Dott.ssa Giuliana Cannata Biologa Nutrizionista

Dott.ssa Giuliana Cannata Biologa Nutrizionista Nutrizione, benessere, salute, diet plan

MICROBIOTA INTESTINALE: IL TUO “MONDO INTERIORE” CHE PARLA DI SALUTENel nostro intestino vive un vero e proprio ecosiste...
09/10/2025

MICROBIOTA INTESTINALE: IL TUO “MONDO INTERIORE” CHE PARLA DI SALUTE
Nel nostro intestino vive un vero e proprio ecosistema invisibile: miliardi di microrganismi (batteri, virus, funghi, archei) che formano il microbiota intestinale.
È una comunità viva, che lavora per noi ogni giorno: digerisce, produce vitamine, protegge la mucosa, regola l’immunità e dialoga perfino con il cervello!
Quando questo equilibrio si altera (la cosiddetta disbiosi), possono comparire sintomi e disturbi che spesso non riusciamo a spiegare facilmente.

🔬 COS’È IL TEST DEL MICROBIOTA INTESTINALE
Il test del microbiota intestinale è un’analisi molecolare del DNA dei microrganismi presenti nelle feci.
Permette di valutare la composizione e la varietà dei batteri intestinali, evidenziando eventuali squilibri o carenze di specie benefiche.

COME SI ESEGUE?
Si effettua un semplice prelievo di campione fecale a casa, con un kit sterile fornito dal laboratorio.
Il campione viene inviato per l’analisi tramite tecniche di sequenziamento del DNA (16S o metagenomica).
Il risultato fornisce un profilo dettagliato del microbiota: diversità, specie dominanti, equilibrio tra batteri “buoni” e “potenzialmente patogeni”.

🩺 QUANDO È UTILE FARE IL TEST
Può essere consigliato in presenza di:
- Gonfiore, meteorismo, digestione lenta
- Stipsi o alvo alterno
- Intolleranze o sensibilità alimentari ricorrenti
- Colon irritabile (IBS)
- Infiammazione intestinale o “intestino permeabile”
- Candidosi o disbiosi da antibiotici
- Stanchezza cronica, cali di energia
- Disturbi cutanei (acne, eczema, dermatite)
- Sovrappeso resistente, difficoltà nel perdere peso
- Disturbi dell’umore o ansia (asse intestino–cervello).

PERCHÉ È IMPORTANTE?
Il test aiuta a personalizzare il piano nutrizionale in modo mirato.
Conoscere il proprio microbiota significa poter agire su ciò che serve davvero:
- aumentare l’apporto di fibre specifiche (prebiotici) per nutrire i batteri buoni;
- introdurre probiotici mirati in base ai ceppi mancanti;
- scegliere i cibi più adatti al proprio equilibrio intestinale;
- ridurre l’infiammazione e migliorare la funzionalità digestiva;
- favorire una migliore risposta metabolica e immunitaria.

COSA MIGLIORA CON UNA DIETA ASSOCIATA AL TEST?
Una dieta costruita in base al profilo microbiotico può aiutare a:
- migliorare la regolarità intestinale e ridurre gonfiore e fermentazione;
- aumentare l’energia e la sensazione di benessere;
- ridurre l’infiammazione intestinale e sistemica;
- migliorare la qualità del sonno e dell’umore;
- ottimizzare il metabolismo e la gestione del peso.

Permette a me nutrizionista di costruire un piano alimentare personalizzato, orientato al benessere dell’intestino e, di conseguenza, di tutto l’organismo.

Ricorda: il benessere inizia dall’intestino!

Un microbiota in equilibrio è la base per una mente lucida, una digestione efficiente e un sistema immunitario forte.

📞 Vuoi scoprire il tuo profilo intestinale?
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I miei recapiti:
Cell.3389394447
Email: Giuliana.cannata@alice.it

Mi trovi:
Presso centro medico del Sacro Cuore, via Aldo Moro,3 Modica (Rg)
Studio Via Roma,211 Modica (Rg)

02/10/2025

🌹 Oggi il mondo perde una pioniera, ma non la sua eredità.

