08/12/2025
Ci avviciniamo alla fine dell’anno come a una brace che continua a vibrare sotto la cenere: intensa, pronta a trasformare tutto.
Come si concluderà davvero il tuo 2025?
La risposta nasce da una sola sorgente: tu.
Qual è la tua volontà più autentica?
Da questa domanda si apre ogni sentiero possibile.
È la chiave che continua a tornare, sempre.
Gli antichi pesi karmici hanno frenato il passo, deviato, confuso.
Molto di ciò che proviene dalla linea familiare – quelle dinamiche distorte che sei venuto a portare alla luce – ha inciso profondamente.
Vivono dentro di te, parlano attraverso di te, e più cerchi di ignorarli, più bussano forte.
La tua presenza qui non è casuale:
sei venuto per illuminare questi codici, mutarli, liberarli.
Per chiudere cicli antichi e oltrepassarli.
E quando finalmente li riconosci, quando li vedi senza veli… ne percepisci il veleno.
È in quel momento che diventi capace di lasciarli cadere.
Nel lavoro, nei rapporti, nelle scelte quotidiane, questi schemi agiscono come istruzioni segrete incise nel corpo e nella mente.
Fin da piccolo ti hanno insegnato a obbedirvi, a considerarli “normali”.
È come un software che si attiva senza che tu te ne accorga.
Questa è la cosiddetta Matrix:
un sistema che si alimenta delle tue convinzioni,
che prende forma dai tuoi pensieri,
che nasce dai tuoi stessi codici creativi.
È una storia antica che continua a ripetersi… finché qualcuno non decide di interromperla.
E tu stai iniziando a ricordare chi sei oltre quel copione.
Chi diventi quando esci da quella trama?
Un’Intelligenza viva, un principio creativo, quella divinità interiore che ti è stata descritta come “altro da te”.
Non invocare miracoli: incarnali.
Non attendere la luce: sii tu il movimento che la genera.
Cosa significa risvegliarsi?
Tornare a sentire la propria stessa essenza.
Cosa significa elevarsi?
Riconoscere ciò che sei sempre stato.
Riprenderemo questo discorso.
Per ora, fai una cosa semplice: guarda.
Guarda davvero.
Ogni cosa che percepisci può cambiare forma,
perché tutto risponde alla tua vibrazione,
alla tua impronta energetica,
alla tua presenza.
Ora inspira profondamente…
e lascia che un sorriso apra lo spazio.