Network Territoriale degli Psicologi - Provincia di Rieti

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Network Territoriale degli Psicologi - Provincia di Rieti Questa pagina vuol essere una piazza d'incontro tra le diverse professionalità che lavorano sul territorio della Provincia di Rieti e la popolazione.

13/08/2025

📢 Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi informa che, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale Salute–MEF e della successiva comunicazione dell’INPS, d’intesa con il Ministero della Salute, le domande per il Bonus Psicologo 2025 potranno essere presentate dal 15 settembre al 14 novembre 2025.

Il contributo è destinato ai cittadini con ISEE in corso di validità non superiore ai 50.000 euro e sostiene le spese per sessioni di psicoterapia, riconoscendo fino a 50 euro per seduta, per un massimo di 1.500 euro per beneficiario.

Il bonus, che può essere utilizzato una sola volta, è valido presso psicologi psicoterapeuti privati regolarmente iscritti all’Albo degli Psicologi e presenti nell’elenco dei professionisti che hanno aderito all’iniziativa comunicandolo al CNOP.

La domanda può essere presentata annualmente, online sul portale www.inps.it, dove sono disponibili tutte le informazioni su requisiti, modalità e importi.

23/07/2025

La procrastinazione è la tendenza a rimandare attività, pur sapendo che ciò avrà conseguenze negative. È un comportamento psicologicamente complesso, spesso legato a difficoltà nel gestire obiettivi e scadenze.

Questo fenomeno è comune in contesti lavorativi ad alta responsabilità e nel mondo scolastico e universitario, dove compiti e preparazioni vengono rinviati.

Le cause principali della procrastinazione includono:

• Ansia da prestazione

• Paura del giudizio

• Perfezionismo

• Difficoltà emotive

Comprendere questi fattori è cruciale per superare la visione errata della procrastinazione come semplice mancanza di volontà. Interventi psicologici mirati, focalizzati sulla regolazione emotiva e sull'autoefficacia, sono efficaci per recuperare il controllo e migliorare la gestione del tempo.

22/07/2025

"Nel giovane adulto abita un senso di vuoto di chi vive il tempo presente sempre allo stesso modo, tutti i giorni e vede il futuro come qualcosa di impossibile da immaginare".
Le parole di Maria Antonietta Gulino, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, nell’approfondimento del quotidiano Avvenire sul ruolo strategico della psicologia nella società contemporanea.

Emerge un crescente disagio psicologico che colpisce in modo particolare i giovani adulti tra i 26 e i 35 anni, ma anche gli adolescenti tra i 15 e i 18 anni. Si evidenziano quadri clinici complessi, caratterizzati da «un senso di vuoto» e dalla difficoltà a proiettarsi nel futuro.

Secondo i dati riportati, molti giovani avvertono una perdita di orientamento e identità, che spesso si traduce in forme di disagio emotivo o malessere psicologico. Il bisogno di supporto si manifesta in modo trasversale, coinvolgendo ambiti scolastici, universitari e lavorativi.
«È necessario un investimento culturale prima ancora che economico», afferma Gulino, sottolineando l’urgenza di integrare la salute psicologica nelle politiche pubbliche e riconoscerne il valore per la crescita del Paese.

"Abbiamo apprezzato le novità di questi giorni, che vanno nelle giusta direzione - prosegue la Presidente del CNOP -, ora c'è bisogno di un'ulteriore spinta di chiarezza per l'organizzazione dei prossimi servizi psicologici e di coraggio per stanziare i fondi necessari a livello nazionale. Il disagio psicologico - conclude la Presidente - ha rilevanza anche sociale perché ha effetto non solo sui singoli ma anche sui sistemi in cui siamo inseriti, famiglia, scuola, comunità"

Un richiamo forte alla responsabilità collettiva e istituzionale nel promuovere benessere e prevenzione, a partire dalle scuole, dai servizi territoriali e dal sostegno alle fragilità.

02/07/2025

Quando le scuole chiudono ma il lavoro continua, l’estate può trasformarsi in una sfida complessa per le famiglie con figli piccoli.

