Dottor Fabio Ercoli Psicoterapeuta

Dottor Fabio Ercoli Psicoterapeuta Dottor Fabio Ercoli Psicoterapeuta Psicodinamico, esperto in Training Autogeno. Laureato, nel 1999,

Casualmente mi sono imbattuto in una storia singolare che risponde bene a molte domande di cambiamento propostemi dai pa...
19/06/2022

Casualmente mi sono imbattuto in una storia singolare che risponde bene a molte domande di cambiamento propostemi dai pazienti
La domanda che andrebbe posta al paziente-che vorrebbe essere aiutato a fare il “mitizzato cambiamento “- è “Quanto sei disposto a mettere in gioco le tue comodità che si sono trasformate in catene invisibili?”
Nell intervista questo giovane, ex bancario ex dirigente di una Onlus, ci dimostra che dipende da quanto vogliamo cambiare e quanto siamo disposti a rischiare e ad agire per raggiungere il nostro scopo
Lo psicoterapeuta non ha ricette e soluzioni, insieme al paziente viaggia per raggiungere il cambiamento
https://youtu.be/smRs6rLmS-0

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Un mio conoscente  scopri che quello che credeva essere suo figlio era in realtà stato concepito dalla moglie con il suo...
18/04/2022

Un mio conoscente scopri che quello che credeva essere suo figlio era in realtà stato concepito dalla moglie con il suo migliore amico
Chiese ed ottenne dal tribunale il disconoscimento della paternità
Fu un atto orribile, l amore per un neonato che si è ritenuto il proprio figlio che si è visto crescere non può essere cancellato da una sentenza
Questo uomo non si è mai sentito padre del “ figlio”; non lo ha mai amato perché l”onore leso” ha preso il sopravvento e ha cancellato anni di vita insieme al “presunto figlio”
Questo bel film Argentino rappresenta una situazione opposta di un uomo che scopre di non essere il padre biologico del figlio e lo aiuta nella ricerca del padre biologico
Questo uomo ama il “figlio”

Mentirai è un interessante thriller che stimola una riflessione clinica Cosa spinge un uomo di successo, bello, attraent...
31/03/2022

Mentirai è un interessante thriller che stimola una riflessione clinica
Cosa spinge un uomo di successo, bello, attraente a riprendere le violenze sessuali agite su donne cui ha somministrato la “Droga dello Stupro”?
L idea che la donna sia un oggetto che deve appagare solo il suo desiderio, non deve avere un ruolo attivo, partecipando al rapporto sessuale
Deve essere inerme deve soddisfare l idea che lui è potente e può tutto, fare solo quello che Lui vuole
È un narcisista maligno quindi una personalità bordeline bassa molto prossima alla psicosi- è assente la scissione dalla realtà non ne crea una sua
Perciò è più pericoloso perché agisce un controllo ossessivo su ogni sua azione Fino al drammatico epilogo

David a cinque anni afferma consola domanda David di 5 anni dice- e contemporaneamente chiede al nonno- “lo sai nonno ch...
19/03/2022

David a cinque anni afferma consola domanda

David di 5 anni dice- e contemporaneamente chiede al nonno- “lo sai nonno che c è la guerra”.
Rivolge separatamente anche alla nonna la stessa affermazione-domanda.
Poi aggiunge “Nonno che come medico andrai anche tu ad aiutare?”
David ha anche il padre medico, probabilmente avrà sentito i discorsi dei genitori e si è preoccupato ed interrogato su questo avvenimento per lui misterioso
Il nonno- che raffigura l archetipo del rebbe hassidico- mi ha detto molto preoccupato “devo stare vicino a mio nipote, perché ho la percezione che con le sue affermazioni cerchi di rassicurarci che è in grado di affrontare questi eventi e non voglia farci preoccupare.”
La presenza e l ascolto da parte dei nonni- che probabilmente riescono a contenere il disagio di David- è il supporto psicologico che noi anziani possiamo dare ai bambini e al tempo stesso autosostenerci in un periodo di fragilità e disgregazione dei canoni della società che ipotizzavamo civile
Siamo come in un film dell orrore tornati indietro di 80 anni- le adunate di f***e plaudenti il nuovo f***e criminale che si appella ai testi sacri per giustificare il “Crimine Contro La Popolazione Ucraina”

