Sono sempre stato attratto dalle persone e dalle loro storie,
Mi affascina il modo in cui le persone si svelano condividendo con me parte della loro vita. Sono uno psicoterapeuta e credo che le nostre storie ed il modo in cui le raccontiamo siano cariche di significato. Nella stanza della terapia mi interrogo sulla narrazione che il paziente fa. Quanto questa storia lo tocca nel profondo, quanto crede in quello che dice ma sopratutto continuerà a girare in tondo oppure riuscirà a dare un senso, una svolta, alla propria storia ? Riesci a comprendermi? Come nei migliori romanzi la storia potrebbe avere un finale diverso da quello previsto oppure parti di essa o di quelli che la abitano potrebbero cambiare. I protagonisti potrebbero diventare comprimari, addirittura sparire dalla storia e quindi dalla vita del paziente. Anche il ruolo del terapeuta potrebbe da eroe diventare vittima per poi tornare eroe. La parte professionale della mia storia è questa: ho studiato a Napoli frequentando il liceo classico tra odio e amore per il greco ed il latino. Mai avrei però immaginato successivamente di appassionarmi a Platone, Socrate ed altri miti e Dei che da sempre fanno parte della storia dell’umanità. Ho frequentato l’università La Sapienza di Roma facoltà di psicologia. In quegli anni ho conosciuto professori straordinari che hanno radicalmente cambiato il mio modo di vedere l’altro e sopratutto me stesso. Non smetterò mai di ringraziare il Prof. Aldo Carotenuto che donandomi il suo libro, ormai divenuto vero e propio oggetto di culto, Lettera aperta ad un Apprendista Stregone, per primo, mi svelò le trame segrete che spingono a diventare psicoterapeuta. Amo le persone, mi appassionano le loro vite e le loro storie. Mi sono specializzato in Psicoterapia Sistemico Relazionale. La terapia familiare, di coppia ed individuale sono diventati centrali nella mia pratica clinica. Ho studiato sotto la supervisione di Luigi Baldascini, Maurizio Andolfi e seguo le teorie di Gotman per aiutare le coppie a comprendersi. La mia formazione mi ha insegnato che cresciamo relazionandoci gli uni a gli altri. “
Da quando nasciamo avviene il nostro incontro con “l’altro” che poi diventa “nostro” per trasformarsi in “IO.”
So bene quanto sia difficile guardare noi stessi da una angolazione diversa ma so quanto possa essere gratificante e liberatorio questo processo. Si scopre che la paura dei nostri sentimenti è spesso più spaventosa dei sentimenti stessi. Rivedere le nostre storie logore attraverso un altra persona ci aiuta ad andare avanti e a trasformarci. La chiave di questo processo è nella comprensione, per le persone che fanno parte della nostra vita e per noi stessi .
-Comprendersi non solo per gli altri, ma anche negli altri.-
Le persone vengono in terapia per una serie di motivi, ho notato un tema comune: le loro storie tendono a includere un elemento di vuoto o disconnessione, non importa quante persone ci siano nella loro vita, non importa quanto successo abbiano ottenuto . Comprendere come agiamo ci consente di riappropriarci di noi, ci dà la possibilità di agire e ci aiuta a creare e mantenere relazioni significative e sane.
