ASReM - Azienda Sanitaria Regionale del Molise

ASReM - Azienda Sanitaria Regionale del Molise ASReM - Azienda Sanitaria Regionale del Molise, via Ugo Petrella 1 - Campobasso

MOLISE PROTAGONISTA AL 20° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITA' "UN NUOVO SISTEMA SANITARIO - LA RIFORMA IN CAMMINO" ASReM p...
27/11/2025

MOLISE PROTAGONISTA AL 20° FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITA' "UN NUOVO SISTEMA SANITARIO - LA RIFORMA IN CAMMINO"

ASReM protagonista alla ventesima edizione del Forum Risk Management in Sanità, un appuntamento cruciale per il dibattito sul futuro del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). L'evento, (che ha preso il via lo scorso 25 novembre e che terminerà nella giornata di domani, 28 novembre), in corso ad Arezzo, intitolato “Un nuovo sistema sanitario – la riforma in cammino”, ha radunato oltre 15.000 partecipanti tra professionisti, docenti, operatori e dirigenti, ponendosi come un vero e proprio laboratorio di idee per il rilancio della sanità italiana. Focus sulla riforma del SSN:
• Prevenzione: centralità della salute pubblica e delle strategie per anticipare le patologie.
• Attuazione del DM77: Analisi e confronto sull'implementazione dei modelli organizzativi dell'assistenza territoriale.
• Innovazione digitale e tecnologica: ruolo dell'intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie per migliorare l'efficienza e la qualità delle cure.
• sostenibilità: modelli economici e gestionali per garantire l'equilibrio del sistema.
• Integrazione tra salute e politiche pubbliche: Necessità di un approccio "One Health" e della sinergia tra sanità e altri settori.
Ampio spazio è stato riservato al ruolo cruciale delle professioni sanitarie nella realizzazione della riforma. Il Forum ha sottolineato la necessità di valorizzare medici, infermieri e tutti gli operatori, investendo sulla loro formazione e sul loro protagonismo nei nuovi modelli organizzativi.
Un altro asse portante del dibattito è stata la costruzione di un nuovo patto tra Stato e Regioni. La presenza delle Regioni, delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere, e delle Istituzioni Nazionali (Ministero della Salute, Conferenza delle Regioni, Agenas, ISS) ha trasformato il Forum in un luogo di confronto diretto tra decisori politici, amministratori e professionisti, al fine di trasformare le istanze in azioni concrete per un SSN più efficiente e vicino ai cittadini.
A partecipare al Forum, questa mattina, anche il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, a testimonianza dell'impegno delle istituzioni regionali nel dibattito sulla riforma. La sua presenza ha evidenziato l'importanza di affrontare le sfide sanitarie con una visione unitaria, pur tenendo conto delle specificità territoriali e della necessità di garantire l'equità di accesso alle cure in ogni area del Paese.
"Per una Regione come il Molise, con le sue specificità geografiche e demografiche, la sanità – ha sottolineato Roberti - non è solo una voce di bilancio, ma la colonna portante del diritto alla salute e della coesione territoriale. Dobbiamo rimettere al centro la valorizzazione dei ruoli, delle professionalità e delle responsabilità di chi è quotidianamente a contatto con il malato, in corsia e, soprattutto, sul territorio. In Molise stiamo lavorando per una sanità che sia sempre più prossima ai cittadini, investendo nella medicina territoriale e nelle Case della Comunità, per garantire un'assistenza tempestiva e di qualità anche nelle aree interne e più periferiche”.
"Oggi – ha aggiunto il Direttore Generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo - siamo chiamati a rispondere a due sfide immediate: l'abbandono delle cure da parte di milioni di italiani e l'emergenza delle liste di attesa. Il Forum ci offre la piattaforma per raccogliere proposte concrete che non restino sulla carta, ma che diventino position paper da presentare immediatamente alle Istituzioni. Non basta resistere, dobbiamo migliorare il nostro sistema, che è uno dei più belli al mondo, per renderlo realmente accessibile e sostenibile per tutti i cittadini."
Questa prospettiva riflette l'ambizione del Forum: non solo un congresso, ma un catalizzatore per il cambiamento reale del sistema salute. Ed il Molise ha offerto il proprio concreto apporto, presentando 10 lavori scientifici espressione di progetti e contributi su nuovi modelli organizzativi e gestionali, tecnologie e strategie, programmi sanitari e di prevenzione. Tutti accettati ed in parte discussi in tavole rotonde dedicate. Una grande occasione per confrontarsi, raccontare e osservare altre realtà sanitarie italiane.

