Andrea Latte Psicoterapeuta

Andrea Latte Psicoterapeuta Psicologo clinico e psicoterapeuta cognitivo-conportamentale

28/07/2023

Annalisa “Bellissima” e “Mon Amour”: cronache di una dipendenza affettiva

“Mon Amour” di Annalisa imperversa da settimane nelle radio e in streaming. Il ritornello ipnotico “Ho visto lui che bacia lei, che bacia lui che bacia me …” sta lanciando più che mai la cantautrice nella stratosfera dei tormentoni estivi e in cima alle classifiche.

In “Mon Amour” l’artista canta la difficile risalita emotiva dopo un amore finito e forse malato. La poesia musicata su ritmi elettropop svela i pensieri e le emozioni di una moderna ninfa Eco che si abbandona a fantasie erotiche sulla pista da ballo e tratteggia improbabili triangoli con l’intento di emanciparsi da un rifiuto sentimentale.

“… disperata e anche leggera vengo per rubarti la scena” intona Annalisa nel tripudio di una discoteca, il set del videoclip di “Mon amour” che impietrisce in una danza immobile ragazzi e ragazze dagli sguardi vacui.

Lo scenario è quello di una una festa in cui dopo una rottura amorosa si va controvoglia ma decisi a sedurre qualcuno per forza, per riscattarsi dall’ossessione di un abbandono. Per poi tornare a casa pesti, delusi, allucinati. Allora non resta che spaziare con l’immaginazione, dove un’avventura trasgressiva, anche omoerotica, andrà bene o meglio di “un altro stupido sexy boy”.

Il racconto di “Mon amour” segue la hit “Bellissima”, oltre 39milioni di ascolti su Spotify e dischi di platino. In “Bellissima” Annalisa sfoglia le pagine stropicciate di un diario sentimentale segnato da un amante intermittente, un rapporto tormentato da attese lancinanti e ricorsi ossessivi. In altre parole, la cronaca musicale di una dipendenza affettiva. Una storia di (non) amore come troppe intessuta di illusioni e di mezze verità che induce la vittima innamorata a ripetersi incessantemente “… ero bellissima!” per non cedere all’”inspiegabile” ma emblematico andirivieni psicologico di un banale narcisista dalle premesse scintillanti e dalle mille promesse, sempre mancate.

Annalisa conquista il successo anche grazie all’intuizione di tradurre in musica pop la vicenda di una dipendenza affettiva (con “Bellissima”) e la fase confusionaria, precaria e talvolta promiscua dello svincolo da un amore ustionante (con “Mon Amour”). Un’intuizione che ha il sapore della testimonianza artistica di una donna affascinante e talentosa che nonostante il successo sembra aver ha vissuto ed elaborato tutte le fasi di una relazione distruttiva, dall’iniziale magmatico coinvolgimento all’intermittenze, ai silenzi, sino all’abbandono e alla indispensabile urgenza della ripresa.

Il tema della dipendenza affettiva è finalmente diventato urgente e centrale a livello politico, socio-psicologico e nella psicoterapia dopo decenni di travisamenti, di banalizzazioni e di patologizzazione delle vittime considerate troppo spesso “malate a priori” e non persone traumatizzate dalle dinamiche del narcisismo insano nelle relazioni amorose.

La diffusione di traumi e disturbi relazionali legati al narcisismo e alla dipendenza amorosa ha raggiunto proporzioni epidemiche. Una risposta a questa emergenza è sensibilizzare la popolazione anche attraverso la musica perché può incoraggiare le persone coinvolte in questo genere di “amori” e chi è loro accanto a informarsi approfonditamente e, se necessario, chiedere un aiuto professionale senza il timore di sentirsi sbagliate.
( un contributo di Enrico Maria Secci

03/12/2022

Criminologia e Psicologia Giuridica:
A PIACENZA, TRE EVENTI UNICI E IMPERDIBILI.

COME PARTECIPARE: 3 settimane prima di ogni evento usciranno le locandine specifiche di ognuno, con temi, relatori, location, orario, modalità di iscrizione.

PRIMI RINGRAZIAMENTI: Prima di tutto all'ospite d'onore dell'ultimo incontro, Dott.ssa Roberta Bruzzone, importante Criminologa nota a tutti per i complessi e delicati casi di cronaca italiani di cui si è occupata, docente dell'ultimo mio Master acquisito.

Ringrazio in anticipo con stima e affetto i professionisti del mondo psico-forense piacentino, la Questura di Piacenza e i Carabinieri, che mi hanno detto con entusiasmo "si" alla proposta di relazionare su questi primi temi a me a cuore.

Ringrazio con profonda gratitudine la Banca di Piacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano che, esposte le mie idee, hanno deciso di sostenerle.