«È importante riconoscere che molte famiglie affrontano questo periodo con fatica», afferma Maria Antonietta Gulino, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi. «I costi elevati dei centri estivi, la difficoltà di conciliare ferie e orari di lavoro, la mancanza di una rete familiare di supporto sono problemi concreti, che possono trasformare la pausa scolastica in un motivo di stress anziché di benessere».

Per questo, Gulino invita a cambiare prospettiva: partire dal possibile, non dall’ideale. Non serve inseguire la vacanza perfetta, ma costruire piccole pratiche quotidiane che aiutino i bambini a sentirsi visti, ascoltati, regolati emotivamente.

Anche pochi minuti di attenzione autentica, ogni giorno, possono avere un effetto profondo sul benessere dei bambini. Anche la noia, se accolta senza ansia, può trasformarsi in una risorsa. Lasciare che il tempo resti vuoto, senza riempirlo subito, è un gesto di fiducia: permette ai bambini di attivare risorse interiori, esercitare creatività e sperimentare soluzioni autonome.

E quando la cura viene condivisa, tra genitori, con altri adulti di riferimento o in piccole reti di vicinanza, il carico si alleggerisce, e la quotidianità ritrova equilibrio.

In quest'ottica, è essenziale superare l’aspettativa della perfezione. Non è fare tutto nel modo “giusto” che conta, ma esserci davvero. Anche una giornata disordinata, se attraversata con autenticità, può diventare spazio di relazione, fiducia e crescita condivisa.

Leggi l'articolo completo 👉🏻 https://demografica.adnkronos.com/famiglia/estate-con-figli-consigli-psicologa/

24/06/2025

🔵 Overthinking: quando il pensiero eccessivo ostacola il benessere.

Il termine overthinking, o "pensiero eccessivo", indica uno stile cognitivo caratterizzato da un'attività mentale continua e spesso non produttiva.

Si riscontra frequentemente nei disturbi d’ansia, in cui l’incertezza attiva un meccanismo di analisi ripetuta, che non porta a soluzioni ma incrementa dubbi e scenari ipotetici.

Il pensiero, anziché essere orientato alla risoluzione, si concentra sul problema e mantiene uno stato di allerta costante.

Tra le conseguenze più comuni:
➡ Stress
➡ Difficoltà del sonno
➡ Ridotta attenzione
➡ Blocchi decisionali

È importante saper distinguere tra riflessione utile e pensiero disfunzionale.
Osservare i propri pensieri, riconoscere i fattori scatenanti e intervenire in modo consapevole può contribuire a prevenire condizioni di disagio più strutturate.

Quando il pensiero diventa fonte di malessere, il confronto con un professionista può essere un passo fondamentale per il benessere psicologico.

19/06/2025

In coppia, ma non sovrapposti.

Sul settimanale "Oggi", Eva Pascoli, Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia e membro CNOP, riflette sui rischi dell’essere sempre “incollati” nella relazione, prendendo spunto dal film Together presentato al Festival di Taormina.

«Più che pericoloso, essere indivisibili mette a rischio la sopravvivenza a lungo termine anche di una coppia nata sana», spiega Pascoli. La dipendenza eccessiva dal partner comporta la riduzione delle interazioni esterne e l’impoverimento delle risorse emotive necessarie per affrontare difficoltà e tensioni.

«Condividere tutto, senza coltivare spazi individuali e relazionali fuori dalla coppia, può portare alla perdita di quelle risorse necessarie sia per ricaricarsi e svagarsi, sia per sostenersi nei momenti di difficoltà».
L’equilibrio ottimale, prosegue, si può rappresentare come «due cerchi che si intersecano, ma non si sovrappongono completamente»: uno spazio comune per obiettivi, responsabilità e interessi condivisi, accanto a spazi personali per hobby, amicizie e crescita individuale.

Una riflessione utile a ricordare come il benessere psicologico della coppia passi anche attraverso l’autonomia di ciascuno.

