Dott.ssa Susanna Fiscaletti - Psicologa

Dott.ssa Susanna Fiscaletti - Psicologa Ciao, sono Susanna Fiscaletti una psicologa psicoterapeuta che lavora a Fano, Monte Porzio ed online.

Offro supporto psicologico alle persone che si trovano in difficoltà come adulti, genitori e adolescenti.

03/08/2025
Dopo l’AMORE il senso di DISCIPLINA è il secondo regalo che un genitore possa fare ad un figlio.Disciplina significa INS...
03/08/2025

Dopo l’AMORE il senso di DISCIPLINA è il secondo regalo che un genitore possa fare ad un figlio.

Disciplina significa INSEGNAMENTO, NON PUNIZIONE.
L’obiettivo è quello di fornire al bambino la possibilità di apprendere i suoi limiti.

Un bambino che possiede il senso del limite è un bambino che si sente sicuro.

Alcuni genitori quando devono impartire dei limiti sono combattuti perché hanno il ricordo di una disciplina troppo rigida ricevuta durante la loro infanzia e non vogliono ripetere con i propri figli esperienze dolorose.

Se hanno subito maltrattamenti nell’infanzia, avranno paura di ripetere in prima persona quella perdita di controllo che ha portato i loro genitori a maltrattarli.

Genitori con simili pensieri avrebbero bisogno di AIUTO per affrontare consapevolmente i loro “FANTASMI”, così da poter poi soddisfare in modo corretto e sereno il bisogno di disciplina del proprio bambino.

Se ti senti in difficoltà nell’impartire a tuo figlio una sana disciplina un percorso terapeutico ti sarà di grande aiuto.

Spesso, forse inconsapevolmente, i genitori ricercano la loro soddisfazione attraverso la vita dei propri figli.Ma per u...
21/07/2025

Spesso, forse inconsapevolmente, i genitori ricercano la loro soddisfazione attraverso la vita dei propri figli.

Ma per un figlio sarà impossibile soddisfare un genitore, non per incapacità, ma per struttura.

Un figlio è ben altro dalle fantasie che di lui si sono creati i suoi genitori.

Ogni genitore sarà sempre insoddisfatto, tanto vale per i figli rivolgere le loro energie altrove, in modo costruttivo, inseguendo quello che è il desiderio della propria vita.

Credere di poter rispondere alle aspettative di un genitore è un atto di onnipotenza che fa perdere se stessi.

I figli non devono essere ciò che da senso ad un matrimonio!

Quante energie dovrebbero sprecare per fare ciò e di quante energie si priverebbero per affrontare la loro di vita.

L’unico fallimento che un figlio può incontrare non è deludere i suoi genitori, ma non prendere coscienza che il sapere dei propri genitori potrebbe essere dubbio o improbabile, insomma non utile alle generazioni future.

L’adulto non è onnipotente e non sa tutto, se questa comprensione non avviene, se il figlio non riesce ad abbandonare l’idea che il genitore sia onnisciente lo guarderà sempre come un suddito innamorato, come fa il bambino, precludendosi l’opportunità della crescita.

Non è possibile regalare la felicità ai nostri figli.La nostra generazione ha voluto per i nostri figli la felicità, ma ...
03/07/2025

Non è possibile regalare la felicità ai nostri figli.

La nostra generazione ha voluto per i nostri figli la felicità, ma una coperta o un libro li puoi regalare, la felicità no, ad un’altra persona non la puoi dare.

Non è possibile saturare la felicità di un figlio, determinarla non è possibile, deve farlo da solo.

L’amore ti può soffocare, paralizzare, far cambiare rotta rispetto ai tuoi desideri, costringerti in un senso di inadeguatezza o di costante desiderio di essere all’altezza delle aspettative altrui, risarcire i genitori che non hanno potuto fare quello che vorrebbero che tu facessi e quindi farlo anche per loro tutto questo.

Oppure l’amore ti può salvare, ti può liberare, ti può CONTENERE SENZA TRATTENERTI.

“Di madre in figlia” Concita De Gregorio

LA FORZA DELLA PSICOTERAPIA“Ci sarà sempre una penna per scrivere il futuro… Ma non ci sarà mai una gomma per cancellare...
11/06/2025

LA FORZA DELLA PSICOTERAPIA

“Ci sarà sempre una penna per scrivere il futuro… Ma non ci sarà mai una gomma per cancellare il passato”, ha detto qualcuno.
E’ così, non troveremo mai una gomma che cancelli il nostro passato sapete perché?

Perché il passato non dobbiamo cancellarlo, nemmeno quando è stato doloroso!

Forse sono proprio quei momenti che dobbiamo ricordare, non per perpetuare il nostro dolore, ma per trarne conoscenza ed evoluzione.