Cristina

Chi mi conosce personalmente sa che sono un grande appassionato di cinema; spesso nei film le situazioni psicologiche so...
20/11/2022

Chi mi conosce personalmente sa che sono un grande appassionato di cinema; spesso nei film le situazioni psicologiche sono semplificate ma capitano gemme in cui anzi sono rese con molta accuratezza, in cui possono ispirare o addirittura aiutare a definire un concetto che prima non esisteva.

Ci sono tanti esempi e nelle prossime settimane li vedremo, ma ad esempio, per cominciare, avete mai sentito parlare di “gaslighting”?

Il termine viene dal film “Gaslight” del 1940, poi rifatto nel 1944 (in italiano lo abbiamo tradotto come “Angoscia”). È un tipo di manipolazione psicologica in cui una parte, con insinuazioni, commenti e informazioni false arriva a far dubitare l’altra delle sue percezioni e dei suoi ricordi, addirittura della sua sanità mentale.

Nel film il marito, che vuole far interdire la moglie per impossessarsi della sua fortuna, comincia a cambiare alcuni aspetti dell’ambiente (ad esempio abbassare le luci a gas della casa, appunto “gaslight”), per poi negare che sia cambiato nulla, fino a farla dubitare di sè e del suo stato mentale.

Si osserva il più delle volte nei rapporti di coppia abusivi, ma nella mia esperienza si incontra in tanti altri contesti, dall’amicizia al lavoro, a volte anche nelle istituzioni, ed ha effetti seri e duraturi sull’equilibrio e sul benessere psicologico. Può sembrare una cosa estrema, ma penso che in realtà tutti, se ci pensiamo, abbiamo in mente una situazione che gli si avvicina.

Il nome, gaslighting, deriva da un film: è una forma di maltrattamento, l’abuso emotivo di chi – di solito un partner con disturbi della personalità – nega o inventa la realtà vissuta facendo dubitare la vittima delle sue facoltà mentali. Esiste anche in forma collettiva. La buona notizia ...

20/11/2022

20/11/2022

Il 20 novembre 1989 è stata firmata la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che ha sancito un passaggio epocale: considerare i minori quali soggetti di diritti fondamentali. Tra questi, i più importanti sono il principio di non discriminazione, il principio del superiore interesse del minore e il diritto di partecipazione.
Come CNOP continueremo a lavorare per la prevenzione e l'educazione alla salute, con la presenza nelle scuole dello psicologo scolastico come importante presidio per intercettare con rapidità il malessere tra le ragazze e i ragazzi.

18/11/2022

📝 Ho creato MC ACADEMY per proseguire a fare ciò che la vita e la professione mi hanno insegnato:
rispondere concretamente ai bisogni delle persone.

➡️ Il 2023 partirà con tre incontri su fenomeni esistenti ma poco trattati su cui voglio fare luce insieme ad altri colleghi del mondo PSICO-GIURIDiCO.

➡️ Ma come terminare il 2022?
Col PROGETTO WHY che giornalisticamente non viene diffuso (...)*.
Quindi, se l'idea vi piace e pensate possa essere di aiuto a qualcuno, pensateci voi a diffonderla😊 ve la riassumo in breve:

◾Sappiamo quanto sia alto il bisogno di aiuto psicologico ma quanto poco spazio ci sia nelle ausl per rispondervi, e in tanti, in questa crisi economica, non si possono permettere un privato (le cui tariffe variano dagli 80 ai 120 euro).
All'interno della mia Academy, per chi non si può permettere di fare un percorso con me o i colleghi del mio ,
offro l'opportunità per giovani dai 18 ai 30 anni senza sintomi psichici importanti (*) di usufruire di colloqui di sostegno psicologico a 30 euro (spesa sanitaria detraibile) purché accettino di affidarsi a giovani psicologi ad inizio carriera non psicoterapeuti (i quali, a loro volta, non avendo lavoro, potranno iniziare agevolmente l'amata libera professione).
😉Un aiuto reciproco😉

➡️ Per candidarsi, scrivere a mcacademy.segreteria@gmail.com

Ps. Traduco gli *asterischi
* sulla non diffusione giornalistica mi esprimeró più avanti, il tema è delicato😉
* ci sarà una opportuna selezione dei giovani che vi potranno usufruire affinché il progetto sia davvero di aiuto 🙏

Grazie della diffusione,

11/11/2022

Ciao a tutti! Come alcuni avranno già saputo, purtroppo la mia precedente pagina professionale (Andrea Latte Psicologo) è stata hackerata e, nonostante numerose segnalazioni, appare irrecuperabile. Consiglio a tutti di togliere il like e il follow alla pagina, se vorrete seguire le mie attività o avere informazioni questa è quella giusta. A presto!

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