L’ASREM OTTIENE IL RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE HIMSS – EMRAM STAGE 3L'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM)  ...
27/11/2025

L’ASREM OTTIENE IL RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE HIMSS – EMRAM STAGE 3

L'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) ha ottenuto il livello di maturità digitale HIMSS EMRAM – Stage 3 per i Presidi Ospedalieri del territorio. Il riconoscimento, rilasciato da HIMSS Italy attraverso la metodologia HIMSS Assurance Framework™, certifica i progressi compiuti dall’Azienda verso un sistema sanitario sempre più digitale, integrato e orientato alla sicurezza del paziente.
Il certificato, rilasciato ufficialmente il 17 novembre 2025, attesta che il Cardarelli ha consolidato una serie di importanti traguardi, tra cui:
• Adozione di documenti clinici elettronici strutturati e presenza di un sistema elettronico degli ordini clinici (CPOE) e della prescrizione farmacologica.
• Accesso completamente digitale ai referti radiologici, cardiologici e di laboratorio, oltre alla visualizzazione delle immagini DICOM e non DICOM.
• Standardizzazione dei flussi di lavoro, con un migliore coordinamento delle cure, un innalzamento dei livelli di sicurezza del paziente e una maggiore efficienza per il personale sanitario.
• Allineamento con le dimensioni chiave del modello HIMSS EMRAM, tra cui:
- Data Capture e Health Information Exchange
- Coinvolgimento del paziente
- Healthcare Analytics e misurazione degli esiti
- Gestione della resilienza
- Adozione dei sistemi da parte degli utenti clinici
Si tratta di un risultato che colloca l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise in un percorso di crescita strutturata, riconosciuto a livello internazionale e fortemente orientato alla digital transformation, alla sanità data-driven e al miglioramento continuo dei processi clinici e organizzativi.
“Questo traguardo rappresenta un passo decisivo verso un ambiente di cura basato su tecnologie integrate, sicurezza, efficienza e qualità dell’assistenza – ha dichiarato il Dirigente dei Sistemi Informativi, Raffaele Malatesta
“L’ASReM – ha sottolineato il Direttore Generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo - continuerà a investire nella digitalizzazione e nell’innovazione per garantire a cittadini, pazienti e operatori sanitari un sistema moderno e affidabile”.
Il modello EMRAM (Electronic Medical Record Adoption Model) è uno standard internazionale di riferimento che misura il livello di adozione delle cartelle cliniche elettroniche e dei sistemi informativi sanitari. Raggiungere lo Stage 3 rappresenta una garanzia di maturità tecnologica e operativa, e attesta l’impegno dell’Azienda nel proseguire verso livelli sempre più avanzati di digitalizzazione.

