Tutto iniziò 2 generazioni prima di me...
La mia storia parte dai miei nonni e dal loro negozio di fotografia aperto nel dopoguerra in un quartiere popolare di Roma, La Garbatella. Continua con mio padre Claudio Ricci e la sua passione per gli occhi, nata perché lui stesso ha un problema chiamato “ambliopia” di cui mia nonna si accorge all'età di circa 8 anni.
Mio padre avrebbe voluto diventare un oculista ma all'epoca la scuola professionale di ottica non permetteva l'accesso all'università. La sua vita lo ha fatto diventare il migliore ottico che potesse diventare e ha fatto crescere l'attività di famiglia Optoricci.
Così arriviamo a me con la storia dei miei genitori tra i banchi di scuola di ottica. Io eredito la passione per gli occhi e la mia passione per i bambini mi spinge a proseguire gli studi dopo il diploma di ottico nel 1994. Il concorso a numero chiuso mi da la possibilità di scegliere tra medicina e Ortottica, essendo entrata in tutte e due le facoltà.
Contro i consigli di tutti (professori e famiglia) SCELGO ORTOTTICA.
Lo faccio per la voglia di mettermi in azione che mi caratterizza e sentirmi utile il prima possibile. Infatti già dal tirocinio presso l'università di Tor Vergata misuravo la vista cosa già acquisita durante i 5 anni di professionale e anche grazie a mio padre di sicuro agevolata nella pratica. La laurea presa nel 1998 con il massimo dei voti e lode mi abilita anche all'assistenza oftalmologica.
Appena Laureata inizio tirocinio gratuito volontario presso l'ospedale San Carlo di Nancy, all'epoca primario il Prof Santillo, persona che aveva portato quel reparto dal punto di vista ortottico a grande livelli anche grazie alle ortottiste presenti e ai casi clinici che toccavano il cuore. Nasce subito la collaborazione con un oculista il Dott. De Cadilhac, anche lui in quel periodo esercitava al San Carlo di Nancy all'epoca e in privato. Ormai mio caro amico e con cui la collaborazione non si è mai fermata fino ad oggi, collaborazione fatta di grande umiltà per il raggiungimento dello scopo comune: la visione dei nostri pazienti.
Nel 1999 vengo convocata per un colloquio di lavoro presso Vista Vision poi Icon laser eye center, una delle prime cliniche a roma di chirurgia refrattiva. Eseguendo visite ortottiche, topografie corneali pre e post intervento, strumentista in sala laser per interventi di laser ad eccimeri, strumentista in sala chirurgica per interventi di cataratta e segmento anteriore.
Svolgo per la stessa società un lavoro all'estero lavorando e istruendo personale presso un centro di chirurgia refrattiva da avviare a Londra per tre mesi. Formazione completamente svolta in inglese
In parallelo continuo a collaborare per i Bimbi con lo studio del Dott. De Cadilhac e nasce una nuova collaborazione con lo studio del Prof. Leopoldo Spadea che oggi è Primario del Policlinico Umberto I a Roma.
Collaboro come ortottista anche con un'altra bellissima realtà che nasce in quegli anni che è Optikid, negozio di ottica completamente rivolto all'universo bimbo e corretta informazione in ambito di visione, facendo screening e mettendomi a disposizione come ortottista. Come assistente in oftalmologia cambio azienda nel 2005 Lavorando per il Centro di chirurgia Primavista.
Dopo un anno mi licenzio perché non riuscivo più a trovare quel qualcosa di appassionante e di crescita che mi è sempre servito. Forse dopo circa 10 anni in questo settore avevo voglia di cambiare e soprattutto il fatto di fare la dipendente da 10 anni sempre alle stesse condizioni non mi faceva vedere possibilità di carriera. Ho avuto uno stop della carriera da assistente in oftalmologia investendo quel tempo in altro e altri percorsi che mi hanno fatto crescere come imprenditore , nel marketing e sviluppando competenze di comunicazione e problem solving anche per l'attività di famiglia.
