Dott.ssa Gulli Angelina -Psicologa-

19/10/2023

Subisci gli eventi o questi sono “possibilità” di cambiamento?
▶️come interpreti ciò che accade?◀️💬💡

14/01/2023

Non esiste solo il Burn-out lavorativo, ma anche genitoriale! 🔴‼️
Un’interessante articolo su cui riflettere! ⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️
Buona serata ! 👨‍👧‍👦👩‍👧‍👦🤱🏽🫂🧠🙏🏻

pubblicità Author Details Psicoadvisor Psicoadvisor è la «rivista di Scienze e Tecniche Psicologiche e Neurobiologia» che propone esclusivamente...

05/10/2022

Premetto che non seguo il Grande Fratello, ma visto il clamore mediatico che questa situazione ha avuto, vorrei cogliere l’occasione per esprimere delle riflessioni che spesso condivido con le mie famiglie, con le insegnanti e bambini nelle scuole.👩‍🏫👨‍🏫👧🧒
Il termine “bullismo” è inflazionato e spesso non si riesce a cogliere le sfaccettature, relegando questo fenomeno al bambino fisicamente più prestante che sottrae la merendina al bambino gracile nell’immaginario di tutti👊

Frasi come:

“ non hai detto chi sei… hai fatto vedere che sei cretino”.
“hai paura di te stesso”.
“sei una persona che fa fatica ad entrare in sintonia”.
“ eri un mito poi la tua parabola è scesa per via del tuo istinto”.
“E’ quel tipo di persona… lo trovo ridicolo!”
“perché fai così? ma sei matto? non stai bene!tu devi farti curare!”
“non sta bene con la testa”
“Si pone male “

Che definiscono in maniera immutabile, ⛈negando ogni tipo di risorsa, 🙌💣additano, 🫵giudicano, avviliscono, umiliano un altro essere umano, che sia un bambino, un adulto.. hanno l’effetto relazionale di isolare, escludere. 😔

Abbiamo l’occasione di cogliere un messaggio molto significativo:

“non ho dei punti di riferimento però conto di riuscire se mi date una mano tutti quanti!
se una persona ha bisogno e altre 22 lo aiutano ce la farà! da solo è impossibile!”
🧩🚀🚦

Educhiamo i nostri bambini a valorizzare la diversità: 🙏🏻che significa apprezzare le qualità di tutti anche se queste sono diverse dalle nostre!
Coltiviamo l’Empatia: cosa si prova e sentire cosa prova l’altro.😍

Si tratta di imparare a sostenere il “disagio della diversità”, la frustrazione di non sapere cosa dire quando l’altro non è come noi, quando l’altro soffre!

La strategia più economica è escludere o cercare di controllare l’altro con la “forza” (che sia fisica, emotiva..)
➡️MA…‼️‼️‼️

Non sapete cosa dire? ⬇️
Impariamo semplicemente a STARCI in questa diversità e ad accettare che non verremo sopraffatti da questi sentimenti! 💓🔅
Accettare la fragilità umana e’ uno dei regali più belli che possiamo fare a noi stessi e agli altri e fonte di autentica forza🌈✨💥

01/03/2022

Quanto sappiamo accettare il fallimento e l'uso che ne facciamo di questa esperienza caratterizza parte dell'esperienza di apprendimento!
Educhiamo i nostri bambini ad accogliere e far fronte agli insuccessi!

18/01/2022

Ora più che mai!

Sosteniamo il BONUS come risposta immediata ma vanno messe in campo anche risposte strutturali. In linea con gli obiettivi del PNRR e della nuova sanità occorre dar vita a CONSULTORI PSICOLOGICI nei distretti sanitari e nelle future Case di Comunità, come servizi di prossimità e facile accesso per i cittadini. Non basta potenziare i centri di salute mentale e di neuropsichiatria, ma vanno date risposte specifiche per tutte quelle situazioni, la stragrande maggioranza, che presentano malessere psicologico, disturbi adattivi e relazionali.