25/11/2025

𝗟’𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱, 𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗣.𝗔𝗔., 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮 𝘂𝗻 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗿𝗶𝗹𝗲𝘃𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮 𝗯𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗻𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗹 𝗠𝗼𝗹𝗶𝘀𝗲. A sottolinearlo è il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti.
Per la prima volta, densità demografica e dispersione territoriale entrano tra i criteri di valutazione, riconoscendo in modo esplicito le difficoltà strutturali e gli oneri aggiuntivi che caratterizzano le realtà più piccole e soggette a spopolamento.
Questo risultato è stato raggiunto con un lavoro sinergico, che ha visto collaborare le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Marche, Molise, Sardegna e Umbria.
La Regione Molise, così, ha visto riconoscere quanto, da anni, affermiamo, ovvero che la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale debba basarsi su criteri, che tengano conto, ad esempio, delle caratteristiche morfologiche dei territori e della densità demografica.
L’applicazione di criteri più equi può modificare sensibilmente la distribuzione delle risorse, correggendo gli squilibri tutt’ora esistenti e riequilibrando la ripartizione tra regioni più grandi e regioni più piccole, quest’ultime penalizzate da criteri di riparto ormai datati.
Ringrazio il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, con cui abbiamo condotto questo percorso al termine del quale abbiamo raggiunto un risultato importante quanto storico.
Ora l’obiettivo è completare l’opera nel 2026, affinché questi criteri entrino stabilmente nella ripartizione ordinaria del Fondo Sanitario. Solo così potremo superare la limitatezza della premialità e garantire un riequilibrio concreto e duraturo, assicurando pari diritti e pari servizi ai cittadini molisani.
Tra l’altro, l’Università degli Studi del Molise rappresenta un riferimento per lo studio dei meccanismi di riparto territoriale del Fondo Sanitario Nazionale ed è parte del Comitato chiamato a alla elaborazione delle proposte di criteri integrativi sostitutivi, modificativi di quelli attuali, insieme all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, all’Università degli Studi di Padova, all’Università degli Studi di Genova e all’Università Alma Mater Studiorum DI Bologna.

NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE. SEMPREOgni giorno, non solo il 25 novembre, l’ASReM rinnova il proprio impegno nella tutel...
25/11/2025

NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE. SEMPRE

Ogni giorno, non solo il 25 novembre, l’ASReM rinnova il proprio impegno nella tutela, nell’ascolto e nel supporto delle donne che subiscono violenza.
La violenza non è mai un fatto privato: è una ferita collettiva, che riguarda la società intera e chiama ciascuno di noi a responsabilità e consapevolezza.

Dietro ogni richiesta d’aiuto c’è una persona, una storia, un dolore che merita rispetto e protezione.
I nostri servizi sanitari, gli operatori e i professionisti del codice rosa sono ogni giorno accanto alle donne, per garantire accoglienza, cura, sicurezza e percorsi di uscita dalla violenza.

La prevenzione passa dalla cultura del rispetto.
Un gesto, una parola, un segnale colto in tempo possono salvare una vita.

Come Azienda Sanitaria, continuiamo a lavorare affinché nessuna donna si senta sola.

ASReM è con voi.
ASReM è con tutte.

INVECCHIAMENTO ATTIVO IN MOLISEAnche l'ASReM presente al convegno sull'invecchiamento attivo, organizzato oggi, a Campob...
22/11/2025

INVECCHIAMENTO ATTIVO IN MOLISE

Anche l'ASReM presente al convegno sull'invecchiamento attivo, organizzato oggi, a Campobasso, da Coldiretti Molise.
Nel suo intervento, il Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria Regionale del Molise Il direttore generale ASReM, Giovanni Di Santo, ha ricordato che quasi il 26% dei molisani ha più di 65 anni: un dato superiore alla media nazionale. Per questo l’invecchiamento attivo non è solo un obiettivo, ma una necessità.

🩺Quindi, non basta curare, ma bisogna prendersi cura. Rispondendo au dettami del DM 77/2022 l' ASReM sta lavorando per portare la sanità vicino alle persone:
- case e ospedali di comunità,
- infermiere di famiglia,
- telemedicina e diagnostica a distanza,
- cartella clinica completamente digitalizzata.

📊 Intanto, il Molise risulta essere una regione virtuosa nella prevenzione: nel 2024 è stata la regione con la più alta copertura vaccinale antinfluenzale in Italia (quasi il 60%). In crescita anche gli screening oncologici, grazie a iniziative sul territorio e alla collaborazione con associazioni e farmacie.

🚨 Tra gli obiettivi, certamente, quello di avere dei pronto soccorso meno affollati, più assistenza a casa. La maggior parte degli accessi risulta impropria: serve più educazione sanitaria e più presa in carico territoriale, per evitare ricoveri inutili.

🤝 Ed una grande mano viene data dalla tecnologia: dati e intelligenza artificiale al servizio dei cittadini. L'ASReM ha elaborato un sistema unico che permette di individuare i bisogni reali della popolazione di ciascun Comune e di prevedere i pazienti più a rischio.