Jane Goodall ci ha lasciati a 91 anni. La donna che ha rivoluzionato il modo in cui guardiamo agli animali e al pianeta non smetterà mai di parlare attraverso le sue scoperte, le sue battaglie e le sue parole.

Ha insegnato che la gioia, il dolore, la paura, l’amore non appartengono solo all’uomo, ma sono emozioni che condividiamo con ogni essere vivente. 🐾

Il suo messaggio è semplice e potente:
👉 Ogni creatura conta.
👉 Ogni creatura ha un ruolo.
👉 Ogni creatura può fare la differenza.

Grazie Jane, per averci insegnato ad aprire gli occhi… e il cuore. 💚🌍

Lotti costantemente con Sovrappeso & Obesita’? «Ti trovi esattamente nel punto in cui tutto è ancora possibile, ti servo...
24/09/2025

Lotti costantemente con Sovrappeso & Obesita’?
«Ti trovi esattamente nel punto in cui tutto è ancora possibile, ti servono solo fiducia, autonomia e iniziativa» Dott.ssa Giuliana Cannata Biologa Nutrizionista

06/09/2025
Viviamo in un mondo sempre più virtuale,che tende a un progressivo superamento diogni forma di fisicità.Gli individui di...
03/09/2025

Viviamo in un mondo sempre più virtuale,
che tende a un progressivo superamento di
ogni forma di fisicità.
Gli individui diventano avatar o profili online,
le interazioni interpersonali si riducono a
chat o videochiamate, le esperienze dirette
vengono sostituite dalla visione di blog o
dall'utilizzo di visori: piano piano, ci stiamo
trasferendo in una dimensione immateriale,
per certi versi priva di vita.
“ Fare sport significa agire senza fingere di farlo, nel mondo, nel fango, sulla terra. Li, ogni gesto è autentico e quindi imperfetto, privo di montaggio o post-produzione. In fin dei conti, vuol dire vivere per davvero.
Vittorie e fallimenti, risate e lacrime, soddisfazioni e sacrifici: lo sport è un mondo che ci concede il privilegio di evadere dalla virtualità, per ritornare nella realtà." Testo tratto da : Trasformare limiti in traguardi. Lo sport come filosofia di vita”

“Viviamo in un mondo sempre più virtuale, che tende a un progressivo superamento di ogni forma di fisicità.
Gli individui diventano avatar o profili online, le interazioni interpersonali si riducono a chat o videochiamate, le esperienze dirette vengono sostituite dalla visione di vlog o dall’utilizzo di visori: piano piano, ci stiamo trasferendo in una dimensione immateriale, per certi versi priva di vita.

Per questo motivo, sono convinto che più andiamo avanti, più lo sport possa rappresentare uno degli ultimi baluardi della nostra umanità. Perché scendere in campo significa immergersi pienamente nell’esistenza. Nell’esistenza concreta, fatta di carne, ossa, muscoli e sentimenti.

Vuol dire entrare in contatto con altri esseri umani, nel senso tattile del termine. D’altronde, sul campo i corpi si affrontano, toccano, scontrano, placcano e sostengono l’un l’altro.
Insomma, si relazionano per davvero, visto che ogni partita non è altro che una continua dialettica tra Noi e Loro, tra me e l’avversario. Tutto si riduce a un continuo confronto tra parti, tra volti e occhi che si osservano senza filtri, resi limpidi dal sudore.

Fare sport significa agire senza fingere di farlo, nel mondo, nel fango, sulla terra. Lì, ogni gesto è autentico e quindi imperfetto, privo di montaggio o post-produzione. In fin dei conti, vuol dire vivere per davvero.
Vittorie e fallimenti, risate e lacrime, soddisfazioni e sacrifici: lo sport è un mondo che ci concede il privilegio di evadere dalla virtualità, per ritornare nella realtà.”

