30/10/2025
Ansia da separazione e disfunzione autonomica nella sincope vasovagale pediatrica: risultati da uno studio trasversale
Un lavoro innovative condotto da un team congiunto di LUMSA, Sapienza Università di Roma e con il contributo di due tra i massimi esperti internazionali di neurofisiologia e teoria polivagale — Stephen Porges e Angelos Halaris — esplora un tema di grande rilevanza clinica:
👉 come l’ansia da separazione e la regolazione del sistema nervoso autonomo influenzino gli episodi sincopali nei bambini e preadolescenti.
Analizzare il legame tra:
• ansia da separazione
• funzionamento del sistema nervoso autonomo (misurato tramite variabilità della frequenza cardiaca)
in giovani pazienti con sincope vasovagale (VVS) diagnosticata clinicamente.
Chi è stato coinvolto?
• 40 preadolescenti (10–16 anni) con episodi ricorrenti di sincope vasovagale.
• Valutati sia dal punto di vista psicologico che fisiologico.
Strumenti clinici utilizzati:
• Separation Anxiety Test (SAT)
• Multidimensional Anxiety Scale for Children (MASC-2)
• Trauma Symptom Checklist for Children (TSCC-A)
Misure fisiologiche
• RSA (attività parasimpatica)
• Frequenza cardiaca (HR — componente simpatica)
• Registrazione a riposo e durante stimoli emotivi legati alla separazione.
Risultati principali:
1. Relazioni significative tra emozioni e sincope
• Più episodi di sincope correlano con:
• ansia generalizzata
• sintomi fisici d’ansia
• tendenza all’evitamento
• Depressione e dissociazione associate a attaccamento insicuro.
• PTSD e dissociazione fortemente legati a livelli elevati di ansia.
2. Risposta fisiologica allo stress emotivo
Durante situazioni che evocano separazione:
• Riduzione dell’attività vagale (RSA ↓)
• Aumento della frequenza cardiaca (HR ↑)
➡️ un profilo di disregolazione autonomica, segno di difficoltà nel mantenere equilibrio neurofisiologico sotto carico emotivo.
3. Attaccamento e sintomi emotivi
• 77,5% presenta stili di attaccamento insicuro
• Quasi la metà mostra ansia clinicamente significativa
Interpretazione
La sincope vasovagale pediatrica potrebbe non essere solo un fenomeno cardio-vascolare, ma anche una risposta difensiva automatica a emozioni intense — coerente con la teoria polivagale.
👉 In condizioni di stress emotivo, il sistema autonomo può “collassare” verso una modalità difensiva estrema, simile a una forma di dissociazione fisiologica.
Conclusioni cliniche:
• La VVS in età evolutiva richiede un approccio multidisciplinare: cardiologico, psicologico e neurofisiologico.
• Interventi consigliati in futuro:
• training di regolazione autonomica e HRV biofeedback
• percorsi psicoterapeutici basati sull’attaccamento
• tecniche di stimolazione vagale
• programmi di supporto emotivo e trauma-informed
Messaggio chiave
La sincope vasovagale nei bambini non è solo “svenimento”: spesso riflette un sistema nervoso in difficoltà nel gestire ansia, stress e separazione.
Integrare aspetti emotivi e neurofisiologici è essenziale per una cura efficace.
Studio completo al link
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0022395625006351