09/07/2025
𝐔𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐚
Nonostante il governo prometta il 5x1000 al terzo settore in realtà ne eroga circa il 4x1000 alle associazioni scelte da cittadini e si intasca il resto. Questo avviene in barba alle indicazioni di destinazione dei cittadini, comunque 𝒑𝒆𝒓 𝑨𝒈𝒆𝒐𝒑 𝒓𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒖𝒏 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒊𝒃𝒖𝒕𝒐 𝒇𝒐𝒏𝒅𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆.
D’altronde se i cittadini non indicassero un codice fiscale con una scelta precisa, con la loro firma andrebbe TUTTO comunque e completamente allo Stato, pertanto è importante che TUTTI escercitino una scelta chiara.
Nel 2024 Ageop Ricerca ha ottenuto 198 scelte in più rispetto al 2023 ma, a causa del tetto di massima soglia imposto dallo stato, si è vista riconoscere 10.432 € in meno rispetto all’importo relativo al 2023.
Ma lo Stato a chi scippa il 5x1000 dei cittadini? lo scippa alle associazioni che sostengono il welfare nel paese, che supportano il Servizio Sanitario Nazionale al posto suo, che finanziano la ricerca scientifica, che rappresentano e tutelano i diritti dei malati e delle categorie più fragili.
𝐄́ 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐨 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐝𝐢𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐢𝐧𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐨, 𝐜𝐢𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞.
Al governo attuale tutto il terzo settore deve chiedere con fermezza il riconoscimento reale del 5x1000 desinato.
Ma 𝐞́ 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐠𝐚𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐟𝐢𝐫𝐦𝐚 𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝟓𝐱𝟏𝟎𝟎𝟎 e non lo lascino libero, perché altrimenti viene suddiviso a pioggia mentre se scelgono va assegnato alla associazione di loro fiducia
𝐔𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐚
Nonostante il governo prometta il 5x1000 al terzo settore in realtà ne eroga circa il 4x1000 alle associazioni scelte da cittadini e si intasca il resto. Questo avviene in barba alle indicazioni di destinazione dei cittadini, comunque 𝒑𝒆𝒓 𝑨𝒈𝒆𝒐𝒑 𝒓𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒖𝒏 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒊𝒃𝒖𝒕𝒐 𝒇𝒐𝒏𝒅𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆.
D’altronde se i cittadini non indicassero un codice fiscale con una scelta precisa, con la loro firma andrebbe TUTTO comunque e completamente allo Stato, pertanto è importante che TUTTI escercitino una scelta chiara.
Nel 2024 Ageop Ricerca ha ottenuto 198 scelte in più rispetto al 2023 ma, a causa del tetto di massima soglia imposto dallo stato, si è vista riconoscere 10.432 € in meno rispetto all’importo relativo al 2023.
Ma lo Stato a chi scippa il 5x1000 dei cittadini? lo scippa alle associazioni che sostengono il welfare nel paese, che supportano il Servizio Sanitario Nazionale al posto suo, che finanziano la ricerca scientifica, che rappresentano e tutelano i diritti dei malati e delle categorie più fragili.
𝐄́ 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐨 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐝𝐢𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐢𝐧𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐨, 𝐜𝐢𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞.
Al governo attuale tutto il terzo settore deve chiedere con fermezza il riconoscimento reale del 5x1000 destinato.
È comunque di vitale importanza che sempre più cittadini esercitino il proprio diritto di scelta per la destinazione del 5x1000.
In assenza di una firma, la quota viene ripartita a pioggia tra gli enti.
Solo indicando un codice fiscale e firmando si ha la certezza di destinare il contributo all’associazione di fiducia.