore della pelle.
* Prevenzione: Evitare l'esposizione prolungata al sole, usare creme solari con protezione elevata, soprattutto in caso di esposizione prolungata.
* Trattamento: Terapia farmacologica (creme, farmaci topici), crioterapia (congelamento con azoto liquido), laserterapia, o rimozione chirurgica in casi specifici.

Cheratosi Seborroica:
* Cos'è: Lesione cutanea benigna, non cancerosa.
* Aspetto: Escrescenze di colore marrone o nero, leggermente rilevate, con aspetto ceroso o verrucoso.
* Dove si presenta: Soprattutto sul tronco, viso e schiena.
* Sintomi: Di solito non causa sintomi, ma può causare prurito o irritazione da sfregamento.
* Trattamento: Generalmente non richiede trattamento, ma può essere rimossa per motivi estetici o se causa fastidio.

Indirizzo

Cagliari

Telefono

+393404148015

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