Dott. Silvana Ceccucci Il Salotto della Conoscenza

Dott. Silvana Ceccucci Il Salotto della Conoscenza Il Salotto della Conoscenza
Viale Baracca, 15 48121 Ravenna. Psicologa Psicoterapeuta
Albo E.R. Silvana Ceccucci
339 1922662
Puoi rivolgerti a me con fiducia.

Salotto molto accogliente

Formazione:
Dopo la laurea ad indirizzo Clinico Applicativo, la mia formazione nella Psicoterapia è avvenuta c/o la Scuola di Specializzazione quadriennale C.I.S.S.P.A.T. (Centro Italiano Studio e Sviluppo Psicoterapia e Autogenes Training) e Psicoterapia Breve Strategica di Padova. Si tratta di una Scuola ad orientamento Umanistico-Esistenziale con specializzazione in

Training Autogeno.
*Cosa è possibile chiedere al Salotto della Conoscenza?*
�������
Dott. Chiamami. Se trovi occupato puoi lasciarmi un SMS. Non usare segreteria telefonica.
�������
-Consulenza su qualsiasi problematica di vita.

-Pulizia Energetica del campo aurico personale, della casa e oggetti.

-Protezione a sostegno di tutte le situazioni che vi stanno a cuore.

- Fiori di Bach.

-Tecniche di rilassamento

-Aiuto nello sviluppo di qualità psichiche e talenti particolari.

-Sviluppo della sensitività con tecniche particolari :
-Frequency/Focalizzazione, Tecnica del Nome dell' Anima.

-Consulenze filosofiche esistenziali.

-Studiare insieme Libri Sacri, La Bibbia in primis.
-Studiare elementi di Ebraico Biblico.

-Ricerca Esoterica e antiche civiltà.

-Studio dell'I King antico oracolo Cinese.
-Consulenza basata sull' I King.

-Studio della Divinazione e dei Tarocchi.
-Consulenza coi Tarocchi evolutivi con uso di "mazzi" diversi.

-Studio di concetti metafisici tipo Reincarnazione e Karma ecc.
-Ricerca vite passate.

-Canalizzazioni individualizzate per le vostre domande.
�������
Tante diverse possibilità di Domande, tante diverse possibilità di Risposta.

*Cos' è il "Salotto della Conoscenza"?

«Fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e conoscenza.»(Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno XXVI, 119-120)

Cos'è la Conoscenza? Definizione:
"La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di verità, fatti o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori). La conoscenza è l'autocoscienza del possesso di informazioni connesse tra di loro, le quali, prese singolarmente, hanno un valore e un'utilità inferiori. Vi piacerebbe essere accolti in un luogo molto confortevole dove poter accrescere la vostra comprensione del mondo, della vita, delle esperienze della vita, e di quello che succede attorno a voi e dentro di voi? Vi piacerebbe poter acquisire una visione più attenta delle cose in un modo meno superficiale e più " collegato" e sviluppare una comprensione maggiore in altezza, profondità, ampiezza e spessore e prospettiva? Ecco, questo è il modo in cui io intendo proporre la Conoscenza cioè ciò che porta ad una crescita interiore ma anche esperienziale. Occorre anzitutto risvegliare i sensi assopiti attraverso immagini, suoni, colori, tutto ciò che è sensoriale e che è capace di imprimere effetti
rilevanti e significativi nella mente spesso spenta e priva di stimoli. Certo gli antichi sapevano farlo molto meglio di noi. Sapevano raggiungere una pienezza interiore da cui attingere sempre e quindi intendo rifarmi a loro. La conoscenza provoca cambiamenti e prepara strumenti per affrontare qualunque esperienza in modo da da divenire * costruttori" del proprio destino. Questo è nella mia visione la Conoscenza che collega, scorre, scioglie, vede oltre il contingente, cattura e seduce per dare un senso, per connettere profondamente alla vita. Il Salotto della Conoscenza in questo momento è uno spazio virtuale
ma, appena possibile, sarà un salotto, uno spazio erboso sotto un albero, sulla sabbia del mare e anche sotto le stelle del cielo. Era così che gli antichi discutevano, si confrontavano, raccontavano storie, si incontravano e accrescevano il loro sapere. Il sapere non è qualcosa di arido e morto ma, una forza in espansione che vuole comprendere ed elevare la vita. Dott. Silvana Ceccucci
339 19 22 662


* Il modo in cui concepisco la Conoscenza e intendo praticarla nel mio Salotto è il metodo "immaginale" che si fonda sulla capacità di lasciarsi trasportare dalle immagini in una sorta di Inter- regno tra i sensi e la mente razionale che non viene a censurare l' immaginazione ma a darle direzione e forma. Proprio con immagini e suggestioni possiamo seguire il filo di un pensiero " altro" che, espandendo la percezione e la coscienza, è in grado di offrire una visione nuova di noi stessi e della vita. Affidandoci al mondo immaginale andremo a cercare le nostre risposte. Forse troveremo altre domande ...ma sempre con la certezza che una situazione di Buon Vivere può essere trovata solo con la possibilità nei connetterci con Regni più ampi e non certo con il restringimento di orizzonti . L' intelligenza immaginale era un tempo parte della filosofia, oggi il troppo razionalismo l'ha condannata all' abbandono. Eccoci vivere in un mondo interiore arido e assetato. Recuperiamo dunque dalle varie tradizioni gli strumenti di un sapere antico e cerchiamo di farli nostri e servircene. Si tratta di simboli e immagini, parole evocative che hanno il potere di restituire la persona alla sua sensibilità di percezione immaginativa. Il reale sembra veramente vuoto spogliato dalla Sacralità e dai suoi Simboli. Siamo chiamati ad un nuovo percorso di riappropriazione
proficuo e affascinante. *

