06/08/2024
Come e perché ho progettato questo percorso.
Tutti i miei percorsi mi hanno richiesto molto tempo per la creazione.
Non volevo che fosse l'ennesimo percorso teorico con gli stessi contenuti che si trovano su tante pagine.
Volevo che fornisse un servizio, che fosse pratico, che portasse soluzioni reali e che formasse.
Sono partita del chiedermi diverse cose.
Quali sono le situazioni tipiche in cui si ritrovano i genitori che hanno bambini con diverse difficoltà
Perché si ritrovano senza mezzi quando si tratta di difendere i propri figli e come invece poterli avere questi mezzi. Sapere come tutelare i propri bambini dalle pressioni istituzionali
come potevo includere anche genitori che hanno bambini con uno sviluppo armonico ma si trovano in difficoltà (come tutti i genitori durante la crescita)
Come non snaturare le persone e le dinamiche familiari, non volendo tramandare un modello genitoriale perfetto e inesistente ma incrementare le competenze sull'idoneità genitoriale.
Ho visto troppi corsi e percorsi che non portano poi a qualcosa di "più", spiegati su quella via teorica che poi si può trovare in giro su un qualsiasi post o libro di testo.
Ad esempio ho inserito la progettazione educativa durante il percorso di vita unito alla conoscenza dei diritti per la tutela degli stessi.
Non volevo fossero slide da lanciare ma una formazione fatta di scambi e trasmissioni che parlassero del concreto.
Non lo ho voluto aprire al gruppo ma lasciare 1:1 perché si tramandi il valore.
Le famiglie non sono tutte uguali così come non lo sono le situazioni che si vivono e volevo fortemente che questo percorso fosse in grado di arrivare dritto all'obiettivo, alla necessità personale di ognuno.
Ha richiesto idee, elaborazioni e trasverslità.
l' Ho elaborato per creare una controtendenza rispetto le troppe ingiustizie che ascolto continuamente, del sentirsi spaesati, del non essere veramente aiutati, dell'essere trattati da sciocchi, del continuo fregarsene dei diritti di un bambino e della propria famiglia.