Testo tratto da “𝗧𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗶𝗺𝗶𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝘁𝗿𝗮𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗶. 𝗟𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗳𝗶𝗹𝗼𝘀𝗼𝗳𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝘁𝗮”. È uno dei miei libri. Racconta di come lo sport possa migliorarci la vita.
Lo trovi qui: https://amzn.eu/d/6LMhn3W

Il Saggio dello sport

  “Serve conoscenza, metodo, rispetto della biologia”
02/09/2025

“Serve conoscenza, metodo, rispetto della biologia”

Nella continua ricerca di un equilibrio tra salute e benessere, la scelta di un nutrizionista competente e affidabile può fare la differenza nel percorso verso uno stile di vita più sano. Nel panorama delle risorse nutrizionali disponibili a Modica, emerge una figura di spicco: la dottoressa Giuli...

Avete mai sentito parlare di LIPEDEMA e di Dieta RAD (Rare Adipose disorder ) associata?Il lipedema è una condizione cro...
02/09/2025

Avete mai sentito parlare di LIPEDEMA e di Dieta RAD (Rare Adipose disorder ) associata?
Il lipedema è una condizione cronica e dolorosa caratterizzata da un accumulo anomalo di grasso, principalmente su gambe, fianchi e braccia, che colpisce soprattutto le donne.

Il lipedema è ancora una condizione sottodiagnosticata, ma gli studi evidenziano alcuni importanti fattori di rischio che aiutano a comprendere perché si manifesta in determinate persone.

Il principale fattore di rischio è genetico, il che significa che il lipedema colpisce comunemente più donne nella stessa famiglia, suggerendo una forte influenza ereditaria. Inoltre, spesso compare o peggiora durante periodi di cambiamenti ormonali, come la pubertà, la gravidanza o la menopausa, suggerendo che gli ormoni femminili svolgono un ruolo significativo nello sviluppo della malattia.

Un altro importante fattore di rischio è il sesso femminile: circa l'11% delle donne ne è affetto, mentre i casi negli uomini sono estremamente rari.

Sebbene il sovrappeso non causi il lipedema, può peggiorarne i sintomi, poiché il grasso corporeo in eccesso può contribuire all'accumulo di lipedema, rendendo difficile la diagnosi e il trattamento.
Il trattamento del lipedema è multidisciplinare e mira ad alleviare i sintomi, migliorare la qualità della vita e rallentare la progressione della malattia. Non esiste una cura definitiva, ma esistono diverse strategie efficaci.

La base del trattamento comprende una dieta antinfiammatoria, regolare attività fisica a basso impatto, come camminare e fare acquagym, e l'uso di calze a compressione per favorire la circolazione e controllare il gonfiore.

Il drenaggio linfatico manuale (se fatto bene!) è un'altra risorsa importante, poiché stimola il sistema linfatico e riduce l'accumulo di liquidi. Nei casi più avanzati o con dolore intenso, la liposuzione può essere presa in considerazione specificamente per il lipedema. Questa liposuzione viene eseguita da professionisti specializzati e si concentra sulla rimozione del tessuto adiposo malato preservando i vasi linfatici.

Esiste un trattamento dietologico associato che permette il monitoraggio della patologia. Per questo ho creato un protocollo con dei piani strutturati da seguire seguendo la dieta RAD ( rare adipose disorders), un modello nutrizionale pensato per i disturbi del tessuto adiposo come il lipedema, nato dal lavoro della professoressa Karen Herbst che agisce sul miglioramento di: Infiammazione profonda
Drenaggio linfatico bloccato
Fibrosi e noduli duri
Stanchezza e pesantezza cronica agli arti inferiori

I principali segni del lipedema sono:
Accumulo di grasso su glutei, gambe, fianchi e caviglie;
- Noduli nella regione;
- Gonfiore nella zona interessata;
- Difficoltà a camminare;
- Dolore alle articolazioni;
- Sensazione di gambe pesanti;
- Mancanza di elasticità della pelle della zona interessata;
- Vene a ragno rosse o viola nella zona;
- Noduli di grasso sopra o sotto il ginocchio.