E’ questa la forza della psicoterapia, non ci aiuta a dimenticare o cambiare il passato, ma a risignificarlo!

Ci da la forza di volgere uno sguardo nuovo verso quello che è successo tempo fa, portando un cambiamento nel nostro presente e nel nostro futuro…

Scoprire che la storia che ci siamo sempre raccontati forse aveva delle sfumature diverse.

IL MENO VALE PIU’Capita che quando vediamo un bambino o un figlio in “difficoltà” tendiamo a SOSTITUIRCI a loro. Se facc...
09/06/2025

IL MENO VALE PIU’

Capita che quando vediamo un bambino o un figlio in “difficoltà” tendiamo a SOSTITUIRCI a loro.

Se facciamo le cose al posto di qualcun altro il messaggio implicito che passa potrebbe essere “non sei abbastanza bravo”, “non sei capace”, “lascia perdere ci sarà chi lo farà al tuo posto”.

Con questa modalità del sostituirsi, non solo nel fare ma anche nel PENSARE, tendiamo a non far sperimentare al bambino o al ragazzo un’esperienza, prima di tutto quella di sbagliare!

E’ molto importante sperimentare l’ERRORE, perché è attraverso questo che il nostro cervello, la nostra mente lavorano, si mettono IN MOTO per CREARE qualcosa di diverso, un’alternativa che li porti autonomamente a superare il problema che stanno vivendo.

E tutto ciò che la nostra mente costruisce dopo un errore rimarrà molto di più nelle nostre memorie e trasformerà anche il nostro sentire, perché costruire e superare da soli un problema struttura la nostra abilità di resilienza oltre che la fiducia in noi stessi.

Questo non vuol dire che il genitore o il caregiver debba stare lontano o non essere presente, deve esserci, sempre! Per avere fiducia in lui che ci riuscirà anche dopo svariati errori.

Una presenza affettuosa, viva ma silente. Un accompagnatore che ti rimane accanto senza dirti dove andare.

"Ti fidi sempre perché di te si possono fidare.E' così che ti fregano".Cit.
08/06/2025

"Ti fidi sempre perché di te si possono fidare.
E' così che ti fregano".

Cit.

Relativamente al SONNO, competenza di AUTOREGOLAZIONE significa riuscire sia ad addormentarsi da soli, sia a separarsi d...
07/06/2025

Relativamente al SONNO, competenza di AUTOREGOLAZIONE significa riuscire sia ad addormentarsi da soli, sia a separarsi da mamma e papà.

In tutti e due i casi si tratta di traguardi impegnativi per un bambino, ma anche per molti genitori.

Se anche tu stai avendo difficoltà con il sonno del tuo bambino una soluzione c'è.

📞351-3311663
Chiama per un primo colloquio telefonico conoscitivo gratuito.

Il Lutto TaciutoQuando la morte è di una persona anziana per quanto dolorosa e sconvolgente su diversi ambiti della ment...
04/06/2025

Il Lutto Taciuto

Quando la morte è di una persona anziana per quanto dolorosa e sconvolgente su diversi ambiti della mente ce ne facciamo una ragione, ma quando il lutto è di un figlio è un evento contro natura e se non è ancora nato è come un sogno che svanisce, un palloncino rosso che si è quasi arrivati a prendere e vola via.

Un evento avverso diventa un trauma quando è INASPETTATO. La culla vuota è un evento inaspettato.

Se questa dolorosa esperienza ti sta facendo vivere momenti di paura, abbassamento dell'umore, tristezza o ansia, se hai difficoltà a parlarne perché ancora oggi c'è chi sottostima la portata emotiva del lutto perinatale sappi che non sei sola.

Qui troverai uno spazio rispettoso dove poter portare le tue angosce, lavorare sugli affetti e sulle emozioni per tornare ad investire te stessa, il tempo, i tuoi spazi e ritrovare la calma e la serenità.

Carenza ed Eccesso“Tutti ormai sappiamo quanto la carenza di affetto possa produrre disturbi, ma non è ancora chiaro den...
03/06/2025

Carenza ed Eccesso

“Tutti ormai sappiamo quanto la carenza di affetto possa produrre disturbi, ma non è ancora chiaro dentro di noi come l’eccesso, di controllo, di presenza o di affetto ne possano produrre di più gravi.

Una certa ossessione al controllo, come accade nella anoressia, non possiamo pensare non abbia a che vedere con un meccanismo di controllo famigliare.

Come disse una paziente la sua anoressia era un messaggio per la madre, “tu vuoi controllare tutto ma questo non ti riesce”.

Quando siamo davanti a grandi difficoltà come questa il capro espiatorio perfetto è sempre la società, ma ci dimentichiamo che il primo sociale è la famiglia.

