Mauro Adragna

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Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Mauro Adragna, Psicoterapeuta, Via Giuseppe Sciuti, 93, Palermo.

Da psichiatra e psicoterapeuta cristiano colgo due urla di dolore nel cuore di Dio: "Chi manderò... Chi andrà per noi?" E ancora: "Perché la piaga del mio popolo non è stata medicata?" Rispondo: "Eccomi manda me", aiutami a divenire un medico dell'anima

17/11/2025

Contenti e scontenti!
Questa riflessione esplora la differenza tra l'insoddisfazione mondana che ci intrappola e l'accontentarsi spirituale che ci rende liberi. Invita a smettere di dipendere dalle circostanze esterne e a coltivare un'unica "incontentabilità": quella di cercare e afferrare la presenza di Dio.
Puoi guardare la riflessione completa su YouTube: https://youtu.be/dnElWKMNrdg -

17/11/2025

📿 L'amore unisce ogni cosa 📿

Ogni perla di una collana è bella di per sé, ma è il filo che le attraversa tutte a trasformarle in un gioiello prezioso. Senza quel filo invisibile ma essenziale, le perle sarebbero sparse, separate, incapaci di creare quella bellezza armoniosa che le caratterizza quando sono unite.

L'amore di Dio è il filo dorato che attraversa ogni aspetto della nostra esistenza. Unisce i momenti di gioia a quelli di dolore, trasforma le esperienze isolate in una storia coerente, dà senso e bellezza anche alle stagioni che sembravano prive di significato.

Ma l'amore non è solo il filo che unisce i momenti della nostra vita; è anche ciò che ci connette gli uni agli altri. Siamo tutti perle diverse - ognuno con la sua forma, il suo colore, la sua storia - ma è l'amore di Cristo che ci trasforma da individui separati in un corpo unico, in una famiglia, in una chiesa.

"Sopra tutte queste cose rivestitevi dell'amore, che è il vincolo della perfezione" (Colossesi 3:14). L'amore è il filo che tiene insieme tutto ciò che è bello e prezioso nella vita.

Oggi, lascia che l'amore di Dio sia il filo che unisce ogni momento della tua giornata. E sii tu stesso un filo d'amore che unisce le vite di chi ti circonda.

17/11/2025

Il vero padre
In questa riflessione esploriamo il significato profondo della vera paternità, ispirandoci al passo di Malachia 4:5 che parla della riconciliazione tra padri e figli. In un'epoca in cui la figura paterna è stata svalutata e spesso assente, scopriamo come la rivelazione del Padre celeste possa guarire i traumi più profondi della nostra anima. Il messaggio affronta la crisi della paternità nella società contemporanea, dove l'assenza, la violenza o l'ambivalenza dei genitori causano ferite profonde che si manifestano in disturbi dell'identità e nelle relazioni.
Attraverso l'esempio di Gesù che dovette trasferire la sua identificazione dalla famiglia naturale al Padre celeste, comprendiamo che essere padri non è una questione biologica ma una dimensione spirituale che si scopre conoscendo il vero Padre di tutte le famiglie. Quando il Padre si rivolge a Gesù dicendo "questo è il mio diletto figlio nel quale mi sono compiaciuto", rivela i quattro bisogni fondamentali dell'essere umano: appartenenza, amore, relazione e approvazione. La guarigione dei nostri traumi inizia quando, attraverso lo Spirito Santo che grida "Abbà Padre" nei nostri cuori, cominciamo a scoprire questa paternità divina. Non dobbiamo più gridare solo le nostre carenze, ma iniziare a chiamare Dio "Papà", permettendogli di ricostruire in noi l'immagine della vera paternità. Nell'amore perfetto del Padre non c'è paura, e mentre rimaniamo in questo amore, inizia un processo di trasformazione che guarisce ogni ferita del passato.
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17/11/2025

Dio fa piovere sui giusti e sugli ingiusti
Prima di parlare, riflettiamo: così come Dio è misericordioso con noi, possiamo esserlo anche noi con chi ci ha ferito. Impariamo ad innaffiare le persone con parole d'amore e benedizione, come Dio fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.