Esistono vari stadi di lipedema dall’1 al 4 , soltanto con una opportuna diagnosi con Angiologo si potrà individuare la stadiazione e potremo associare la dieta RAD. Le indicazioni nutrizionali che vi darò con la mia dieta hanno lo scopo di ridurre lo stato infiammatorio cronico, mantenendo un peso corporeo equilibrato, ma allo stesso tempo alti livelli di energia, mediante l’esclusione o la limitazione di alimenti ad azione pro infiammatoria.

📩Scrivimi in DM se vuoi riceverlo
personalizzato! Dott.ssa Giuliana Cannata Biologa Nutrizionista
lo sono qui per aiutarti a sbloccarti e a
tornare a camminare leggera e libera.
Mi trovi presso i miei due studi a Modica (la mia città):
- via Roma, 211
- via Aldo Moro, 3 (Centro Medico del Sacro cuore) cell.3389394447

20/08/2025

🧬 MITOCONDRI: DAL METABOLISMO CELLULARE ALLA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CRONICHE

Per decenni i mitocondri sono stati definiti semplicemente la “centrale energetica della cellula”. Oggi sappiamo che questa definizione è riduttiva: i mitocondri non solo producono energia, ma regolano immunità, ormoni, neurotrasmettitori, ritmi circadiani e persino la comunicazione tra cellule.
Una loro disfunzione è implicata nello sviluppo di sindrome metabolica, malattie neurodegenerative, tumori, disturbi cardiovascolari e dolore cronico
🔹 Meccanismi Biochimici Fondamentali
⚡ Produzione di energia e Warburg effect
• OXPHOS (fosforilazione ossidativa): tramite il ciclo di Krebs e la catena di trasporto degli elettroni, ogni molecola di glucosio può generare oltre 30 ATP.
• Glicolisi aerobica (effetto Warburg): in condizioni di infiammazione cronica, stress ossidativo o eccesso calorico, le cellule passano a un metabolismo meno efficiente, producendo solo 2 ATP per glucosio.
• Questa transizione è legata a malattie croniche, in particolare cancro e sindrome metabolica.
🧩 Omeostasi di calcio e ferro
• I mitocondri regolano il calcio intracellulare:
o Eccesso di Ca²⁺ → morte cellulare (es. Alzheimer).
o Deficit di Ca²⁺ → alterazioni funzionali (es. Parkinson).
• Gestiscono ferro ed eme, essenziali per emoglobina e trasporto di ossigeno.
🧠 Neurotrasmettitori e ormoni
• Producono serotonina, GABA, noradrenalina, acetilcolina.
• Sintetizzano melatonina solo se l’OXPHOS è attivo, legando direttamente energia → sonno e ritmi circadiani.
⏰ Ritmi circadiani
• Il dialogo con il nucleo soprachiasmatico coordina i clock genetici.
• La disfunzione mitocondriale altera il ritmo sonno-veglia, peggiora la resistenza insulinica e accelera l’invecchiamento.
🔄 Comunicazione e immunità
• Attraverso le M**s (membrane mitocondrio-associate), i mitocondri coordinano segnali con reticolo endoplasmatico, lisosomi e nucleo.
• I prodotti di mitocondri danneggiati possono agire da DAMPs (Damage-Associated Molecular Patterns), attivando infiammazione cronica (“inflammaging”).

🔹 Mitocondri e Malattie Croniche
• Sindrome Metabolica: eccesso di zuccheri, grassi saturi e sedentarietà → passaggio a glicolisi aerobica → infiammazione cronica e disfunzione insulinica.
• Tumori: molti studi mostrano che l’impianto di mitocondri sani può bloccare la crescita di cellule tumorali, anche in presenza di oncogeni mutati.
• Neurodegenerazioni (Alzheimer, Parkinson, SLA): squilibri di calcio, ROS e perdita di OXPHOS.
• Malattie cardiovascolari: ridotta capacità ossidativa mitocondriale associata a infiammazione sistemica (IL-6, CRP elevate).