Ti aspetto.
339 1922662
Solo messaggi scritti
Grazie. Cell. 339 19 22 662
Dott.ssa Silvana Ceccucci
Per appuntamenti e informazioni.

*La Conoscenza serva a risolvere i problemi?*

*A questa domanda vorrei che rispondessero direttamente i miei Maestri ...
lascio a loro la parola:
" Ogni vostro problema nasce da un luogo molto ristretto della mente e si nutre delle vostre paure. Quando cercate di risolverlo attingete sempre dalla paura il cui punto di partenza e di ritorno è il luogo stretto e angusto dove risiede l' Io e l'io è il vostro unico consigliere. l' Io cerca sempre in ogni cosa la sua magnificenza e si muove in un perimetro di minima visibilità in quanto si difende da presunti attacchi e pone l'orgoglio e la riuscita in categorie con valenza del tutto materialista. Nella valutazione dell' io e delle cose la riuscita e la soluzione ai problemi esiste solo nell' ottenere qualcosa che sia di immediato vantaggio. Questo genera un vortice energia sempre più ristretto e ogni situazione resta chiusa e irrisolta. Noi antichi, diversa-mente, cercavamo sempre di "aprire" il problema e di portarlo in Regni più alti, al cospetto di Esseri Saggi le cui energie accoglievano tutte le umane miserie nelle loro mani e le ponevano al vaglio del Cosmo e delle Grandi Divine Sapienze così che potessero aprirsi e respirare. la Conoscenza o Gnosi è proprio la capacità di vedere oltre l' angusto spettacolo del caos materiale un ordine più ampio. Attingere da questo Ordine più ampio la vera comprensione porta luce. Da questi luoghi l' Intelletto extra-mentale genera intuizioni e Buone idee che possono poi essere riportate nel tempo e nei regni ordinarii. Di qui nascono le soluzioni che cercate e, in allineamento con Leggi Cosmiche di Amore, Armonia e Giustizia, non solo i vostri problemi si risolvono ma voi stessi siete ricondotti al vostro vero Essere"

Grazie Maestri per questa spiegazione. SOMMINISTRAZIONE dei FIORI di BACH
ricette personalizzate ed in progressione per la cura di disturbi vari e per il potenziamento delle risorse personali. Cell 339 19 22 662
lasciate un messaggio tramite sms
sarete ricontattati.

*“Ogni anima che si eleva*     eleva il mondo” ha detto una mistica moderna, Elisabetta Leseur. Ogni passione domata, og...
22/08/2025

*“Ogni anima che si eleva*
eleva il mondo” ha detto una mistica moderna, Elisabetta Leseur.
Ogni passione domata, ogni errore corretto, significano un pericolo di meno per tutti.
Ogni nuova luce di saggezza che risplende in noi, ogni nuova forza morale sviluppata, ogni sentimento superiore suscitato, costituiscono già di per se stessi un beneficio per l’Umanità.
Questi tesori spirituali tendono da sé a diffondersi in mille modi, senza sforzo cosciente, anche a nostra insaputa, manifestandosi in ogni parola, in ogni atto, con un’irradiazione invisibile ma potente.
Invece, di solito trascuriamo questo dovere fondamentale, e presuntuosi, impazienti e leggeri ci sobbarchiamo senza esitare all’arduo compito di migliorare... gli altri.
Appena abbiamo qualche piccola moneta ci affrettiamo a fare i benefattori e i filantropi, senza pensare alla piccolezza del nostro dono, ai debiti interni che abbiamo ancora da pagare, senza ricordare che - come dice Tagore in uno dei suoi fini e saggi aforismi -
“Chi è troppo assorto nel fare il bene, non ha tempo per essere buono”.
Dialogo con Roberto Assaagioli
Da: Semi di Psicosintesi

*"Non sono una masochista*     o una pazza, sono convinta di avere vissuto vent’anni che valeva la pena di vivere e che ...
22/08/2025