🔍 Sicuramente si può parlare di una sfida non obbligata, ma necessaria. Il Molise sta costruendo una sanità moderna, proattiva e vicina ai cittadini, capace di affrontare la sfida dell’invecchiamento non con rassegnazione, ma con innovazione, prevenzione e cura della comunità.

ASReM IN PRIMA LINEA PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA MASCHILE L'Azienda Sanitaria Regionale del Molise, è protagonista fon...
20/11/2025

ASReM IN PRIMA LINEA PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA MASCHILE

L'Azienda Sanitaria Regionale del Molise, è protagonista fondamentale nella promozione della salute maschile e nella lotta contro le neoplasie urologiche, in particolare il tumore alla prostata. In occasione della campagna nazionale "NASTRO BLU - LILT FOR MEN 2025", l'ASREM in collaborazione con la LILT Campobasso, garantisce l'accesso alla prevenzione e alla diagnosi precoce sul territorio regionale.
Direttamente coinvolti nelle visite e negli esami gratuiti, medici, urologi e radiologi ospedalieri. Una iniziativa rivolta agli uomini di età compresa tra i 50 e i 69 anni.
Appuntamento sabato 22 novembre dalle ore 9:00 alle ore 13:00 al P.O. Cardarelli di Campobasso e al P.O. San Timoteo di Termoli.
La prestazione è prenotabile al numero 0875/714008 venerdì 21 novembre, dalle 10 alle 12, con richiesta del Medico di Medicina Generale, con il codice di esenzione "D01 – campagna di screening regionale". È fondamentale portare con se il più recente esame PSA.
Il tumore alla prostata è la neoplasia più diffusa nella sfera genitale maschile, ma grazie alla diagnosi precoce – che l'ASREM si impegna a facilitare – si registra un tasso di guarigione superiore al 90%. La collaborazione tra ASREM e LILT è un esempio concreto di sanità che lavora per aumentare l'accesso della popolazione alle visite preventive, mettendo al centro la persona.

FINISCE L'EPIDEMIA DI TUBERCOLOSI BOVINA DOPO UN ANNO DI SFORZIA un anno dalla sua insorgenza, è stata estinta l’epidemi...
19/11/2025

FINISCE L'EPIDEMIA DI TUBERCOLOSI BOVINA DOPO UN ANNO DI SFORZI

A un anno dalla sua insorgenza, è stata estinta l’epidemia di Tubercolosi Bovina che ha colpito, a partire dall’ottobre 2024, quasi tutti gli allevamenti dei comuni di Pizzone e Montenero Val Cocchiara (IS).
Quelli interessati hanno riacquisito la qualifica sanitaria - “indenne per tubercolosi bovina” - prevista dalla vigente normativa.
L’adozione di un piano straordinario di controllo, emanato dalla Regione Molise con DCA n. 111 del 26/6/2025 ed attuato dai servizi veterinari afferenti al Dipartimento di Prevenzione della A.S.Re.M. - SC Sanità Animale e SC Igiene degli allevamenti – ha consentito il mantenimento della suddetta qualifica sanitaria anche per l’intera Provincia di Isernia (“territorio indenne per tubercolosi bovina”).
Un obiettivo reso possibile anche grazie all’impiego di dirigenti veterinari di altre zone del territorio regionale che hanno operato negli allevamenti infetti per eseguire, in tempi ristretti, le prove diagnostiche previste dal suddetto DCA e dalla normativa nazionale. Un risultato, inoltre, conseguito a fronte della stretta collaborazione dei servizi veterinari ASReM con gli uffici preposti del Ministero della Salute, con l’Osservatorio Epidemiologico della Regione Molise (c/o Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e Molise) e con il Centro Nazionale di referenza per la Tubercolosi Bovina e Bufalina (c/o Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna).
L’unica restrizione che attualmente resta in vigore, quale misura precauzionale atta ad evitare il perpetuarsi dell’infezione, è la chiusura dei pascoli, per le specie animali sensibili, nei Comuni interessati fino al 31 dicembre 2025.