🔹 Strategie di Prevenzione e Intervento
🏃‍♂️ Esercizio fisico
L’attività fisica è la più potente forma di ormesi
• Allenamento aerobico (camminata veloce, bicicletta, nuoto) 30–45 min, 4–5 volte/settimana → aumenta densità mitocondriale.
• HIIT (High-Intensity Interval Training): alternanza di sprint e recupero → stimola biogenesi mitocondriale e riduce glicolisi cronica.
• Allenamento di resistenza (pesi o corpo libero) 2–3 volte/settimana → migliora sensibilità insulinica e stabilità del metabolismo energetico.
🍎 Dieta e nutrizione
• Intermittent Fasting
• Alimenti ricchi di polifenoli: mirtilli, melograno, tè verde, curcuma → attivano NRF2 e aumentano difese antiossidanti.
• Grassi buoni: olio extravergine d’oliva, pesce azzurro, frutta secca → migliorano composizione delle membrane mitocondriali.
• Riduzione di zuccheri raffinati e fruttosio 💊 Integrazione mirata (evidence-based)
• Coenzima Q10 (100–200 mg/die): essenziale per la catena respiratoria, utile in sindrome metabolica e fatica cronica.
• Acido Alfa-Lipoico (300–600 mg/die): potente antiossidante mitocondriale, migliora sensibilità insulinica.
• Vitamina D e Omega-3: modulano infiammazione e sostengono salute mitocondriale.
• Magnesio e Carnitina: supportano trasporto di acidi grassi e metabolismo energetico.
• Melatonina (0,5–3 mg serali, valutazione medica): migliora ritmo circadiano e difese antiossidanti mitocondriali.

I mitocondri non sono solo “pile biologiche”: sono veri hub regolatori di salute e malattia.
Lo stile di vita moderno (sedentarietà, alimenti processati, luce artificiale, stress cronico) indebolisce la loro funzione, predisponendoci a sindromi metaboliche, tumori e neurodegenerazioni.
La buona notizia è che la loro salute può essere preservata con interventi semplici ma scientificamente fondati: esercizio regolare, digiuno intermittente, alimentazione naturale ricca di polifenoli, gestione del sonno e integrazione mirata.
👉 Prendersi cura dei propri mitocondri significa prendersi cura della radice della salute.

📚 Bibliografia essenziale
1. Nunnari, J., & Suomalainen, A. (2019). Mitochondria: in sickness and in health. Cell, 183(1), 114–127. doi:10.1016/j.cell.2019.08.035
2. Picard, M., & Wallace, D. C. (2021). Bimodal distribution of mitochondrial function: implications for aging and disease. Nature Reviews Molecular Cell Biology, 22(11), 653–671. doi:10.1038/s41580-021-00382-3
3. Chandel, N. S. (2021). Mitochondria as signaling organelles. BMC Biology, 19, 57. doi:10.1186/s12915-021-00985-6
4. López-Otín, C., & Kroemer, G. (2021). Hallmarks of health. Cell, 184(1), 33–63. doi:10.1016/j.cell.2020.11.034
5. Lanza, I. R., & Nair, K. S. (2019). Mitochondrial function as a determinant of life span. Pflügers Archiv – European Journal of Physiology, 471(9), 1207–1224. doi:10.1007/s00424-019-02283-8.
6. Wallace, D. C. (2023). Mitochondrial genetic medicine. Nature Genetics, 55(2), 213–228. doi:10.1038/s41588-023-01340-2.
7. Ferreira, C., & Rossignol, R. (2022). Mitochondria and circadian rhythms: from physiology to pathology. Trends in Endocrinology & Metabolism, 33(4), 243–256. doi:10.1016/j.tem.2022.02.002
8. Pinti, M., et al. (2019). Mitochondria, aging and longevity: a new perspective. FEBS Letters, 593(12), 1660–1672. doi:10.1002/1873-3468.13472
9. “Mitochondria: It is all about energy” (Frontiers in Physiology, 2023; IF 3.4, CiteScore 7.3).

