
18/09/2025
Caro Paolo,
nessun ragazzo avrebbe dovuto attraversare ciò che tu hai vissuto. Nessuno dovrebbe subire la violenza silenziosa del bullismo e nessun genitore dovrebbe piangere una perdita così ingiusta come quella dei tuoi. Sento il dolore di tua madre e di tuo padre e lo condivido con loro.
Tu meritavi ascolto. Meritavi protezione, comprensione e possibilità di crescere. Tu, che amavi la musica e portavi dentro un mondo ancora tutto da scoprire, avevi ancora tanto da donare e tanto da ricevere dalla vita.
La tua assenza ci interpella: siamo chiamati a non voltare più lo sguardo di fronte alla sofferenza degli altri, a costruire luoghi — a scuola, in famiglia, nella comunità — dove i ragazzi possano sentirsi al sicuro e ascoltati. La responsabilità è nostra, di tutti noi, perché tragedie come questa non si ripetano.
Riposa in pace, Paolo. Porteremo con noi il ricordo della tua vita e ci impegneremo perché il tuo dolore non sia stato vano.
Con profonda tristezza e vicinanza,
Roberta