20/11/2025
Comunicato stampa "๐ฆ๐๐ผ๐ฝ ๐ฎ๐ถ ๐ฑ๐ถ๐๐ฎ๐ด๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ถ ๐ฐ๐ถ๐๐๐ฎ๐ฑ๐ถ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น๐นโ๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐ฎ ๐ข๐๐ฒ๐๐ ๐ฑ๐ถ ๐ง๐ผ๐ฟ๐ถ๐ป๐ผ โ ๐๐ถ ๐ฐ๐ต๐ถ๐๐ฑ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐ป๐๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ถ ๐บ๐ฒ๐๐ฟ๐ผ ๐๐ ๐ฐ๐ผ๐ฟ๐๐ผ ๐๐ฟ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ถ๐ฎ, ๐ฎ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ถ๐ฐ๐๐ฟ๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ถ๐๐๐ฒ๐บ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐๐๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ถ๐ฎ๐น๐ฒ"
Le notizie emerse a mezzo stampa da alcuni giorni, relative alla denuncia pubblica di alcune aziende sulla situazione debitoria della ditta ICI Italiana costruzioni, hanno aperto uno scenario che fino a poco prima non era conosciuto.
Durante il consiglio comunale aperto Rivoli โ Collegno del 16 gennaio 2025, convocato dai comuni per fare chiarezza e sollecitare la ripresa dei cantieri che erano rallentati fino a quasi fermarsi, รจ stata presentata alla cittadinanza una motivazione relativa mancanza di risorse per il completamento dei cantieri della linea uno della metropolitana, risolvibile con un maggior stanziamento da parte del governo e con una disponibilitร da parte della cittร di Torino a garantire alcune economie legate alla conclusione del prolungamento verso piazza Bengasi. Tale incontro si era concluso con un impegno di tutte le istituzioni a fare la propria parte per garantire le risorse necessarie per la messa in opera delle quattro nuove fermate entro metร del 2026.
Ad oggi, quasi un anno dopo questo incontro, รจ emersa una realtร differente, con problemi legati ad una situazione debitoria della ditta appaltatrice molto piรน grave e di difficile soluzione rispetto a quanto relazionato. Se avrร corso una procedura di tipo fallimentare, non sarร possibile avere garanzie reali sui tempi di completamento dellโopera.
Come gruppi consiliari dei comuni della zona Ovest, nella fattispecie Collegno, Grugliasco e Rivoli, siamo preoccupati dei tempi che potranno ancora rendersi necessari per concludere i cantieri e formuliamo pertanto due considerazioni sopra tutte le altre:
La prima, la viabilitร della zona ovest รจ fortemente impattata dai cantieri metro fino dal 2019. La chiusura di via De Amicis a Collegno, che porta allโattuale capolinea della linea uno a Fermi e la cantierizzazione dellโasse del corso Francia sui comuni di Collegno e Rivoli, rappresentano un problema viabile per i cittadini di tutta la zona ovest e per lโarea metropolitana torinese. Oltre al problema viabile, esiste una situazione ormai insostenibile per il commercio di prossimitร . Occorre pertanto rimuovere al piรน presto tutte le cantierizzazioni dagli addensamenti commerciali sui quali insistono, altrimenti il rischio sarร quello di spingere verso una completa desertificazione commerciale di questi assi urbani.
La seconda, relativa al tema sollevato sugli organi di stampa in merito al mancato smaltimento dei rifiuti di cantiere, del quale non conosciamo le proporzioni, la natura, nรฉ le tempistiche di risoluzione. Occorre prevedere immediatamente le risorse per ripristinare la sicurezza dei lavoratori del cantiere e dei cittadini delle aree limitrofe al tracciato della linea uno.
In sintesi, pur attendendo quelle che saranno le procedure che la stazione appaltante Infrato avvierร per risolvere il problema e far ripartire i cantieri, noi riteniamo che sia da mettere come prioritaria su tutte le altre previsioni di completamento, la chiusura dei cantieri superficiali e la messa in sicurezza del cantiere con il corretto smaltimento di tutti i residui di lavorazione ivi presenti.
๐ ๐ด๐ฟ๐๐ฝ๐ฝ๐ถ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ถ๐น๐ถ๐ฎ๐ฟ๐ถ
๐๐ฉ๐ฆ ๐๐ผ๐น๐น๐ฒ๐ด๐ป๐ผ: Ilaria Loverso, Enrico Manfredi, Luca Petiti
๐๐ฉ๐ฆ ๐ฅ๐ถ๐๐ผ๐น๐ถ: Nicola Gagliotti
๐๐ฟ๐๐ด๐น๐ถ๐ฎ๐๐ฐ๐ผ ๐๐ฒ๐บ๐ผ๐ฐ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ: Carlo Proietti