Dott. Giovanni Turchetti FKT Osteopatia Naturopatia

24/11/2025

L’ileo-Psoas: Il Muscolo Dell’Anima Che Cambia il Tuo Respiro e Libera Il Tuo Corpo

Hai mai sentito parlare dell’ileo-psoas come il muscolo dell’anima? Non è solo una metafora suggestiva: questo muscolo interno è un vero e proprio epicentro in cui si intrecciano respiro, postura e dolore. Spesso arriva in studio chi lamenta mal di schiena e dolore all’anca, accompagnati da polpacci tesi e contratti. La chiave di questo dolore? La relazione misteriosa e potentissima tra ileo-psoas, diaframma e come respiri ogni giorno.

La Danza Segreta Tra Diaframma e Psoas

Respiri migliaia di volte al giorno, ma se il tuo sistema di respirazione è scombussolato, tutto il corpo ne risente. Il diaframma è il protagonista della respirazione, ma non lavora mai da solo: comunica costantemente con lo psoas, noto anche come il “muscolo bloccato da troppe ore seduto.” Quando lo psoas si irrigidisce, il diaframma si trova a dover compensare, sovraccaricandosi e causando non solo affanno ma anche tensioni in schiena e anche, con dolori che diventano un circolo vizioso.

Sblocca la Tua Libertà: La Cassetta Degli Attrezzi della Mobilità

La buona notizia? Esiste una cassetta degli attrezzi efficace per risolvere questa guerra interna tra muscoli e corpo:

- Liberare lo psoas con tecniche di .
- Praticare per rieducare il diaframma.
- Reset funzionali con e .
- Tecniche mirate come , , , e .
- Drenaggio linfatico per sbloccare il sistema e ottimizzare il recupero.

Perché Respira Meglio, Muoviti Meglio

Quando liberi il diaframma, rilassi lo psoas. Risultato? Una respirazione aperta, piena, e una nuova sensazione di leggerezza nel movimento – niente più dolori che limitano la tua giornata. Il cliente che era arrivato con dolore è uscito camminando libero da ogni fastidio: una vittoria del corpo e dell’anima.

Il Segreto: Prima Sintonizza, Poi Tonifica

Non puoi migliorare la tua postura e performance senza prima sbloccare la corretta respirazione e la mobilità interna. Tieni a mente: “You gotta tune it before you tone it.” È come risintonizzare la tua orchestra muscolare affinché tutto funzioni in armonia.

Se vuoi vivere senza dolore, più leggero e con il controllo del tuo respiro, inizia da qui. Metti like se vuoi continuare a scoprire come il tuo corpo e respiro sono molto più connessi di quanto immagini! 💨💪



Dott. Giovanni Turchetti PT DO ND

24/11/2025

Ti ricordi del Formitrol? Quell’antisettico orale che c’era in ogni casa, usato anche dai bambini?
Dentro aveva ben 10 mg di formaldeide, una sostanza che già nel 2004 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito nella lista delle sostanze cancerogene di classe 1, cioè sicuro pericolo per la salute umana.

Eppure, per anni è stato venduto e pubblicizzato come rimedio sicuro, quasi una caramella per i più piccoli: grandi compresse in un tubo di alluminio plastificato, eleganti ma nascondendo un pericolo. Quel sapore “buonissimo” che tanti bambini amavano era in realtà un invito al rischio.

Chi avrebbe mai detto che il principale ingrediente fosse formaldeide? Sì, proprio quella molecola usata per conservare campioni biologici, per imbalsamare, per fare bachelite e isolanti… e classificata come cancerogena e mutagena.

E mentre tutti continuano a ripetere “io credo nella scienza, io credo nei medici”, questa storia ci ricorda quanto la scienza possa essere usata per manipolarci: prima ti fanno paura con la malattia, poi ti vendono la soluzione.
Il marketing di allora e di oggi funziona ancora così, solo più sofisticato.

