CyberPsicologia

  • Home
  • CyberPsicologia

CyberPsicologia Contact information, map and directions, contact form, opening hours, services, ratings, photos, videos and announcements from CyberPsicologia, Psychologist, .

Sono la Dottoressa Marta Palliola, psicologa clinica e psicoterapeuta strategico integrata in formazione 🧠✨

Sul web parlo di nuove tecnologie, di psicologia digitale e di fenomeni online sotto lo pseudonimo di .

Quanto pesa un errore?A volte, più nella testa che nella realtà.La nostra mente può ingigantire un inciampo, fino a tras...
02/05/2025

Quanto pesa un errore?
A volte, più nella testa che nella realtà.

La nostra mente può ingigantire un inciampo, fino a trasformarlo in un fallimento catastrofico. Ma spesso ciò che temiamo non è davvero così grande, è solo che il nostro cervello tende ad amplificare.

L’errore non è (quasi mai) la fine del mondo. È un passaggio, una tappa, una prova.
E sì, anche un’occasione.

Prova a chiederti:
– Hai mai rinunciato a qualcosa per paura di sbagliare?
– Che cosa sarebbe cambiato se avessi provato comunque?
– E se il vero errore fosse restare fermi?

Il cambiamento comincia spesso da un passo imperfetto.Non lasciare che la paura di fallire ti impedisca di cominciare.

Parli con ChatGPT e ti senti ascoltatə. Ti capisce, ti risponde, ti dà consigli. Ma c’è una differenza sottile e fondame...
23/03/2025

Parli con ChatGPT e ti senti ascoltatə. Ti capisce, ti risponde, ti dà consigli. Ma c’è una differenza sottile e fondamentale tra un AI e uno psicologo: uno ti segue, l’altro ti guida.

A volte abbiamo bisogno di sentirci confermati, altre volte di essere messi in discussione. E la crescita sta proprio lì, in quello spazio scomodo tra ciò che sappiamo già e ciò che non vogliamo (ancora) vedere.

ChatGPT è un riflesso dei tuoi pensieri. Uno psicologo, invece, ti aiuta a vederli per davvero.

Ti è mai capitato di sfogarti con Chat? Che differenza c'è secondo te rispetto a un terapeuta? Fammelo sapere nei commenti.

Hai mai notato che ognunə di noi ha un modo diverso di stare in chat? C’è chi risponde in un secondo, chi sparisce per g...
19/03/2025

Hai mai notato che ognunə di noi ha un modo diverso di stare in chat? C’è chi risponde in un secondo, chi sparisce per giorni, chi manda papiri e chi fa ghosting senza rimorsi. Ma dietro il nostro stile di messaggiare si nasconde molto più di quanto pensiamo… 👀

Ti riconosci in qualcuno di questi? Scopri di più nel post!

Dove sono finiti quei luoghi fuori da casa e lavoro, di cui parlava il sociologo Ray Oldenburg, in cui socializzare veni...
15/03/2025

Dove sono finiti quei luoghi fuori da casa e lavoro, di cui parlava il sociologo Ray Oldenburg, in cui socializzare veniva spontaneo? Scorri il post per scoprire di più.

Se persino l’idea di fare amicizia ha bisogno di un’app, allora forse non è solo la socialità a essere cambiata. È cambiato il nostro modo di stare al mondo.
E tu, lo senti questo cambiamento?

Spesso, quando siamo alle prese con il dolore, c'è una parte di noi che resiste all'idea di accettarlo. Temiamo che sign...
11/03/2025

Spesso, quando siamo alle prese con il dolore, c'è una parte di noi che resiste all'idea di accettarlo. Temiamo che significhi sminuirlo, invalidare la nostra sofferenza o addirittura peggio ancora tradire il nostro stesso vissuto. Questo timore è comprensibile, ma è importante capire che “accettare” e “minimizzare” non sono la stessa cosa.

Accettare il dolore significa riconoscerlo per quello che è stato, senza giudizio. È un atto di grande coraggio e consapevolezza. Invece di lottare contro le nostre emozioni, le accogliamo, permettendoci di esplorarle e comprenderle a fondo. La terapia è uno spazio sicuro in cui possiamo iniziare a lavorare su di esso.

