
17/11/2021
💬 Le intolleranze alimentari esistono, il problema è che quelle riconosciute sono davvero poche, e non coinvolgono il sistema immunitario.
Possiamo distinguere in:
🔹 Intolleranze enzimatiche: favismo, fenilchetonuria, intolleranza congenita ai mono e ai disaccaridi e la più famosa di tutte, l’intolleranza al lattosio (diagnosticata tramite il Breath Test).
🔹 Intolleranze farmacologiche: reazioni abnormi a specifiche sostanze presenti in alcuni cibi (istamina, caffeina, teobromina, teoffillina, capsicina, miristicina e alcol etilico).
🔹 Intolleranze indefinite: riguardano gli additivi, ma si conosce davvero poco sui meccanismi d’azione che li riguardano.
La ad esempio non è tra queste perché non è più considerata un’intolleranza, né tantomeno un’allergia.
Non è un’intolleranza perché coinvolge il sistema immunitario, ma non è un’allergia perché gli anticorpi secreti sono diversi (non si tratta di IgE).