24/12/2021

02/11/2021

Spesso rispondiamo ai nostri bambini e ragazzi 🧑‍🤝‍🧑in seguito alle loro manifestazioni emotive con frasi come:🗣️ "non c'è nulla di cui avere paura...Non c'è bisogno di piangere...Non è il caso di arrabbiarsi!!". 😨☹️😡
Ciò ha numerosi effetti, tra cui condannare le emozioni definite "negative"🛑 perdendo la loro preziosa funzione🚨 e porre una distanza tra noi e loro. ↔️
Cosa comporta un approccio diverso??👥🤝
Se il post ti è sembrato utile e ti ha dato uno spunto per riflettere, condividilo!!💬↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️↗️📲

13/10/2021

C'è un noto metodo in voga tra le mamme per i grandi risultati che porta: fare dormire il neonato tutta notte nella sua cameretta da solo che prevede il lasciare piangere il bambino per intervalli di frequenza diversa prima di consolarlo. 👶😴
‼️Attenzione ‼️Il neonato rimane nel suo lettino senza piangere per rassegnazione: il pianto ignorato perde la sua funzione di richiamare l'attenzione.
Il bambino smette di piangere dunque non perché è accompagnato in un graduale processo di separazione-autonomia.🛌💤💕
➡️ Approfondiamo sempre in che modo viene raggiunto un risultato 👀🔍😉

Mi hanno messo nella mia culla e hanno chiuso la porta, era tutto buio.
All'inizio non ho capito molto, ero un po' irrequieto, ho iniziato a chiamare i miei genitori. Ho sentito una porta aprirsi...
" che bello finalmente mi vengono a prendere ",
ho sentito da lontano la sua voce dirmi:
" shhhh devi dormire solo ".
Tutto al buio e mi sono sentito solo
" chiamerò i miei genitori "
di nuovo..." da lontano ho sentito di nuovo dire:
" shhhhh a dormire! "
Nessuno mi ha abbracciato, non vedo la mia mamma..
" cos'è successo? Mi sarò comportato male?"
Di nuovo da lontano ho chiamato e di nuovo mi hanno detto:
" shhhhh dormi! "
mi metto a piangere molto forte, forse non mi trovano ed è per questo che non sono venuti a prendermi.
Ma passano i minuti e non vedo ancora i miei genitori. Da lontano continuo ad ascoltare
" shhhh riposa! "
piango con tutte le mie forze, mi muovo, scalcio cercando le braccia della mia mamma
" dove saranno?"
Continuerò a piangere so che mi amano e mi verranno a prendere... "
è passata tutta la notte e nessuno è venuto a salvarmi.
Mi sarò comportato molto male per fare questo... È passata una settimana e ancora piango tutte le sere...

"Stasera mi hanno messo nella mia culla e sono stato molto silenzioso quasi senza reclamare, non importa quanto urlo, nessuno verrà a prendermi.
Io starò zitto al buio, aspettando un abbraccino dai miei genitori, un bacino di mamma. Spero che stasera vengono a prendermi".

Quando facciamo allenamenti di sonno dove lasciamo piangere nostro figlio, lui non impara a dormire, impara che non importa quanto urli nessuno verrà a prenderti.
So che siete stanchi.
So che vi hanno detto che lo vizierete.
So che avete paura che forse si abituerà male.
Ma vi assicuro che nessuno merita di piangere, senza conforto, rinchiuso nel buio.
Tuo figlio ti ama e non ti manipolerà mai, prima che tu possa accorgerti se ne andrà dal tuo letto e non tornerà più. So che lo ami anche tu ed è per questo che ti ricordo, per favore non lasciarlo piangere.

25/08/2021

Buona ripartenza a tutti!! 😍😍😍

18/07/2021

Esercitiamo la capacità ad ascoltare! 👂 Impareremo cose interessanti anche su noi stessi! 😉
Buona domenica! 🌞 🌈

"Saper ascoltare significa possedere, oltre al proprio, il cervello degli altri".
Leonardo Da Vinci

14/07/2021

INTERESSANTE RICERCA!!