L’accettazione ci permette di vedere il dolore non solo come una fonte di sofferenza, ma anche come un'opportunità di crescita. Quando accettiamo il nostro dolore, ci diamo il permesso di sentire, elaborare e infine guarire.

Hai presente quella connessione perfetta in chat, le risposte rapide, le conversazioni infinite fino a notte fonda? Bell...
07/03/2025

Hai presente quella connessione perfetta in chat, le risposte rapide, le conversazioni infinite fino a notte fonda? Bello, sì. Ma poi arriva il problema: quando vi vedete dal vivo… qualcosa stona.

👉 Più scriviamo, più idealizziamo. La mente riempie i vuoti con aspettative che spesso la realtà non soddisfa.
👉 Parlare senza pause crea un’illusione di intimità. Ma la vera connessione nasce nel mondo reale, non tra i messaggi.
👉 In chat siamo più disinibiti. Diciamo cose che di persona non avremmo mai il coraggio di dire.

Quindi, la prossima volta che senti il bisogno di continuare una conversazione all’infinito, chiediti: sto conoscendo ləi… o solo l’idea che mi sono fattə?

Aspettiamo sempre il momento giusto per iniziare. Quando saremo meno stressati, meno stanchi, meno incasinati. A settemb...
04/03/2025

Aspettiamo sempre il momento giusto per iniziare. Quando saremo meno stressati, meno stanchi, meno incasinati. A settembre o il prossimo anno. Ma la verità? Quel momento perfetto non arriverà mai.

Il cambiamento non bussa alla porta. È una scelta. E spesso inizia proprio quando ci sentiamo meno pronti. Aspettare di sentirsi “abbastanza” per iniziare è solo un modo per rimandare. E la stessa cosa vale per la terapia (ti dici poi ci vado ma poi quando?).

Ogni piccolo passo conta. Non serve stravolgere tutto in un giorno. Basta un primo movimento nella direzione giusta.

Se stai aspettando un segnale per prenderti cura di te, eccolo ✨

Alcuni estratti del mio nuovo libro scritto in collaborazione con  , Luca Zacchi e Anna Prandina che è uscito oggi!“Spav...
03/03/2025

Alcuni estratti del mio nuovo libro scritto in collaborazione con , Luca Zacchi e Anna Prandina che è uscito oggi!
“Spavaldi e fragili” parla del mondo digitale e delle nuove forme di violenza. È stata un’occasione importante per riflettere insieme ad altri professionisti su come siano cambiate molte cose in questi ultimi anni e quando sia importante sensibilizzare ed educare gli adulti e i ragazzi sul tema della violenza digitale.
Un ringraziamento speciale va alla casa editrice Homeless Book che ci ha dato questa preziosa opportunità.

Lo trovate da Mondadori Store 💜

Il tempo è una delle dimensioni più affascinanti della nostra esistenza. Tutto è soggetto al tempo, dal nostro corpo fin...
25/02/2025

Il tempo è una delle dimensioni più affascinanti della nostra esistenza. Tutto è soggetto al tempo, dal nostro corpo fino alle nostre esperienze. E' ciò che ci aiuta a dare senso alle cose. Dal punto di vista psicologico il tempo è qualcosa di flessibile e spesso soggettivo. La nostra percezione del tempo è infatti influenzata dai nostri stati d’animo: quando siamo felici il tempo sembra volare; quando siamo tristi ogni secondo può sembrare un'eternità.

C'è poi chi vive in tempi diversi, rimuginando nel passato o anticipando il futuro. Pertanto, la frase "ogni cosa ha il suo tempo" ci invita a vivere pienamente nel qui ed ora, a restare ancorati al presente. Ogni cosa accade quando deve accadere e quando siamo pronti ad affrontarla.
E' anche vero che a volte ci sono eventi della vita che ci travolgono, in cui purtroppo saremo sempre impreparati. Per esempio, quando si tratta del dolore o della perdita. Eppure, dicono che sia il tempo a lenire ogni male. A volte dobbiamo concederci anche il tempo di soffrire.