19/06/2025

In un’intervista su La Stampa, il dott. Luca Bernardelli, psicologo, consulente del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi per le aree di intelligenza artificiale, realtà virtuale, videogame e social media, e membro della Commissione sulle dipendenze digitali della Società Italiana di Pediatria, richiama l’attenzione sui rischi connessi all’uso precoce dello smartphone nei minori.

«Nel mondo ideale non esisterebbe lo smartphone, ma almeno per i ragazzi ci sarebbe solo un light phone, un telefono che chiama e manda messaggi, senza altre funzioni. Perché i ragazzi hanno già bisogno di disintossicarsi dal cellulare, soprattutto se hanno iniziato a usarli da piccolissimi, fin dai 2, 3 o 4 anni.»

A sensibilizzare su un uso responsabile della tecnologia c’è anche NeoConnessi, il progetto di educazione digitale di WindTre, realizzato in collaborazione con Polizia, Società Italiana di Pediatria, CNOP e altri partner, di cui Bernardelli fa parte del comitato scientifico.

Bernardelli evidenzia come l’esposizione anticipata agli schermi possa incidere sul benessere psicologico, favorendo disagi emotivi, aggressività, disturbi alimentari, autolesionismo e isolamento sociale: «Siamo la società del cortisolo, l’ormone dello stress. Bisogna elaborare abbuffate differenti, riscoprire la natura, riappropriarsi del proprio corpo e delle relazioni reali.»

Il CNOP ribadisce l’importanza della prevenzione psicologica e del contributo professionale degli psicologi a supporto di famiglie, scuola e istituzioni.

Per leggere l'articolo completo 👉🏻 https://bit.ly/BernardelliStampa

19/06/2025

Il 16 e 17 giugno, 31 Paesi europei si sono riuniti a Parigi per una conferenza internazionale promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute francese, condividendo un obiettivo comune: riconoscere la salute psicologica come responsabilità pubblica e componente trasversale di tutte le politiche.

Una presa di posizione resa urgente da un quadro allarmante: nella regione europea dell’OMS, una persona su sei convive con un disturbo mentale, e una su tre non riceve le cure necessarie. Tra i fattori che pesano di più: solitudine, mancanza di supporto e un uso problematico dei social media, soprattutto tra i più giovani.

La conferenza ha riunito non solo i ministri della Salute, ma anche i rappresentanti di settori chiave come istruzione, affari sociali, cultura, edilizia. Ne è emersa una consapevolezza condivisa: per affrontare una crisi che tocca ogni ambito della vita sociale, servono politiche coordinate e risorse integrate.

“Quando integriamo il benessere mentale in ogni decisione, in ogni settore, facciamo più che alleviare la sofferenza: accendiamo dignità, speranza e opportunità per tutti”, ha dichiarato Hans Henri P. Kluge, direttore regionale dell’OMS per l’Europa.

Il CNOP sostiene pienamente questa visione, fondata sulla cooperazione tra settori e sulla promozione del benessere psicologico come responsabilità pubblica, principio di equità e valore per l’intera collettività.

Per leggere la dichiarazione 👉 https://bit.ly/dichiarazioneparigi

18/06/2025

L’Ordine degli Psicologi del Lazio aderisce alla finalità dell'iniziativa "Sanitari per Gaza", che ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione della comunità internazionale sulle gravi violazioni dei diritti umani attualmente in corso nella Striscia di Gaza, condividendone i principi e la ferma condanna verso ogni forma di attacco alla popolazione civile e al sistema sanitario.

La petizione, aperta alla sottoscrizione da parte di tutte le professioni sanitarie, intende chiedere un cessate il fuoco immediato, la protezione della popolazione civile e il rispetto del diritto internazionale umanitario, in particolare per quanto riguarda la tutela delle strutture sanitarie, degli operatori e delle operatrici della salute e dei pazienti.

Come categoria professionale, siamo consapevoli, inoltre, di quanto sia necessario l'ascolto e la cura delle traiettorie traumatiche, soprattutto rispetto ai bambini, alle bambine e adolescenti sopravvissuti e rimasti senza figure di riferimento affettivo.