19/11/2025

Nuovo Sistema di Chirurgia Robotica “da Vinci Xi” per il Blocco Operatorio dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso
Il Presidente Roberti: “Un investimento che porta il Molise nella sanità del futuro”

Un passo decisivo verso l’innovazione chirurgica e il potenziamento della sanità pubblica molisana: l’ASReM ha aggiudicato la fornitura del nuovo Sistema di Chirurgia Robotica “da Vinci® Xi™ IS4000”, destinato al Blocco Operatorio dell’Ospedale “A. Cardarelli” di Campobasso.
Il sistema sarà fornito dalla società Studio Pacinotti, distributore ufficiale delle tecnologie Intuitive / Ab Medica.
Il sistema “da Vinci Xi”, tra i più evoluti al mondo per la chirurgia mininvasiva, è composto da tre elementi principali: console chirurgica, carrello con quattro bracci robotici e colonna laparoscopica completa con sistema video ad alta definizione e acquisizione delle immagini.
La dotazione include inoltre una sterilizzatrice dedicata alle ottiche robotiche, fondamentale per garantire continuità operativa, sicurezza e massima qualità delle procedure.
Il robot consente una visione tridimensionale del campo operatorio e una precisione elevatissima grazie ai bracci con rotazione fino a 540°, privi di tremore fisiologico.
Il sistema è dotato di tecnologia laser per un posizionamento ottimale e integrato con IntuitiveHub, piattaforma digitale di telepresenza che permette di condividere in tempo reale l’atto chirurgico anche al di fuori della sala operatoria.
La tecnologia permette inoltre l’utilizzo di una seconda console, particolarmente utile per la formazione, la supervisione e la collaborazione tra due chirurghi durante la stessa procedura. Il simulatore virtuale interno contribuisce a ridurre in modo significativo i tempi di apprendimento.
«L’arrivo del robot chirurgico da Vinci Xi al ‘Cardarelli’ rappresenta una svolta per il nostro sistema sanitario – il commento del Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti – È un investimento che porta il Molise nella sanità del futuro, offrendo ai nostri cittadini tecnologie d’eccellenza e cure di livello nazionale. La nostra priorità è garantire servizi moderni, sicuri e competitivi, riducendo la mobilità passiva e rafforzando l’attrattività del Cardarelli come centro di riferimento per la chirurgia avanzata. Ringrazio ASReM per il lavoro svolto e i professionisti che si stanno preparando a utilizzare questa tecnologia: a loro va il compito – e il merito – di trasformare l’innovazione in risultati concreti per i pazienti».
La fornitura comprende un pacchetto di formazione aggiuntiva altamente qualificata: 16 giornate di attività teorico-pratiche in presenza, ulteriori rispetto ai 90 giorni lavorativi minimi già previsti dal capitolato, garantite da Intuitive e Ab Medica.
Un investimento strategico che permetterà ai chirurghi molisani di acquisire rapidamente competenze avanzate e standard di eccellenza.
Con il sistema robotico da Vinci Xi sarà possibile eseguire interventi complessi su diversi distretti anatomici senza spostamenti del paziente o dell’apparecchiatura, ottenendo: riduzione delle incisioni e del dolore post-operatorio, minore necessità di trasfusioni, dimezzamento dei tempi di degenza in numerosi casi, recupero più rapido delle attività quotidiane.

GIORNATA MONDIALE DELLA PREMATURITA': EROI IN CULLA, COINVOLTO ANCHE IL CARDARELLI DI CAMPOBASSOIl 17 novembre di ogni a...
17/11/2025