Imparare ad accettare che “ogni cosa a suo tempo” ci offre uno spazio per abbandonare l’idea illusoria che tutto debba accadere immediatamente, ricordandoci che la realizzazione di ciò che desideriamo è spesso un processo graduale. Questa accettazione non è solo liberatoria, è trasformativa.

In questo contesto, la consapevolezza diventa fondamentale. Essere consapevoli delle nostre emozioni e reazioni ci aiuta a discernere quando è il momento di agire e quando è meglio aspettare. "Ogni cosa a suo tempo, ogni cosa ha il suo tempo" è un invito a rallentare, a riflettere e a vivere consapevolmente questo viaggio.

Viviamo sommersi da notifiche, chat, richieste. Ma il nostro cervello non è progettato per gestire questo overload di in...
19/02/2025

Viviamo sommersi da notifiche, chat, richieste. Ma il nostro cervello non è progettato per gestire questo overload di informazioni continuo. Ed ecco che scatta il ghosting.
Non è però sempre causato da una mancanza di tempo. A volte è una mancanza di energie, è una strategia comunicativa per sottrarsi alla relazione con l'altro.

E' più facile sparire piuttosto che affrontare un confronto spiacevole. Eppure, c'è da dire che "c'è ghosting e ghosting". C’è chi sparisce perché non sa come chiudere una relazione, chi non risponde per evitare una conversazione scomoda, chi dimentica semplicemente di farlo. Non tutti i silenzi sono uguali e non sempre hanno lo stesso significato.

C’è chi sostiene che non è ghosting smettere di rispondere a quel match su Tinder, o ad una persona che non hai mai visto e ti ha scritto in DM. Chiudere un’amicizia o una storia sparendo nel nulla, beh quello si che fa male.
C'è chi invece dice che non andrebbe mai fatto a prescindere ed è sempre una mancanza di rispetto. La differenza sta nel peso che gli diamo.

Tu che ne pensi?

Rimandiamo sempre la nostra felicità, la deleghiamo a "momenti futuri", a obiettivi, traguardi da raggiungere. Un vecchi...
16/02/2025

Rimandiamo sempre la nostra felicità, la deleghiamo a "momenti futuri", a obiettivi, traguardi da raggiungere. Un vecchio saggio diceva "la felicità è adesso" e forse non aveva tutti i torti. Ci focalizziamo sempre su quello che ci manca, piuttosto che su quello che già abbiamo. La felicità è un momento, è un attimo.

E tu quando sarai felice? 💛

San Valentino, in principio, non era l'amore romantico ma simbolo di fertilità e sessualità. Nell'antica Roma, intorno a...
14/02/2025

San Valentino, in principio, non era l'amore romantico ma simbolo di fertilità e sessualità. Nell'antica Roma, intorno alla metà di febbraio, si celebravano i "Lupercalia": riti pagani legati ai cicli di morte, rinascita e purificazione, accompagnati da celebrazioni che esaltavano la sessualità libera e la fecondità. Con l’avvento del cristianesimo, queste tradizioni vennero bandite e sostituite dalla festa dedicata all’amore romantico.

Oggi San Valentino è concepito come la giornata dell'amore di coppia, in cui regaliamo biglietti, fiori e cioccolatini. E postiamo storie sui social.

Ma i single? E le coppie non convenzionali, come quelle poliamorose?
A chi oggi non si sente parte di questa celebrazione, voglio dire questo: l’amore non è solo quello romantico. Si costruisce ogni giorno, dentro e fuori di noi. Forse dobbiamo mettere da parte il consumismo e il marketing e ritrovare il contatto con forma di amore e sessualità più libera e autentica.
E tu come celebri oggi l’amore? 💌

Address


Alerts

Be the first to know and let us send you an email when CyberPsicologia posts news and promotions. Your email address will not be used for any other purpose, and you can unsubscribe at any time.

Contact The Practice

Send a message to CyberPsicologia:

  • Want your practice to be the top-listed Clinic?

Share