Forse la $cienzah non è mai stata veramente democratica. Non per superiorità, ma perché a volte si trasforma in un sistema arrogante, incapace di ammettere i propri errori.
E noi? Continuiamo a fidarci ciecamente, senza fare domande.

Questa è la verità dietro un semplice antinfettivo orale che abbiamo dato, per anni, ai nostri bambini.

Dott. Giovanni Turchetti PT DO ND

23/11/2025

Albert Sabin, ideatore del vaccino contro la polio, a Piacenza nel 1985, in un aula gremita dell’Ordine dei Medici, affermò: “Cari medici, secondo me i vaccini antinfluenzali non servono. Le campagne per le vaccinazioni di massa organizzate dai Ministeri della Sanità sono soldi sottratti alla ricerca seria. Orientamenti e mode. So bene che rischio di provocare polemiche, ma è esattamente questo il mio pensiero”. A chi, stupito, aveva chiesto chiarimenti, Sabin esibì i dati ufficiali degli Stati Uniti, dove si evidenziava che chi era stato vaccinato contro l’influenza si ammalava nella stessa percentuale di chi non si era fatto vaccinare.

Il Prof. Sabin ha parlato della vaccinazione antinfluenzale, così spesso raccomandata dalla Autorità Sanitarie, specialmente nelle persone anziane, con malattie coronariche o respiratorie, con diabete o altre malattie croniche. Il professor Sabin esprime con decisione il suo giudizio d'inutilità.
"Abbiamo vaccinato tanta gente da più di 40 anni e, secondo me, i vaccini non hanno assolutamente funzionato".

Negli Stati Uniti, come anche altrove, dal 1970 in poi vi è stata una costante diminuzione del tasso di mortalità per polmonite e altre complicanze, ma questo non è dovuto a nessun vaccino in particolare, ma alla migliore assistenza verso i meno abbienti.

"I medici possono essere indotti a somministrare antibiotici a scopo preventivo, ma questo è veramente dannoso - ha sottolineato ripetutamente Sabin. - Somministrare antibiotici per prevenire infezioni secondarie è inutile, perché innanzitutto si è visto, già da molti anni, che il provvedimento non è preventivo e in secondo luogo la soppressione di batteri suscettibili all'antibiotico favorisce la moltiplicazione di germi resistenti con la possibilità di nuove infezioni, che poi sono molto più difficili da trattare.

In caso di malattie virali quindi il medico può somministrare antibiotici solo quando il viraggio del quadro clinico, con ulteriore innalzamento della febbre, dolore toracico e leucocitosi, può far sospettare con alta probabilità che vi sia una super-infezione batterica".

Parlando del futuro, Sabin ha detto che personalmente non vede nessuna possibilità di controllo di quest'enorme quantità di malattie respiratorie, con dei vaccini; ha suggerito quindi un diverso tipo di approccio (...) Nel dibattito che è seguito, lo scienziato ha sottolineato che molte conquiste per la salute, a cominciare dall'infanzia, si sono ottenute grazie alle migliori condizioni di vita e all'igiene.

Il Medico d'Italia, nn. 52-53, Dicembre 1985
cit. E. W.

23/11/2025

Ozempic e Mounjaro sono farmaci di "moda" per dimagrire.

23/11/2025

22/11/2025

Grande Cristian condivido

22/11/2025

Sindrome dello Scaleno e Postura: Importanza della Correzione dell’Atlante

La sindrome dello scaleno è una condizione dolorosa causata dalla compressione dei nervi e dei vasi sanguigni nel triangolo degli scaleni, situato nel collo. Questo può provocare dolore, intorpidimento e formicolio al braccio e alla spalla, con sintomi neurologici quali debolezza muscolare e, meno frequentemente, sintomi vascolari come freddo o gonfiore al braccio. Tra le cause principali vi sono anomalie congenite, traumi, ipertrofia muscolare e postura scorretta, con quest’ultima che gioca un ruolo cruciale nell’aumentare la pressione sulle strutture nervose e vascolari coinvolte.

