
04/01/2024
OGNUNO È UN GENIO
Amo questa frase....nulla di più vero, ogni alunno ha in sé un potenziale incredibile, ha la sua genialità, ma deve essere valutato per le sue caratteristiche e devono essere fatte lui richieste adeguate. Per questo è fondamentale che gli insegnanti conoscano le varie caratteristiche di ogni alunno e utilizzino gli strumenti compensativi e dispensativi adeguati.
🔻 Maestra se io sono disgrafico, non chiedermi di scrivere un lungo dettato, perché al termine sarò talmente stanco e la mia scrittura così illeggibile che mi sentirò mortificato e incapace per non essere riuscito a fare meglio.
🔻 Prof se sono dislessico non chiedermi di leggere un lungo testo e rispondere a delle domande, le lettere mi sembreranno muoversi sotto gli occhi in continuazione e impiegherò così tanto tempo e una tal fatica, non riuscendo a comprendere le parole e mi convincerò che in me qualcosa non funzioni adeguatamente.
🔻 Maestra se sono disortografico non sottolinearmi tutti gli errori con quella penna rossa, scrivendo sul compito 'Hai fatto un pasticcio' così mi sentirò solo frustrato rispetto alla mie difficoltà e finirà che sarò sempre più negante rispetto al compito da fare.
🔻 Se ho difficoltà nella memoria di lavoro, prof e non mi permetti di usare mappe adeguate, dimenticando che senza di loro la mia mente è tabula rasa e io non ricordo ciò che ho ben studiato, mi crei una frustrazione infinita.
Tutte le volte che fai ciò maestra o prof mi stai trattando come un pesce e la richiesta è quella continua di salire su un albero, io proverò, tenterò, ma non ce la farò arrivando purtroppo a sentirmi stupido.
Non è giusto tutto ciò.
Ricordiamo cosa significa avere un disturbo dell'apprendimento e che la legge prevede l'applicazione di strumenti adeguati.