Ad oggi hanno aderito a tale iniziativa il Consiglio Nazionale degli Psicologi e i seguenti Ordini territoriali: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trento.

Qui la petizione https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScMqK4cbLSRoDp-4x_W6QjFaIEROZWiwi92hz9lYa33wIFZug/viewform

17/06/2025

🎗️ Giugno è il mese del Pride 🏳️‍🌈

Come comunità professionale, vogliamo riflettere, agire, esserci, esprimere con chiarezza il nostro impegno per il rispetto e la dignità di ogni identità e orientamento.

📣 Contro ogni forma di discriminazione, stigma e violenza, il nostro ruolo è chiaro: sostenere, accogliere, formare e informare.

🧠 Come Ordine, abbiamo attivato il primo tavolo tecnico interistituzionale per promuovere una maggiore conoscenza delle identità e varianze di genere, anche all’interno della nostra comunità professionale.

🤝 Siamo consapevoli delle difficoltà che tante persone LGBTIQAP+ incontrano ancora oggi nei contesti sanitari. Per questo lavoriamo ogni giorno per costruire spazi realmente accoglienti, che tengano conto delle differenze e delle necessità specifiche.

🌈 Perché i diritti sono di tutte le persone.
Ma il loro rispetto non è mai scontato. E noi ci siamo.

12/06/2025

📢 𝗙𝗮𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗮𝗶 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗮𝘁𝗶: 𝗼𝗿𝗮 𝗶𝗹 𝗱𝗶𝘃𝗶𝗲𝘁𝗼 𝗲' 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼

Con l’approvazione del decreto correttivo-bis del 4 giugno 2025, il divieto di emissione della fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rivolte ai consumatori finali è stato reso permanente.

👉 Per psicologhe e psicologi, non cambia nulla: continueranno a emettere fatture cartacee per le prestazioni sanitarie erogate ai pazienti privati e a trasmettere i dati al Sistema Tessera Sanitaria (TS).

Non sarà più necessario attendere proroghe: le attuali modalità diventano ufficiali e stabili.

Ricordiamo che la fattura elettronica resta obbligatoria per:
✅prestazioni a titolari di partita IVA (B2B), evitando di includere dati sensibili;
✅prestazioni alla Pubblica Amministrazione (cosiddetta Fattura PA);
✅prestazioni non sanitarie rivolte ai consumatori, non soggette all’invio al Sistema Tessera Sanitaria, come docenze, consulenze tecniche o partecipazioni a convegni.

Ulteriori informazioni: ordinepsicologilazio.it/post/divieto-permanente-efatt

11/06/2025

📌Dopo un primo incontro con la direzione regionale Salute e integrazione sociosanitaria la Presidente, Paola Medde, si è nuovamente recata in Regione Lazio.
Oltre alla questione della CIA (Comunicazione inizio attività) per cui si stanno svolgendo delle interlocuzioni parallele, l’incontro di oggi ha avuto come obiettivo principale il posizionamento della nostra professione all’interno delle articolazioni locali delle aziende sanitarie.

👉Si è discusso dell’importanza di garantire il contributo della professione psicologica nel tavolo di lavoro sulla salute mentale (Determinazione 17 novembre 2023, n. G15329) e sulla definizione dei PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) in un’ottica integrata e multidisciplinare. Si è discusso anche della preoccupazione che la ridenominazione del “Dipartimento di Salute Mentale” in “Dipartimento Integrato di Salute Mentale, Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e delle Dipendenze Patologiche” contenuta nelle linee di indirizzo regionale (Deliberazione 2 maggio 2024, n. 310), nel processo culturale e organizzativo di adeguamento delle singole ASL, possa comprimere la funzione psicologica, sia rispetto al mancato accesso degli psicologi e delle psicologhe nei ruoli apicali, sia rispetto al rischio di medicalizzazione degli interventi contro una visione di prevenzione e promozione della salute mentale.

Torniamo a casa soddisfatte delle rassicurazioni ricevute e della collaborazione avviata.

Indirizzo

Rieti
02100

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