LEDA ED IL CIGNO BIANCO  La telefonata di Leda arriva inaspettata- il giorno prima ero stato contattato da un uomo che m...
23/12/2021

LEDA ED IL CIGNO BIANCO
La telefonata di Leda arriva inaspettata- il giorno prima ero stato contattato da un uomo che mi chiedeva di prendere in terapia la figlia che stava facendo cose strane. Avevo archiviato questa richiesta come bizzarra e mi ero detto “Tanto non chiamerà nessuno “.
Leda mi chiama e mi chiede un incontro- alla data propostale commenta “Non possiamo vederci prima “.
Io riluttante accetto di vederla il giorno dopo tardi come ultimo appuntamento- spostando di conseguenza un impegno che avevo.
Si presenta con notevole anticipo e io la invito ad attendere nella sala d attesa.
Quando comincia la seduta il suo eloquio è concitato: è un fiume in piena che sta per esondare.
Mentalmente cerco di orientarmi anche se sento il bisogno di fermarmi, a venti minuti dal termine riepilogo quanto mi è rimasto impresso di questa esondazione.
Leda ha 32 anni, ha perso la madre a 3 anni, è stata vittima di un sequestro lampo finito in tragedia- viveva con i genitori a Sao Paolo, ma il padre era in viaggio di lavoro; subito dopo Leda ed il padre sono rientrati in Italia. Leda ha sempre vissuto a Trani con i nonni paterni fino a 19 anni- il rapporto con il ramo materno brasiliano è stato interrotto.
Si attribuisce la colpa della morte della madre-“ Se io non fossi nata mia madre sarebbe viva perché avrebbe seguito mio padre nei suoi viaggi “.
La colpa ed il dolore per il lutto mai vissuto- nessuno parlava di cosa fosse accaduto a Sao Paolo- hanno fatto di Leda una ragazza e poi una donna che dipende dalle sostanze: hashish ansiolitici e poi cocaina. Essendo molto intelligente è diventata medico anestesista- però continua ad essere

insoddisfatta ”A fare casini”. Vive con il compagno, medico ed il figlio- di 18 mesi- in una bella casa a Roma.
Il controllo continuo esercitato dal padre e dal marito la lusingano- Leda continua la sua vita disordinata basata sulla uso di sostanze, anche se dice di avere definitivamente smesso dal 6 febbraio.
Io chiedo “da un anno ?” quindi lei con molta naturalezza mi risponde “No da una settimana , ma ora ne sono definitivamente fuori dalla cocaina“.
Leda ha un profilo di personalità borderline, con tratti istrionici e perversi: è molto manipolativa, l’urgenza che mi ha comunicato nella telefonata era funzionale all’idea di poter gestire tutto.
Abbiamo al termine delle prime quattro sedute definito un contratto, che lei non ha mai rispettato.
Il nostro rapporto terapeutico si è basato sulla descrizione “della vita che Leda avrebbe voluto vivere”.
Ho sempre pensato che Leda avesse relazioni con altri uomini- da alcune battute che faceva, ma non ha mai voluto parlarne “Non mi manca nulla, però non posso farne a meno “. Leda ha sempre dosato L uso di sostanze in modo da svolgere il suo lavoro e di muovere a piacimento i suoi affetti. Quando è entrata in crisi? Al compimento del suo 29 compleanno- età che aveva la madre quando è stata uccisa.
Quando ho ritenuto di scorgere il rischio suicidario, nel suo comportamento e l’ho inviata da un collega Psichiatra lei ha interrotto con un messaggio scritto la nostra terapia “ Non uso più cocaina non la userò più, non posso ve**re in terapia perché mio figlio ha la febbre e non so a chi lasciarlo”.