La mia attività di ortottista invece ha un breve stop per la mia maternità.
Diventare mamma ha fatto crescere tante cose oltre alla passione per la strada scelta e cioè i bambini. Tante nuove collaborazioni su Pomezia dove ci siamo trasferiti da 8 anni. La più importante la Pediatra che segue mio figlio, con cui la filosofia di approccio al bambino e di idee comuni ha reso possibile un lavoro di prevenzione sui bambini importante qui sul territorio di Pomezia. Mio figlio ha avuto un trascorso di ipoacusia bilaterale trasmissiva che ci ha dato qualche problemuccio di apprendimento e di manualità fine. Grazie a lui conosco un’altra professionista la Dott. Laura Ulisse Terapista della riabilitazione in età evolutiva, con specializzazione nel potenziamento con metodo Feurestein con cui a settembre nascerà collaborazione.
Inizio così ad addentrarmi nel mondo dei disturbi dell’apprendimento e comincio a capire di poter essere utile anche li. Da qui tanti nuovi progetti e investimenti pronti a essere messi in atto da settembre in poi, con l'arrivo di un macchinario per lo screening visivo binoculare non invasivo che mi permetterà di seguire in crescita bimbi dai 2/3 mesi e bimbi che non possono dare risposte soggettive, anche per adulti naturalmente.
Un corso che sto facendo con la Dott.ssa Stazzi per migliorare l'approccio riabilitativo visuo percettivo dei soggetti con problematiche di apprendimento, disprassia, dislessia, disgrafia.
http://www.advancedvisualrehabilitation.it/
Il futuro mi sta portando sempre di più a specializzarmi nella prevenzione e nella riabilitazione visuo percettiva e posturale come ortottista, per la quale ho sviluppato molte collaborazioni professionali multidisciplinari perché oggi come mai la scienza ci dice che tutto si sviluppa in maniera armonica nel nostro corpo e qualche piccola alterazione può causare qualche piccolo impedimento a questo sviluppo armonico. Per esempio un alterazione quale il difetto di convergenza dagli occhi si può ripercuotere sul sistema muscolo scheletrico, o una mal occlusione ad un sintomo oculare.....quindi cerco sempre nuovi professionisti che lavorino in questo senso per nuove collaborazioni. Sempre per far si che i nostri figli siano da adulti delle stupende sinfonie e abbiano tutti gli strumenti fisici che gli servono per affrontare il loro futuro nel miglior modo possibile.
La Montessori diceva: “La conquista dell’indipendenza è un percorso vitale per l’individuo: inizia dalla nascita ed è segnata da separazioni, da scelte, da abilità a poco a poco conquistate grazie ad adulti che sanno presentare senza agire al posto del bambino, che lo mettono in grado di capire come si fa, senza negargli il diritto di sbagliare ma di provare e provare ancora…”
Iscitta all'albo delle professioni sanitarie di Roma n° 155 - puoi verificarlo qui: https://webiscritti.tsrmweb.it/Public/RicercaIscritti.aspx
Iscritta all’associazione di categoria Società Mediterranea di Ortottica https://www.ortottica.org/
Un grazie di cuore a tutte le persone che hanno fatto parte di questo percorso, un prezioso saluto ad una compagna di università che già era medico prima di studiare @Chiara faccio del mio meglio anche per te
un sentito grazie a chi mi ha trasmesso la passione del trasferire la voglia di aiutare gli altri partendo da quello che avevo studiato.
Grazie @GraziellaCinque
Collaborazioni:
http://www.advancedvisualrehabilitation.it/
http://www.laquerciariabilitazione.it/site/
Associazione la Tartaruga Ardea
https://www.facebook.com/La-Tartaruga-Onlus-400522800306051/
Optoricci Roma
https://www.facebook.com/Optoriccigroup/
http://www.optikid.com/
https://www.invistacenter.com/