21/05/2025
Nuoro. Il libro al centro del percorso educativo per stare in relazione con l'altro, al via il progetto "LeggiAMO spazi diffusi di lettura 0 - 6".
La lettura, nei primi anni di vita dei bambini può fare una grande differenza nel loro sviluppo. Di fatto, soprattutto nella fascia di età 0 – 6 anni, la lettura stimola lo sviluppo del linguaggio, favorisce il legame affettivo tra genitori e figli, stimola la fantasia e la creatività, insegna valori e regole e prepara alla scuola. Come sottolinea la neuroscienziata statunitense Maryanne Wolf, appena una persona impara a leggere il suo cervello cambia per sempre, sia fisiologicamente sia intellettualmente.
E’ proprio da queste considerazioni che nasce il progetto “LeggiAMO: spazi diffusi di lettura 0-6”, presentato martedì 20 maggio a Nuoro, presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale Satta. Realizzato con il finanziamento del Centro per il Libro e la Letteratura del Ministero della Cultura, risultando tra i vincitori (2° posto) del “Bando Leggimi 0 – 6, 2023”, il progetto si caratterizza per le sinergie tra i vari soggetti coinvolti, esempio di proficua collaborazione tra pubblico e privato. L’iniziativa vede infatti coinvolti il Consorzio Territoriale Network Etico, con le cooperative consorziate Alfa Beta e Les Delices; il Comune di Nuoro; la ASL n° 3 di Nuoro e la società Lunamoonda, tutti impegnati per il raggiungimento di un obiettivo fondamentale: promuovere la cultura della lettura ad alta e bassa voce nella fascia di età 0 -6 anni.
Si tratta di un progetto che rappresenta un tassello aggiuntivo, rispetto a quanto già fatto dal Comune di Nuoro nell’ambito della cultura, che conferisce un impulso ulteriore alle ambizioni del capoluogo barbaricino di acquisire lo status di “città che legge”, come sottolineato dalla dirigente del Settore 6 del Comune di Nuoro, Maria Dettori, durante il suo intervento. In questo senso sono ... tutto l'articolo nel link in bio.