10/11/2021

Il fatto di amare senza attendersi nulla in cambio va bene nei racconti delle fate.

Nella vita reale però un amore maturo esige un equilibrio delicato fra ricevere e dare.

Perché tutto quello che non è reciproco risulta tossico

Berth Herling Psicologo

02/11/2021

Per i colleghi che volessero conoscere la Psicoanalisi Argentina ho deciso di inserire questo video

02/11/2021
IL LUTTO non SI ADDICE AD ELETTRAIl lutto non si addice ad Elettra - caso clinico Elettra è una giovane ragazza di circa...
02/11/2021

IL LUTTO non SI ADDICE AD ELETTRA

Il lutto non si addice ad Elettra - caso clinico

Elettra è una giovane ragazza di circa venti anni, che mi ha contattato dopo aver aver ricevuto il mio nome dalla direttrice dell’Associazione degli Psicoterapeuti cui partecipo.
Perché lo chiamo Elettra e perché è venuta in consultazione .
Quando durante la prima seduta ha cominciato a parlare della sua storia, mi ha fatto ve**re in mente la figura di Lavinia nel dramma di O’Neil “Il lutto si addice ad Elettra”.
Elettra è bloccata in un amore idealizzato ed impossibile verso il padre di cui nega l’esistenza.
Elettra non ha mai potuto elaborare il suo lutto per la perdita di un padre di cui la madre ha eliminato ogni traccia.
Elettra , durante il primo colloquio piega il cappotto e lo mette sulla poltrona e ci si siede sopra, è restia a parlare di se. Mi chiede “Cosa le devo dire?” “Cosa dovrei fare”.
Come insegna il Professor Edmond Gillieron- Psichiatra e Psicoanalista- nei primi dieci minuti il paziente presenta se stesso.
Elettra è una paziente prepsicotica che usa, come meccanismo di difesa, la Forclusione del Nome del Padre.

Le foto sono di Marcello Norbert pubblicate nel sito www.LucaRonconi.it

LA TORRE DI LEANDRO AD ISTANBULLa Torre di Leandro - caso clinicoLeandro è un giovane uomo di circa quaranta anni, invia...
02/11/2021

LA TORRE DI LEANDRO AD ISTANBUL

La Torre di Leandro - caso clinico

Leandro è un giovane uomo di circa quaranta anni, inviatomi in terapia da una collega.
Quando durante la prima seduta, Leandro, ha cominciato a parlare della sua storia, mi ha fatto ve**re in mente la mitica figura di Leandro che affoga nel tentativo di raggiungere la donna amata.
Mi è tornata in mente la bellissima Torre di Leandro con le sue catene bloccava la navigazione notturna nel Bosforo, ed ancora oggi sorge maestosa nel mare.
Leandro è incatenato in un amore mai corrisposto, mai amato dalla madre che lo ha concepito quando non era più innamorata del padre, mai amato dalla ex moglie- che lo ha sposato solo per avere un uomo da esibire al suo fianco e per avere un figlio.

L Autostima insieme ad una moderata dose di Narcisismo ci consentono di affrontare la Vita
02/11/2021

L Autostima insieme ad una moderata dose di Narcisismo ci consentono di affrontare la Vita

È in corso a Buenos Aires fino al 16 novembre il convegno dell Associazione Psicoanalitica Argentina È fruibile on line ...
02/11/2021

È in corso a Buenos Aires fino al 16 novembre il convegno dell Associazione Psicoanalitica Argentina
È fruibile on line
L Argentina é il paese con la più consolidata e prestigiosa cultura per la salute mentale dell America Latina

02/11/2021

Dottor Fabio Ercoli Psicologo Psicoterapeuta
Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità presso l Università La Sapienza nel 1999
Specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica presso la Scuola di Roma SFPID
Esperto in Training Autogeno

Indirizzo

Via Roberto Malatesta 5
Rome
00176

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 16:30
Martedì 09:00 - 16:00
Giovedì 09:00 - 21:00
Venerdì 09:00 - 17:00

Telefono

+393477592023

Sito Web

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