Postura Scorretta e Disallineamento dell’Atlante

Una postura scorretta, come la testa protesa in avanti o le spalle cadenti, modifica l’equilibrio naturale del collo e della colonna vertebrale. Questo squilibrio può provocare o peggiorare un disallineamento dell’Atlante, la prima vertebra cervicale che sostiene la testa. Quando l’Atlante è disallineato, si verifica uno spostamento del baricentro che genera asimmetrie nel corpo, con conseguenti blocchi articolari, dolori e disturbi muscolo-scheletrici diffusi dalla zona cervicale fino agli arti inferiori.

Metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT: Valutazione e Correzione

Per chi soffre di sindrome dello scaleno o presenta una postura scorretta, è consigliato valutare il disallineamento dell’Atlante e procedere alla sua correzione. Il Metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT è una tecnica specifica e non invasiva che mira a riallineare l’Atlante, ristabilendo l’equilibrio naturale della colonna cervicale e riducendo così la compressione su nervi e vasi sanguigni. Attraverso un solo trattamento preciso, questo metodo interrompe la catena di squilibri posturali, alleviando i sintomi e favorendo un miglior benessere globale. La correzione viene effettuata da specialisti esperti che valutano manualmente la posizione dell’Atlante per applicare la tecnica più adatta.

La sindrome dello scaleno, frequentemente legata a problematiche posturali e al disallineamento dell’Atlante, richiede una diagnosi approfondita e un approccio mirato. Correggere il disallineamento dell’Atlante con il Metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT rappresenta un’efficace soluzione per migliorare la postura e ridurre il dolore, prevenendo complicazioni a lungo termine.

Questo approccio integrato invita a considerare la postura e la salute cervicale come fattori fondamentali nella prevenzione e nel trattamento della sindrome dello scaleno, con beneficio immediato e duraturo per chi soffre di questa patologia.

Dott. Giovanni Turchetti PT DO ND

PER MAGGIORI INFORMAZIONI CONTATTATEMI al 3396641830

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21/11/2025

Tempi di di gestione in uno stomaco sano.

20/11/2025

SAI CHE LA TUA MANDIBOLA PUÒ INFLUENZARE IL TUO COLLO E VICEVERSA ?

Sembra strano, ma la salute della tua mandibola (l'articolazione temporo-mandibolare o ATM) è profondamente legata a quella del tuo collo. Molti dolori cervicali, mal di testa o tensioni alle spalle hanno origine proprio da lì!

Il Legame Inaspettato:
L'ATM è un'articolazione complessa, ricca di muscoli e nervi, e si trova in stretta vicinanza con la colonna cervicale. Quando c'è tensione o disfunzione nella mandibola (spesso a causa di stress, bruxismo – digrignare i denti – o problemi di occlusione):
1. I muscoli masticatori si contraggono: Questa tensione si irradia ai muscoli del collo e delle spalle, causando rigidità e dolore cervicale.
2. La postura della testa cambia: Per compensare la tensione mandibolare, potresti inconsciamente alterare la posizione della testa e del collo, peggiorando la postura cervicale.
3. Mal di Testa e Acufeni: Spesso associati a problemi di ATM e tensioni cervicali.
✅ Soffri di cervicalgia o tensioni che non riesci a spiegarti?
Potrebbe esserci un legame con la tua mandibola! Vieni a scoprire come un approccio olistico al movimento può offrirti un sollievo inaspettato.