            Il suolo non è solo terra, è l'anima di un grande vino, il laboratorio invisibile dove la vite attinge vita ...
05/08/2025

Il suolo non è solo terra, è l'anima di un grande vino, il laboratorio invisibile dove la vite attinge vita e carattere, forgiando complessità e sfumature irripetibili. Un terreno vitale, curato e rispettato, non solo eleva la qualità del vino, ma riflette anche i valori di una società prospera e lungimirante. Coltivare la salute del suolo significa seminare un futuro sostenibile, dove le radici del benessere collettivo affondano in una terra generosa, capace di nutrire non solo i nostri sensi, ma anche le generazioni che verranno.

H2- BREATH TEST(LATTOSIO) o test del respiro!COS’E’?Il test del respiro (breath test) per il lattosio è un esame non inv...
12/07/2025

H2- BREATH TEST(LATTOSIO) o test del respiro!
COS’E’?
Il test del respiro (breath test) per il lattosio è un esame non invasivo, riconosciuto dalla comunità scientifica come gold standard semplice ed affidabile, che consiste nella
determinazione della quantità di idrogeno (H2) e di metano (CH4) presenti nell’aria espirata, dopo assunzione di una bevanda contenente lattosio.

A COSA SERVE?
L’indagine permette di individuare un possibile malassorbimento del lattosio che possono determinare disturbi gastrointestinali, gonfiore, crampi, meteorismo, flatulenza, etc.
Il lattosio – uno zucchero
presente, oltre che nel latte, in molti altri alimenti e bevande – una volta ingerito, non può essere assimilato come tale e viene trasformato, ad opera di un enzima (lattasi) dell’intestino tenue, nei suoi due costituenti più semplici, galattosio e glucosio, che invece sono direttamente assorbiti. Le quote di lattosio non assimilate, perché non digerite dall’enzima, sono in parte convertite in gas (tra cui idrogeno e metano) dai microorganismi della flora batterica intestinale. Quanto maggiore è la percentuale di lattosio non assorbita (malassorbimento per carenza di lattasi), tanto maggiore risulta la concentrazione di idrogeno e di metano nell’aria espirata.

QUANTO DURA E COME FUNZIONA?
“Il Breath test al Lattosio (BTL) dura circa 5 ore e si può fare comodamente da casa (verrà infatti consegnato da me il kit) consiste nel fare espirare in una sacca una prima volta prima dell’assunzione # di lattosio e poi a distanza di ogni ora successivamente. Una sofisticata apparecchiatura dedicata analizza poi la composizione del respiro con l’obiettivo di rilevare la quantità di gas espirata prima e dopo l’assunzione di lattosio. Si ricerca in particolare il picco di idrogeno (gas) nell'aria espirata, la cui presenza è spia di fermentazione intestinale del lattosio non assorbito da parte della flora batterica del colon.
In presenza di un deficit di lattasi, infatti, il lattosio non può essere scisso, e quindi digerito, e viene fermentato dai batteri del colon, provocando la produzione di gas e di altre sostanze.

PREPARAZIONE AL TEST
Prima di eseguire il test
1. Digiuno da almeno 8 ore (dalla mezzanotte precedente il prelievo);
2. Evitare di assumere antibiotici, lassativi e fermenti lattici nella settimana antecedente il prelievo;
3. La sera del giorno precedente il prelievo, consumare una cena leggera (a base di riso, carne bianca o pesce e acqua). Evitare salumi, insaccati, b***o e margarina;
4. Evitare di fumare nelle ore e nei minuti precedenti il test;
5. Durante il prelievo si deve evitare di mangiare. Si può assumere solo una piccola quantità (mezzo bicchiere) di acqua naturale non gassata.

Per il test e la consulenza è necessario prenotarsi telefonicamente al nostro centro medico Sacro cuore via Aldo Moro,3 Modica al numero (0932) 1980 116 o al 3389394447 Dott.ssa Giuliana Cannata Biologa Nutrizionista Centro Medico Sacro Cuore

      Dott.ssa Giuliana Cannata Biologa NutrizionistaENPAB
05/07/2025

Dott.ssa Giuliana Cannata Biologa NutrizionistaENPAB

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Modica
97015

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Martedì 16:00 - 18:30
Mercoledì 09:00 - 12:30
16:00 - 18:30
Venerdì 09:00 - 12:30
16:00 - 18:30

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