05/09/2025
𝐋𝐀 𝐌𝐀𝐍𝐂𝐀𝐍𝐙𝐀 𝐃𝐈 𝐃𝐄𝐍𝐀𝐑𝐎 𝐄' 𝐔𝐍𝐀 𝐒𝐂𝐔𝐒𝐀
Ogni tanto succede che qualcuno che NON ha terminato il Corso di Risveglio con me e Antonio, ci contatti in privato chiedendoci lumi su particolari aspetti del Lavoro Interiore. Io con la sfacciataggine che mi connota e anche un certo imbarazzo rispondo: “sono argomenti che trattiamo nelle lezioni del corso che hai interrotto”. A quel punto la persona si schermisce da quello che percepisce come un giudizio, spiegandomi che la sua interruzione non è stata dovuta a mancanza di impegno ma perché, rullo di tamburi… non poteva più permetterselo.
Ritengo pertanto utile e urgente parlarne: i soldi non sono mai una motivazione valida per una nostra impossibilità. Quando, osservandoci (requisito fondamentale per il Lavoro), ci rendiamo conto che la motivazione che ci raccontiamo è: “non me lo posso permettere”, abituiamoci velocemente a convertire la domanda in:
“𝐂𝐡𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 (𝐧𝐨𝐧 𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐨) 𝐡𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐞 𝐜𝐢𝐨̀ 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐧𝐚𝐫𝐨?”.
Questa signori, è la vera questione. Perché vi assicuro che per le cose che considerate indispensabili i soldi li trovate sempre. Giusto prima riflettevo assieme ad un amico che le persone sono disposte (senza porsi nemmeno la questione) a spendere 50€ per uscire fuori a cena ogni weekend, ma non sono disposte a tirar fuori 80€ al mese per partecipare alle lezioni del Corso di Risveglio. La gente è disposta a spendere 300€ di vestiti, ma non è disposto ad investire sul lato interiore della vita. La domanda è ancora: perchè? È sempre una questione di priorità. Ognuno dentro di sé ha una gerarchia di ciò che è importante che deriva fondamentalmente dalla propria storia e dalla propria anzianità animiche.
Chi vive lontano dal proprio centro, nella periferia dell’essere, ciò che è interiore risulta secondario, distante, accessorio. Chi vive vicino al proprio centro, ciò cui sarà portato a dare importanza saranno questioni più interiori, meno legate ai meri bisogni della personalità. Per un’anima cosiddetta “bambina” l’idea di frequentare un seminario di crescita personale è qualcosa di inconcepibile, ridicolo. Se poi le dite che tale servizio viene erogato in cambio di denaro, la cosa apparirà estremamente ridicola. Nel suo volto potreste intravedere il pensiero “Ma davvero esistono dei co****ni che pagano per ascoltare queste baggianate?”. Beninteso, è normale e giusto che sia così e non potrebbe essere diversamente. Per queste persone la pizza del sabato sera o la discoteca rappresentano una legittima priorità ed è violenza imporre loro attività troppo introspettive.
Inoltre, noi di Un Altro Punto di Vista abbiamo una politica di grande tolleranza riguardo alle difficoltà economiche dei partecipanti e siamo i primi a ve**re incontro a coloro che umilmente e coraggiosamente ci riferiscono la propria situazione, insieme al loro impegno a prendere parte al percorso. Io stesso che sto scrivendo, ho avuto accesso “gratuitamente” alla maggior parte dei corsi che mi hanno formato come relatore. Diciamola così: ho pagato con il mio impegno e mi sono sdebitato divulgando a mia volta.
𝐌𝐚 𝐯𝐨𝐫𝐫𝐞𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐯𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐫𝐨. 𝐍𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐦𝐚𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐝𝐢.
R.