C’è una correlazione tra il modello educativo contemporaneo e le nuove angosce dei ragazzi.
Il fatto che l’anoressia si stia spostando anche verso i maschi e che anche le femmine diventano hikikomori ci dice che qualcosa in famiglia è cambiato per tutti.

Colpevolizzare la società sgrava la famiglia, la toglie dall’angoscia ma non aiuta a capire il problema.
Accusare il collettivo non fa chiarezza sulla situazione, tende a lasciare tutto com’è e mette la famiglia in una posizione di impotenza.

Invece la famiglia può modificarsi al suo interno senza ricorrere ad un depistaggio inconscio delle sue responsabilità”.

LAURA PIGOZZI “Troppa famiglia fa male”.

Qual è il terapeuta MIGLIORE o la terapia più ADATTA a te?🧐Dare una risposta chiara a questa domanda non è semplice.Legg...
17/05/2025

Qual è il terapeuta MIGLIORE o la terapia più ADATTA a te?

🧐Dare una risposta chiara a questa domanda non è semplice.

Leggo post in cui viene riportato che un bravo terapeuta al di là del suo orientamento teorico (che invece credo sia molto importante) debba essere efficace:
- capace di comprendere e restituire al momento giusto;
- con costante presenza emotiva e mentale;
- un assetto affettivo capace di accogliere, contenere, validare.

Ma non dobbiamo rimandare la terapia ad una sorta di prestazione!

Credo che la cosa FONDAMENTALE sia che un terapeuta debba essere stato un PAZIENTE prima di ogni altra cosa, ovvero aver eseguito un suo percorso di analisi personale.

Insomma prima bisogna LAVORARE SU SE STESSI per poi "lavorare" su un altro!
E questo passaggio oggi viene dato molto per scontato, ma non è così perché per molte scuole questo non è più un obbligo.

Inoltre saper far sempre l'intervento giusto, al momento giusto con il modo giusto rimanda ad un eccessivo perfezionismo!

Il Terapeuta deve essere AUTENTICO, e nell'autenticità c'è anche l'IMPERFEZIONE!
Cosa trasmetteremo alle persone se nella relazione con loro non sbagliamo mai?

Il terapeuta deve saper fare o dire anche cose che al paziente non piacciono, che sono scomode.
Magari anche nel momento sbagliato, perché è solo creando una rottura che possiamo costruire una riparazione in un ambiente PROTETTO e dare l'esempio che ciò sia possibile anche in altre relazioni.

Così si entra veramente in una relazione che può essere TERAPEUTICA, perché tutto si crea all'interno di un contesto dove NON ci sono GIUDIZI ed ASPETTATIVE e quando emergono nel paziente dobbiamo dare il modo di osservarle e discuterle.

Questa è una RELAZIONE NUOVA, reale, vera e SICURA che forse alcune persone non hanno mai avuto modo di sperimentare, e per troppo tempo questa impossibilità non le ha fatte sentire bene.

Attraverso queste modalità e tanto altro che si sperimenta all'interno del processo terapeutico è possibile GUARIRE ferite profonde.

Dott.ssa Susanna Fiscaletti
351-3311663
fiscalettisusanna@gmail.com

susannafiscaletti.com

E' possibile che un neonato nei suoi primi mesi di vita non riesca a dormire tutta la notte o richieda lunghi tempi per ...
05/05/2025

E' possibile che un neonato nei suoi primi mesi di vita non riesca a dormire tutta la notte o richieda lunghi tempi per addormentarsi.

La maggior parte dei genitori sono preparati a questa possibilità ma se la situazione perdura nel tempo è possibile iniziare a sentirsi stanchi, spossati, più nervosi ed irritabili.
Le giornate diventano più lunghe e pesanti da affrontare, anche il senso di lucidità ne risente.

Il sonno è riposo, e questo ha una forte valenza sia nell'aspetto fisico che psicologico di ogni adulto e bambino.
Quando un figlio si sveglia ripetutamente nell'arco della notte o richiede lunghi tempi per l'addormentamento le motivazioni possono essere diverse, da uno scatto di crescita, ad una nuova tappa di sviluppo o ad una delle tante variabili che influenzano il sonno.

Se non si interviene subito quella che potrebbe essere solo una fase momentanea rischia di cronicizzarsi e diventare un vero problema del sonno.

La consulenza sul sonno del bambino ti aiuterà a ritrovare il giusto riposo di cui hai bisogno, a capire di che grado è la problematica che stai attraversando e soprattutto come risolverla.

In questo modo sarà possibile sentirsi nuovamente pieni di energie, rilassati e sereni, restituendo a tutta la famiglia il riposo di cui ha bisogno.

Indirizzo

Via XXVII Agosto 24/26
Fano
61032

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Susanna Fiscaletti - Psicologa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott.ssa Susanna Fiscaletti - Psicologa:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram