Volutamente - Psicoterapia

Volutamente - Psicoterapia Studio di psicoterapia. Monteverde - Roma
Psicoterapia individuale, di coppia e familiare

Carl Rogers è stato uno psicologo statunitense fondatore della psicologia umanistica. Le sue teorie, frutto di anni di s...
15/07/2025

Carl Rogers è stato uno psicologo statunitense fondatore della psicologia umanistica. Le sue teorie, frutto di anni di studio e di esperienze in diverse parti del mondo, sono state un pilastro dello sviluppo della psicologia e della psicoterapia. Autore di diverse pubblicazioni, è stato docente di psicologia e psichiatria all’università del Winsconsin. ((Oak Park, 8 gennaio 1902 – La Jolla, 4 febbraio 1987)

Il cervello è un organo, esattamente come cuore, polmoni .. Però spesso non gli viene data la giusta importanza. Compren...
13/07/2025

Il cervello è un organo, esattamente come cuore, polmoni .. Però spesso non gli viene data la giusta importanza. Comprendere il nostro funzionamento, fa parte del percorso che porta al benessere. E’ certamente vero che ognuno di noi ha delle caratteristiche peculiari, ma è altrettanto vero che il cervello risponde alle regole della bio-chimica come tutti gli altri organi. La Vitamina D fa bene alle ossa, gli ‘ormoni della felicità’ fanno bene all’anima. Ce ne vogliamo prendere cura?


Studio Volutamente
Monteverde (RM) e on-line su richiesta
375-5393923

"Se impariamo a proiettarci nella psiche di nostro figlio, e contemporaneamente cerchiamo di capire quali sono le nostre...
05/12/2024

"Se impariamo a proiettarci nella psiche di nostro figlio, e contemporaneamente cerchiamo di capire quali sono le nostre motivazioni, allora sceglieremo istintivamente la linea d'azione più giusta"
Bruno Bettelheim - Un genitore quasi perfetto

Questo è l'ingrediente segreto: conoscere il mare e sapere dove si vuole andare, solo così si traccia la rotta giusta.
Attraverso il sostegno genitoriale si impara a riconoscere le richieste implicite dell'adulto (e a conoscerne le motivazioni) e a confrontarle con il carattere e con la personalità dei/l figli/o. Si lavora sulla comunicazione, sui sistemi in cui la famiglia è inserita (famiglia d'origine, scuola, amici, sport ...). Il risultato è una guida sicura e pronta a virare qualora le condizioni del mare dovessero cambiare o, perchè no, qualora dovesse cambiare il porto d'arrivo.

"C'è qualcosa di spettacolarmente liberatorio nel riconoscere che si possiedono sia risorse che limitazioni, e che sia l...
04/12/2024

"C'è qualcosa di spettacolarmente liberatorio nel riconoscere che si possiedono sia risorse che limitazioni, e che sia le une che le altre plasmano la nostra vita. Nulla risulta più paralizzante dell'orribile illusione che le possibilità siano infinite, che noi possiamo, e dobbiamo, fare qualsiasi cosa per realizzarle. Nulla è più frustrante, o distruttivo, dei sogni impossibili di gloria"

Colette Dowling - La sindrome di Biancaneve

Al posto di "non posso" prova a dire ...Imparare a dialogare con noi stessi, in modo più indulgente e motivante. A volte...
03/12/2024

Al posto di "non posso" prova a dire ...
Imparare a dialogare con noi stessi, in modo più indulgente e motivante. A volte basta davvero poco per darci la carica e tornare a lavorare per raggiungere un obiettivo che si dava per fallito.

Ieri non sono riuscito, domani ...

02 DICEMBRE 1980- 02 DICEMBRE 2024 "I trattati di pace con se stessi sono spesso i più difficili da concludere".E' propr...
02/12/2024

02 DICEMBRE 1980- 02 DICEMBRE 2024


"I trattati di pace con se stessi sono spesso i più difficili da concludere".
E' proprio vero, il giudice più implacabile, il nemico più ostile, il pacificatore meno collaborativo spesso siamo proprio noi stessi.
Nella stanza di psicoterapia si impara anche a perdonarsi, a scrivere trattati di pace con noi stessi con tutti gli accordi, le promesse, i diari degli errori e delle risorse. E' un lavoro che si fa insieme, per poter andare avanti e voltare pagina spostando il segnalibro da ieri a oggi.

N.W. AckermanPubblicato per la prima volta nel 1966, questa è una ristampa del 1970. Un piccolo tesoro opera di uno dei ...
29/11/2024

N.W. Ackerman

Pubblicato per la prima volta nel 1966, questa è una ristampa del 1970. Un piccolo tesoro opera di uno dei precursori della terapia familiare. Uno dei primi ad aver visto nella famiglia e nelle relazioni sia il problema che la soluzione.

"Amo le cose vecchie e imperfette, che hanno vissuto e portano addosso le tracce del tempo e delle vicissitudini"

Agostino Degas

Pubblicato per la prima volta nel 1966, questa è una ristampa del 1970. Un piccolo tesoro opera di uno dei precursori de...
29/11/2024

Pubblicato per la prima volta nel 1966, questa è una ristampa del 1970. Un piccolo tesoro opera di uno dei precursori della terapia familiare. Uno dei primi ad aver visto nella famiglia e nelle relazioni sia il problema che la soluzione.

"Amo le cose vecchie e imperfette, che hanno vissuto e portano addosso le tracce del tempo e delle vicissitudini"

Agostino Degas

Un inno alla resilienzaIn questi giorni, nelle sale cinematografiche, è possibile vedere il film d’animazione “Il robot ...
25/11/2024

Un inno alla resilienza

In questi giorni, nelle sale cinematografiche, è possibile vedere il film d’animazione “Il robot selvaggio” tratto dall' omonimo romanzo di Peter Brown (The wild Robot).
Si tratta di un film “per tutti” così come viene definito nelle recensioni e nei cartelloni, e non posso che essere d’accordo. Solo che non tutti lo vedono allo stesso modo.
A livello superficiale ci possiamo vedere una storia di coraggio, di amicizia e di legami d’amore. In realtà, nascosti tra panorami mozzafiato e qualche risata, ci sono tutti i riferimenti a un concetto più complesso ma quantomai contemporaneo: la resilienza.
In psicologia viene definita resilienza “la capacità di reagire a traumi e difficoltà, recuperando l’equilibrio psicologico attraverso la mobilitazione delle risorse interiori e la riorganizzazione in chiave positiva della struttura della personalità” cit. Treccani
Il termine viene utilizzato anche quando si parla di materiali, dei quali è possibile misurare la resilienza con uno strumento chiamato resiliometro (ad es. per misurare la resa elastica di una gomma).
Ma tornando al nostro robot e a suo figlio 'Beccolucido', possiamo affermare che loro, assieme a tutti gli animali dell’isola, mostrano grande capacità di resilienza. Affrontano le avversità trovando in sé stessi quell’ossimoro, tenuto sopito per convenzione (l’orso che protegge, il castoro che distrugge oppure la volpe altruista), che li aiuterà a superare le difficoltà utilizzando risorse che non sapevano neanche di possedere.
Altri personaggi ci offriranno spunti di riflessione importanti, come la mamma opossum (“Io non sono programmata per essere una madre. Nessuno lo è”) oppure il Robot VONTRA, che non esita a distruggere il suo simile Roz e il suo amico Beccolustro, solo per studiarli.
In questo film d’animazione tutti i personaggi evolvono nel corso del tempo e cambiano il modo in cui si vedono per migliorarsi. Darwin diceva che “non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella che si adatta meglio al cambiamento”.
Cit. A volte per sopravvivere dobbiamo diventare di più di quello per cui siamo programmati. Roz il robot

"Ah, che bello, bisognerebbe proprio fotografarlo!" E già siete sul terreno di chi pensa che tutto ciò che non è fotogra...
23/11/2024

"Ah, che bello, bisognerebbe proprio fotografarlo!" E già siete sul terreno di chi pensa che tutto ciò che non è fotografato è perduto, che è come se non fosse mai esistito, e che quindi per vivere veramente bisogna fotografare quanto più si può, e per fotografare quanto più si può bisogna: o vivere in modo quanto più fotografabile possibile, oppure considerare fotografabile ogni momento della propria vita. La prima via porta alla stupidità, la seconda alla pazzia.

Italo Calvino, 1970 - Gli amori difficili - L'avventura di un fotografo

A breve questo nuovo articolo sul sito

www.robertadinepi.it

Questa non è una p**aLa comunicazione non è ciò che dici, ma ciò che l'altro sente." (Virginia Satir)Se questa non è una...
21/11/2024

Questa non è una p**a
La comunicazione non è ciò che dici, ma ciò che l'altro sente." (Virginia Satir)
Se questa non è una p**a, che cos’è? Verrebbe da chiedersi. La risposta è più semplice del previsto. Questa è la rappresentazione di una p**a, non una p**a vera e propria. Utilizziamo questa metafora per entrare nel mondo delle rappresentazioni, dei significati scontati ma contraddittori.

Ci permette così di entrare nel tema del paradosso, o meglio ancora della comunicazione paradossale. Si tratta infatti di una situazione impossibile e allo stesso tempo reale e tangibile. Contemporaneamente quella che vediamo è una p**a e non lo è.
Se l'argomento ti interessa, leggi l'articolo completo sul sito

La terapia non è solo un processo di cambiamento individuale, ma anche un'opportunità per ridefinire le relazioni famili...
20/11/2024

La terapia non è solo un processo di cambiamento individuale, ma anche un'opportunità per ridefinire le relazioni familiari." (Salvador Minuchin)

Comunicare: a. tr. Rendere comune, far conoscere, far sapere; per lo più di cose non materiali: c. pensieri, idee, sentimenti; c. la propria scienza; c. il coraggio, il timore; riuscì a comunicarmi la sua ansia. (Treccani)

Come ci suggerisce il vocabolario, comunicare significa mettere in comune, cioè prendere qualcosa che è dentro di noi e metterlo a disposizione di qualcun altro.

Purtroppo non sempre quello che ‘mettiamo a disposizione’ arriva a destinazione nello stesso modo e nelle stessa forma nella quale l’abbiamo prodotto.

Se l'argomento ti interessa, leggi l'articolo completo sul sito
https://shorturl.at/YlZiS

Indirizzo

Rome

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Volutamente - Psicoterapia pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Volutamente - Psicoterapia:

Condividi

Digitare