12/10/2020
👁️ Cosa sono e perché si manifestano quei puntini, filamenti, ragnatele, o altri corpi mobili che fluttuano nel campo visivo? le cosiddette “mosche volanti”,quelle fastidiose macchie scure, che si spostano insieme ai movimenti oculari, scientificamente chiamate miodesopsie. A volte non si tratta di un fastidio passeggero, ma di sintomi così pesanti da disturbare la quotidianità.
Le miodesopsie sono dei corpi mobili (floaters) che si formano all’interno del corpo vitreo, la massa gelatinosa, trasparente e incolore che forma i 4/5 dell’occhio umano, sono più frequenti nelle persone affette da forte miopia e in chi beve poco, soprattutto in estate quando è facile che il corpo vitreo si disidrati. Asciugandosi, la massa gelatinosa si addensa e si contrae, formando al suo interno delle microfratture, (o come quando si dimagrisce o ingrassa che si creano smagliature sulla pelle), ed ecco comparire le fastidiose mosche volanti. Le miodesopsie, una volta formate, si presentano in maniera regolare e continua, soprattutto quando si fissa lo sguardo su uno sfondo chiaro o particolarmente luminoso quale può essere una parete bianca, lo schermo del pc con sfondo chiaro o il cielo limpido. A livello energetico, le miodesopsie evidenziano un voler assicurarsi di continuo che tutto vada bene e sia perfetto, controllare persone, situazioni, eventi senza riuscire a rilassarsi quasi mai, questa mania del controllo nel "vedere/fare" più di quanto non sia richiesto, nasconde un rifiuto inconscio nel non riuscire a superare gli ostacoli della vita. Le miodesopsie, di per sé, non costituiscono un disturbo grave, in rari casi possono associarsi ad altre condizioni, come il distacco posteriore del vitreo o il distacco della retina. Una buona alimentazione con costante apporto di sali minerali, idratazione anche nelle stagioni fredde e la consapevolezza di sapere che non si può avere tutto sotto controllo, sono il primo passo verso la guarigione di questo fenomeno.