E' inoltre incluso nell'elenco nazionale dei Soggetti accreditati per la formazione del personale della scuola [MIUR]. Nei tre anni del corso si affronteranno gli elementi teorici e tecnici per la formazione del Mediatore Familiare con lezioni d’aula con supporto FAD tramite la piattaforma E-learning. L’organizzazione del corso vuole stimolare e sostenere un percorso formativo basato principalmente sui processi sincronici e diacronici dell’apprendimento puntando sulle connessioni e sulle differenze degli approcci alle diverse epistemologie, metodologie e tecniche per i diversi contesti di intervento operativo. Oltre all’esposizione teorica dei contenuti, il corso prevede l’utilizzo di metodologie e tecniche didattiche attive con il coinvolgimento diretto dei partecipanti: giochi di ruolo e simulazioni partecipate dai discenti basate su casi di controversie e conflitti reali. Il Mediatore Familiare deve possedere il seguente insieme di attitudini, competenze e conoscenze:
• Capacità di prendere le distanze dalle situazioni in cui interviene, capacità che presuppone un lavoro personale teso alla conoscenza di sé e alla consapevolezza delle proprie proiezioni personali e limiti.
• Conoscenze sufficienti per comprendere le dinamiche della separazione e del divorzio.
• Competenze specifiche date dalla capacità di creare un clima relazionale favorevole all'instaurazione e al mantenimento del dialogo tra le parti. Il Mediatore Familiare non deve avere una formazione completa in diritto ma deve possedere nozioni afferenti a diverse discipline che gli consentano di comprendere le situazioni e le aspettative delle parti, di riconoscere i propri limiti su alcune questioni che necessitano dell'intervento di altri professionisti e specialisti. Egli disporrà di nozioni relative ai seguenti settori:
• Nozioni di psicologia e di sociologia sul funzionamento della coppia e della famiglia, sullo sviluppo infantile, sulle conseguenze del divorzio e della separazione e sulle ricomposizioni familiari.
• Nozioni giuridiche sul divorzio, la separazione e l'insieme dei dispositivi legali che regolano i rapporti familiari.
• Nozioni sulle procedure e il funzionamento delle istituzioni giudiziarie.
• Conoscenze sul contesto sociale ed i servizi amministrativi che possono intervenire in situazioni di rottura e conflitto coniugale. L’impegno previsto è di un weekend al mese di approfondimento delle diverse aree tematiche e lo sviluppo del Project Work che potrà essere effettuato nell’ambito della propria sede lavorativa e/o in base alle specifiche opportunità ed interesse dei partecipanti in contesti pubblici o privati. La realizzazione di progetti di lavoro con tutor e supervisione sono pensati per connettere la teoria e la prassi attraverso i processi dell’osservazione partecipante e analisi di contesto dei diversi ambiti di intervento in cui viene richiesto l’accompagnamento e il sostegno della famiglia nelle fasi di separazione, divorzio e affidamento congiunto.
È auspicabile che, per ogni allievo, all’interno del percorso formativo previsto si concretizzino particolari e significative esperienze di formazione professionale al fine di raggiungere competenze specialistiche per il successivo iter lavorativo.