GIORNATA MONDIALE DELLA PREMATURITA': EROI IN CULLA, COINVOLTO ANCHE IL CARDARELLI DI CAMPOBASSO

Il 17 novembre di ogni anno, il mondo intero si tinge di viola per celebrare la Giornata Mondiale della Prematurità (World Prematurity Day), un appuntamento fondamentale per accendere i riflettori sulla condizione dei bambini nati prima del termine e sulle sfide che affrontano le loro famiglie. Questa ricorrenza è un’occasione per sensibilizzare sull'importanza delle cure neonatali specialistiche e per onorare la straordinaria forza di questi "piccoli guerrieri".
In Italia, la Società Italiana di Neonatologia (SIN) stima che ogni anno circa 25.000 neonati vengano al mondo prematuramente, ovvero prima della 37ª settimana di gestazione. Si tratta di una percentuale significativa, che evidenzia la necessità di supporto continuo e assistenza altamente qualificata.
L'iniziativa ha coinvolto anche il P.O. Cardarelli di Campobasso, che ha aderito all'evento con momenti di sensibilizzazione e riflessione, per sostenere i piccoli ricoverati e le loro famiglie. Queste celebrazioni sono vitali per sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi e le complicanze legate alla nascita pretermine e per sostenere i genitori che vivono un percorso di cura spesso lungo e complesso.
“L'adesione del Cardarelli all'iniziativa – ha commentato il Direttore della SC di Pediatria del Cardarelli, Francesco Crispino - sottolinea l'impegno costante della struttura nell'offrire cure all'avanguardia e supporto psicologico ai nuclei familiari. Queste giornate sono una dimostrazione tangibile di solidarietà, ricordando che, anche di fronte a una partenza difficile, un futuro in salute è possibile per ogni neonato”

DALLA SALA OPERATORIA ALLA PROTEZIONE RETINICAStage teorico-pratico, domani, 18 novembre 2025, all'UNIMOL, sotto la dire...
17/11/2025

DALLA SALA OPERATORIA ALLA PROTEZIONE RETINICA

Stage teorico-pratico, domani, 18 novembre 2025, all'UNIMOL, sotto la direzione del prof. Roberto Dell'Omo👇

NESSUN ALLARME SCABBIA AL P.O. CARDARELLI DI CAMPOBASSO L'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) smentisce categ...
14/11/2025

NESSUN ALLARME SCABBIA AL P.O. CARDARELLI DI CAMPOBASSO

L'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) smentisce categoricamente le voci di un presunto "allarme scabbia" all’interno dell'Ospedale Cardarelli di Campobasso. Non si è verificato nessun focolaio o caso generalizzato della patologia tra i pazienti o il personale sanitario. Le uniche occorrenze registrate sono relative a due casi isolati tra il personale dipendente, manifestatisi a distanza di diversi giorni l'uno dall'altro.
Episodi che sono stati gestiti con la massima professionalità. Appena identificati, la Direzione Sanitaria di Presidio ha agito con prontezza, applicando immediatamente tutti i protocolli previsti per il controllo delle infezioni. Sono state tempestivamente adottate le misure igieniche e di sanificazione delle aree frequentate dal personale coinvolto, in piena ottemperanza alle direttive di riferimento. Nella circostanza, la gestione e le procedure adottate sono state prontamente comunicate al Dipartimento di Prevenzione dell'ASReM.
Si sottolinea che la scabbia non è un fenomeno raro e data la natura estremamente contagiosa della stessa, l’attenzione da parte dell’Azienda Sanitaria è massima, nell’ottica della garanzia della sicurezza di pazienti e operatori.
L'ASReM invita pertanto la cittadinanza e gli organi di informazione a non diffondere notizie non verificate che possono generare panico ingiustificato ed allarme pubblico.

STORIA, INNOVAZIONE E SFIDE. UN QUARTO DI SECOLO AL SERVIZIO DEL POPOLO MOLISANONuova iniziativa del 118 Molise Soccorso...
14/11/2025

STORIA, INNOVAZIONE E SFIDE. UN QUARTO DI SECOLO AL SERVIZIO DEL POPOLO MOLISANO

Nuova iniziativa del 118 Molise Soccorso. Dopo la simulazione di una maxiemergenza al centro di Campobasso, domani, sabato 15 novembre, spazio alle attività che quotidianamente vengono portate avanti dal Servizio. 25 anni di "Storia, innovazione e sfide. Un quarto di secolo al servizio del popolo molisano".

Indirizzo

Via Ugo Petrella, 1
Campobasso
86100

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