Come è possibile che la storia di Cenerentola sia d'aiuto a diagnosticare precocemente l'Alzheimer?
Il gruppo di ricercatori, capitanati dalla dott.ssa Clarke, della St. George's University di Londra ha condotto un esperimento in cui veniva analizzato il linguaggio parlato dei partecipanti attraverso algoritmi che sfruttano un tipo di intelligenza artificiale (chiamata machine learning) in grado di cogliere lo schema linguistico utilizzato dalla persona. In poche parole, questi algoritmi sono in grado di creare delle mappe linguistiche di un discorso e, allo stesso tempo, sanno confrontare tra loro le mappe di diverse persone.
Clarke e colleghi hanno puntato su prove linguistiche in quanto l'Alzheimer, la forma più comune di demenza degenerativa, può portare con sé difficoltà nei discorsi già in fase precoce.
Tra le diverse prove proposte, una consisteva proprio nel raccontare la trama della fiaba di Cenerentola.
I ricercatori hanno quindi fatto analizzare agli algoritmi i racconti di Cenerentola narrati da persone sane e da pazienti con Alzheimer di grado lieve, estraendone le mappe.
In questo modo, attraverso una semplice storia e un pc potrebbe essere possibile diagnosticare precocemente l'Alzheimer con un'accuratezza del 78%.
Una diagnosi precoce consente infatti di intervenire tempestivamente, garantendo ai pazienti un'aspettativa di vita maggiore e una qualità di vita migliore.
Ref: Clarke, Barrick & Garrard (2021). Articolo pubblicato su Frontiers in Computer Science.

10/07/2021

📚La lettura, 🖊scrittura, le abilità di calcolo 🧮 dipendono esclusivamente dai processi cognitivi di base? Percezione, attenzione, memoria, linguaggio..??
La neuroscienza 🧠 dice NO!!! ⛔️

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01/07/2021

Questa pandemia ha creato molti danni.. quelli psicologici sono latenti, 🎭 sottovalutati e troppo spesso negli ultimi tempi sfociano in agiti violenti.
Osserviamo i segnali di disagio dei nostri bambini e dei nostri ragazzi e come rete di comunità rispondiamo ai loro bisogni. È la nuova emergenza 🚨

All'Huffpost la psicologa Maura Manca: "Episodi come questo sono solo la punta dell’iceberg"

20/02/2021

Un miracolo della scienza. Lo stupore e la meraviglia del primo suono. Del primo contatto 🥰

24/01/2021

- Disturbi Specifici dell’Apprendimento -
Ecco alcuni segnali a cui prestare attenzione! 👀
🧮 Difficoltà a ricordare tabelline,date, termini (le mamme generalmente aggiungono: “..ma quello che gli interessa lo ricorda benissimo!”)
🧠 Si distrae facilmente
📚Lettura lenta, con errori ricorrenti
🤯Fatica a comprendere e ripetere ciò che legge
❗️Scarsa motivazione allo studio e bassa autostima.

➡️Riconosci il tuo bambino/a in alcuni di questi?
📞 Prenota un appuntamento per uno screening gratuito!

03/01/2021

Bambini con Disturbo Specifico dell’Apprendimento faticano in compiti che si appoggiano prevalentemente sulla memoria: tabelline, nomi di fiumi, date... 💮📝📚🤯
NON perché non siano intelligenti, ❌ma perché spesso questi bimbi hanno problemi con la Memoria a Breve Termine.
Questo non significa che non possano giungere alla risposta... in un modo creativo e diverso! 💡📑📙
Osserviamo i nostri bambini prima di attribuire queste fatiche allo scarso impegno! 👀❗️
Se necessario, chiediamo la consulenza di un esperto!🙋🏻‍♀️😊

19/12/2020

📌Soprattutto con l’inizio del movimento autonomo del bambino 🦶🏻, la comunicazione può sembrare caratterizzata da una serie di divieti 📣 ❗️⛔️
Ci sono delle alternative? ⬇️⬇️⬇️

11/12/2020

L’indispensabile funzione del “No!”nello sviluppo del bambino 👧🏻⛔️☺️❗️