Il metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT rappresenta un approccio innovativo e preciso per il riallineamento dell'Atlante, la prima vertebra cervicale, che svolge un ruolo cruciale nella biomeccanica e nel benessere generale del nostro corpo. Con un solo trattamento, l'Atlante viene riposizionato nella sua sede anatomica fisiologica corretta, portando benefici immediati e duraturi, senza l'uso di tecniche invasive o più interventi ripetuti nel tempo.
Cos’è l’Atlante e perché è importante
L’Atlante, anche conosciuto come C1, sostiene il cranio e permette i principali movimenti della testa. Quando questa vertebra si disallinea, può innescare una reazione a catena di problemi che coinvolgono non solo il sistema muscolo-scheletrico, ma anche quello nervoso e circolatorio, influenzando la postura, il ciclo del sonno, mal di testa e altri disturbi sistemici.

Il metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT
Il Metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT si basa su una tecnica altamente specializzata e non invasiva, che permette di riallineare l’Atlante in modo preciso e rapido. Attraverso valutazioni manuali eseguite da tecnici esperti, si identifica il disallineamento e si effettua un singolo trattamento che riposiziona questa vertebra nella sua sede corretta, interrompendo la catena di squilibri biomeccanici e nervosi.

Come funziona il trattamento
Il trattamento si realizza con tecniche manuali ed una apparecchiatura elettro-meccanica specifica, e si svolge in modo sicuro e delicato. L’obiettivo è:
- Ripristinare la posizione corretta dell’Atlante in modo stabile
- Rilasciare le tensioni muscolari e legamentose che contribuiscono al disallineamento
- Favorire un miglioramento della postura e del funzionamento neurologico
In un’unica sessione, grazie alla precisione del metodo, si ottiene un miglioramento immediato e duraturo, con effetti positivi su molti disturbi legati a disfunzioni cervicali o sistemiche.

Benefici di un solo trattamento
Rispetto alle procedure tradizionali, il Metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT:
- Richiede un’unica seduta per ottenere il riallineamento completo
- È non invasivo, senza utilizzo di farmaci o tecniche invasive
- Promuove il benessere duraturo e il riequilibrio globale del corpo
- Può contribuire al miglioramento di problemi come mal di testa, cervicalgia, acufeni, masticazione disfunzionale e altro ancora.

Perché affidarsi a professionisti specializzati
Il processo di valutazione e trattamento richiede mani esperte e formazione specifica, poiché l’Atlante è circondato da strati muscolari e legamenti diversi. La precisione e l’esperienza del praticante sono fondamentali per un risultato sicuro e stabile.
Se cerchi un metodo rapido, sicuro, efficace e definitivo per riposizionare l’Atlante e migliorare il tuo benessere, il trattamento con il Metodo ATLAS-One-ADJUSTMENT rappresenta una soluzione all’avanguardia, che interviene alla radice del problema con un solo gesto.

Dott. Giovanni Turchetti PT DO ND

PER INFORMAZIONI o PER APPUNTAMENTO non esitate a contattarci al 3396641830

19/11/2025

Un grande ringraziamento ai miei nuovi fan più attivi! 💎 Tanya Pavonskaya, Graziella Bruno, Franco Impè, Rosaria Ferrotto, Natalia Loppi, Letizia Melloni, Daniela Riolfatti, Daniele Ferrantini, Angi Pinna Maomi, Pippo Bonaviri, Marilena Allione, Roberto Pullini, Sara Nissani, Giuseppe Drosera, Marco Manzati, Diana Dari, Jean Marie la Giusa, Pasquale Varriale, Alessio D'Alessandro, Emanuele Borsini, Ignazio Sedda, Alfredo Evacuo, Pietro Crisafi, Bruno Grimaldi Bodymindcoach, Loris Fraticelli, Cristina Barberini, Kalo Lo Presti, Teresa Puci, Licia Intermaggio, Annarita Antonelli, Marcello Sapone, Mina Bruno, Walter Cicolella, Maria Cecilia Clementi, Roberto Baroni, Emy Dimase, Lauretta Magnani, Daria Scanavacca, Mavide Banzola, Danilo Mantovani, Milena Monti, Nadia Bucherini, Giuseppe F Caruso

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