16/11/2025

Apprezzare le cose migliori
Spesso cerchiamo valore nelle distrazioni o in ciò che il mondo definisce ricchezza, ma la vera pace si trova solo arrendendosi. Questa riflessione esplora come la presenza di Cristo sia la "parte migliore", il tesoro che non ci sarà mai tolto. - Puoi guardare la riflessione completa su YouTube: https://youtu.be/VICCEWxbqrk -

16/11/2025

Davanti a un antico telaio, il tessitore vede l'intero disegno che sta creando. Sa esattamente dove posizionare ogni filo colorato, quando alternare i toni scuri con quelli chiari, come intrecciare i diversi materiali per ottenere la texture desiderata. Chi osserva dal basso vede solo fili apparentemente casuali, ma chi guarda dall'alto vede l'opera d'arte che sta prendendo forma.

Così Dio tesse la trama della nostra vita. Ogni esperienza che viviamo è un filo nelle Sue mani esperte. I momenti di gioia sono i fili dorati che danno luminosità al tessuto, mentre le prove sono quei fili più scuri che creano profondità e contrasto, rendendo il disegno finale più ricco e significativo.

Spesso non comprendiamo perché Dio permetta certi fili nella nostra vita. Perché quella perdita? Perché quella delusione? Perché quel dolore? Ma il Maestro Tessitore sa che ogni filo, anche quello che ci sembra sbagliato, ha il suo posto nel capolavoro che sta creando.

"Noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio" (Romani 8:28). Anche il filo che oggi ti sembra fuori posto, domani scoprirai che era esattamente dove doveva essere.

Fidati del Tessitore. Il tuo destino è nelle mani più esperte dell'universo.

16/11/2025

La potenza del perdono
In questa riflessione esploriamo il potente messaggio del perdono attraverso Efesini 4:30-32, un passo che rivela come la vita cristiana autentica non sia semplicemente un insieme di regole morali, ma una trasformazione profonda alimentata dallo Spirito Santo. L'apostolo Paolo ci mostra che la vera fonte di cambiamento non risiede nel nostro sforzo umano, ma nella scoperta continua della presenza divina dentro di noi. Quando contristiamo lo Spirito Santo, ignorandolo o mettendolo da parte nei momenti difficili, emerge spontaneamente l'amarezza, il cruccio, l'ira e le parole offensive che avvelenano le nostre relazioni.
La rivelazione centrale di questo messaggio riguarda la connessione profonda tra essere perdonati e poter perdonare. Non si tratta del dovere religioso di perdonare per paura di conseguenze, ma della scoperta liberatoria che Dio ci ha già perdonati completamente, dimenticando le nostre colpe e vedendoci giusti attraverso il sangue di Cristo. Questa consapevolezza trasforma radicalmente la nostra capacità di estendere benevolenza e misericordia agli altri. Il perdono diventa possibile non come obbligo morale, ma come naturale conseguenza dello scoprire quanto siamo amati e accettati incondizionatamente da Dio. Molti di noi portano ferite che ci hanno amareggiato, conflitti irrisolti che disturbano la nostra pace interiore, situazioni dove preferiamo gestire tutto da soli piuttosto che lasciare operare lo Spirito Santo. Questa riflessione invita a riconoscere dove ancora resistiamo, dove teniamo lo Spirito Santo in cantina proprio quando ne avremmo più bisogno, e dove dobbiamo scegliere consapevolmente di perdonare o chiedere perdono per sperimentare la vera pace.
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16/11/2025

Prendere la mira per ferire
Riflettere non significa essere razionali. Spesso, pur sapendo cosa fa male, insistiamo. Ma riflettere veramente è considerare l'amore e la misericordia di Dio, nonostante le nostre mancanze. Lasciamoci guidare da Lui.

