10/08/2023
L’estate è tempo di vacanze e di relax, ma anche un periodo che nasconde numerose insidie per le nostre orecchie.
Sono molto frequenti infatti, a motivo delle lunghe esposizioni in acqua e al sole, le affezioni e gli inestetismi che interessano la regione periauricolare, la cute del condotto uditivo esterno, e il timpano.
A provocare tutto ciò, è solitamente il caldo eccessivo, il sudore e l’umidità, il contatto frequente della cute delle orecchie con agenti irritanti (shampoo,balsamo, creme solari, ecc.) o il ristagno dell’acqua nelle orecchie per molte ore al giorno.
Infatti, propio all’interno dell’acqua è sempre presente una certa quantità di batteri e microrganismi, o di cloro se ci troviamo in piscina, e in queste condizioni, la cute delle orecchie, anche se con meccanismi differenti, si irrita e si infiamma, fino a creare delle vere e proprie infezioni ( micosi, otiti ) che esordiscono con prurito, dolore molto intenso, autofonia, sensazione di orecchio ovattato, fuoriuscita di secrezioni e in alcuni casi anche febbre.
Infatti, propio all’interno dell’acqua è sempre presente una certa quantità di batteri e microrganismi, o di cloro se ci troviamo in piscina, e in condizioni particolari, la cute del nostro orecchio, anche se con meccanismi differenti, si irrita, si infiamma, fino a creare delle vere e proprie infezioni ( micosi, otiti ) con dolore molto intenso, autofonia, sensazione di orecchio ovattato, fuoriuscita di secrezioni e in alcuni casi anche febbre.
Inoltre, il clima caldo-umido, la presenza di lesioni della cute del condotto uditivo, la presenza di piercing, o predisposizioni familiari, sono tutti fattori di rischio che rendono più sensibile l’orecchio all’attacco di microrganismi patogeni.
Pur non togliendo nulla al piacere di stare in acqua, soprattutto quando il caldo si fa insopportabile, è bene tenere presente alcuni consigli per evitare fastidiosi casi di otiti durante le vacanze, in particolare:
- fare delle interruzioni tra una nuotata e l'altra, in modo che la pelle del condotto uditivo possa asciugarsi e non permettere i ristagni di umidità;
- evitare di grattarsi le orecchie, perché la pelle potrebbe presentare delle micro-abrasioni attraverso le quali funghi e batteri possono entrare;
- evitare l'uso di cotton-fioc, con la loro azione abrasiva possono solamente peggiorare la situazione;
- evitare bagni troppo lunghi o troppo ravvicinati, e ricordarsi di asciugare l’orecchio appena usciti dall’acqua con un asciugamano o un fazzoletto pulito.
Si tratta quasi sempre di disturbi di natura benigna che vanno via dopo pochi giorni di terapia e di trattamenti specialistici.
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