15/11/2025

Possiamo ritornare a sperare
In un tempo di crisi e scoraggiamento, questa riflessione ci invita a riscoprire la speranza del Natale: una luce che le tenebre non possono sopraffare, un'ancora sicura per l'anima radicata nella venuta e nel ritorno di Cristo. - Puoi guardare la riflessione completa su YouTube: https://youtu.be/8uiheYMl8RI -

15/11/2025

Nelle profondità della terra, dove nessun occhio umano può vedere, l'acqua compie un miracolo di pazienza. Goccia dopo goccia, per migliaia di anni, forma stalattiti e stalagmiti di incredibile bellezza. Ogni goccia sembra insignificante, ma insieme creano capolavori che lasciano senza fiato.

Il nostro carattere si forma allo stesso modo. Non sono i grandi gesti eroici a definire chi siamo, ma le piccole scelte quotidiane che facciamo quando nessuno ci vede. Ogni momento di onestà quando sarebbe più facile mentire, ogni gesto di amore quando ci sentiamo feriti, ogni preghiera sussurrata nel silenzio della notte: sono le gocce che formano la stalattite della nostra anima.

Dio vede ogni goccia. Conosce ogni piccolo sforzo che fai per assomigliargli di più. Sa che stai lottando per essere migliore di ieri, anche se i progressi sembrano impercettibili. Nel Suo tempo perfetto, la bellezza del tuo carattere emergerà come una stalattite che ha impiegato millenni per formarsi.

"Le piccole volpi guastano le vigne" dice la Scrittura (Cantico dei Cantici 2:15), ma è vero anche il contrario: le piccole fedeltà costruiscono grandi caratteri.

Non disprezzare il giorno delle piccole cose. Ogni goccia conta agli occhi di Dio.

15/11/2025

Passare nella crisi per scoprire l'amore di Dio
In questa riflessione esploriamo un tema profondo e trasformante: come attraversare la crisi per scoprire l'amore autentico di Dio. Spesso cerchiamo di conquistare la realtà esterna chiedendo a Dio di cambiare le circostanze, ma Lui desidera qualcosa di più grande: farci scoprire la ricchezza spirituale che ha già posto dentro di noi. Il messaggio parte da Deuteronomio 12:8, dove Dio promette di farci passare dal fare "tutto quello che ci pare bene" al vivere ciò che è realmente bene secondo il Suo cuore.
La predicazione illumina come lo Spirito Santo lavori proprio nei momenti di crisi più profonda, quando i nostri meccanismi di difesa psicologici crollano e le nostre risorse umane si esauriscono. È proprio lì, quando diciamo "è finita", che Dio risponde "ora finalmente cominciamo". Non siamo chiamati a spostare le montagne delle difficoltà, ma a scoprire la forza divina per attraversarle e superarle. La tentazione religiosa è credere che con lo sforzo di volontà possiamo separare il bene dal male, ma questo ci porta solo all'esaurimento. La vera trasformazione avviene quando scopriamo che Cristo ha già posto in noi pace, gioia, pazienza e umiltà come doni da scoprire, non virtù da conquistare. L'esperienza personale di malattia grave diventa testimonianza vivente di come nei momenti più bui possiamo toccare il cuore compassionevole di Cristo dentro di noi, quella vita eterna che vale più di ogni successo esterno.
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15/11/2025

Ossessioni di bestemmia
Molti si sentono perduti dopo aver bestemmiato, credendo di essere stati abbandonati da Dio. Ma Dio guarda oltre le parole, cercando il bambino ferito dentro di noi. La comunicazione positiva e la benedizione hanno un potere immenso. Ricorda: c'è vita nel parlare la benedizione di Dio.

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Palermo
90144

Sito Web

http://www.mauroadragna.it/

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