*"Non sono una masochista*
o una pazza, sono convinta di avere vissuto vent’anni che valeva la pena di vivere e che probabilmente non sostituirei con altri…
Certo, se domani potessi uscire di qua e andarmene per strada sarei felice,
ma sai quanta gente di quella che va per strada vive meno di me la propria vita?
Quanta gente la spreca, o la lascia passare distrattamente?
Io ho imparato a non buttare via niente.
Credo che la vita vada sempre vissuta comunque, perché non vivere è essere sconfitti.
E non credo che sia giusto, essere sconfitti..."
Queste parole di Rosanna Benzi sono un inno potente alla resilienza, alla dignità e alla scelta consapevole di vivere nonostante le difficoltà.
Riflettono una forza interiore straordinaria, quella di chi ha attraversato momenti duri e ha saputo trasformarli in un’esperienza che vale la pena di essere raccontata,
senza rimpianti e con una consapevolezza che spesso manca a chi sembra vivere “normalmente”.
La sua frase
«Quanta gente la spreca, o la lascia passare distrattamente?»
ci mette davanti a uno specchio inquietante:
quante volte ci ritroviamo a vivere in modo meccanico, senza assaporare davvero il valore e il significato dei nostri giorni?
Rosanna, al contrario, insegna che ogni istante, anche quello più difficile, è un dono da non sprecare.
È un invito a smettere di pensare alla vita come a un peso o a un nemico, ma a vederla come un’opportunità preziosa, anche quando le condizioni sembrano avverse.
Perché smettere di vivere, arrendersi, significa davvero soccombere, mentre vivere — in ogni sua forma — è l’atto supremo di coraggio e dignità.
Il suo messaggio non è solo di sopravvivenza, ma di scelta:
scegliere di vivere, scegliere di non farsi abbattere, scegliere di riconoscere e valorizzare la propria esperienza.
Un messaggio che tocca profondamente chiunque, ricordandoci che la vita non è solo il tempo che ci viene dato, ma il modo in cui lo viviamo.
Da La sensibilità dell' anima
*Rosanna Benzi (Morbello, 10 maggio 1948 – Genova, 4 febbraio 1991)*
è stata un'attivista, giornalista e scrittrice italiana, nota per avere vissuto per 29 anni in un polmone d'acciaio e per le sue numerose battaglie in favore dei diritti delle persone con disabilità.

*Il tema conduttore*     di molteplici narrazioni gnostiche è la dimenticanza. Essa è descritta come una sorta di profon...
22/08/2025

*Il tema conduttore*
di molteplici narrazioni gnostiche è la dimenticanza.
Essa è descritta come una sorta di profondo torpore dell’intelletto che porta ad una mortifera amnesia di sé stessi, della propria origine spirituale e delle insidie del mondo della materia.
La dimenticanza, in molte esposizioni, è la radice dell’ignoranza in cui versa lo gnostico, che deve essere estinta per poter giungere alla conoscenza;
essa è la condizione oggettiva in cui versa l’uomo, mentre l’ignoranza ne è effetto.
L’uomo è dimentico della propria origine, della propria identità spirituale, e da questa dimenticanza nasce l’ignoranza che lo conduce all’errore;
è la memoria di quella condizione perduta che permette all’uomo di ricevere la salvifica Gnosi.
Nel Vangelo degli Egiziani la memoria rientra fra i misteri superiori, fra quelle intime qualità ipostatiche dell’Essere.
Dovrebbe essere evidente che ogni uomo misura, pesa ed infine valuta il mondo circostante attraverso il complesso di esperienze e conoscenze che determinano in primo luogo ciò che egli è.
Qualora queste siano radicalmente falsate, assieme al contesto (morale, culturale, filosofico, religioso) di riferimento, inevitabilmente la stessa collocazione dell’individuo ne risulterà sostanzialmente ed irrimediabilmente viziata.
Aver scordato di essere figlio di una semenza spirituale e non carnale, che questo mondo è opera di un Demiurgo,
che il corpo è un involucro che opprime lo spirito e che ogni manifestazione umana e naturale è effimera,
portano lo gnostico ad aggirarsi viziosamente all’interno di una prigione materiale e psichica, da cui non ha possibilità di fuga in quanto ignora di esservi detenuto.
tratto da "GNOSTICISMO E GNOSI: Il Mondo del Demiurgo e la Nostalgia del Pleroma"
Da Gnosticismo

*F. Hegel*      e il percorso della coscienza verso il Sapere Assoluto.F. Hegel, parlando dei limiti della certezza sens...
22/08/2025

*F. Hegel*
e il percorso della coscienza verso il Sapere Assoluto.
F. Hegel, parlando dei limiti della certezza sensibile, spiega come la coscienza umana, nel suo percorso di sviluppo, si imbatti in un errore fondamentale:
credere che i sensi fornissero dati oggettivi e inconfutabili sulla conoscenza della realtà.
Proseguendo nel percorso tracciato nella Fenomenologia dello Spirito, il filosofo tedesco espone i limiti della percezione, dell'intelletto, e persino della coscienza, che, ritirandosi dal mondo sensibile, cerca dentro sé stessa la Verità (l'autocoscienza).
Il culmine dell'autodeterminazione, secondo Hegel, è raggiunto quando la coscienza si rende conto di essere un tutt'uno con il mondo.
La scissione fra soggetto e oggetto, tipica di qualsiasi forma di conoscenza, si dissolve nello Spirito Assoluto:
quella dimensione in cui l'Io non è più separabile dal Tu e, in termini psicologici, si sperimenta la dimensione indifferenziata dell'Inconscio.
Ricorrendo al concetto filosofico, l'insegnamento di Hegel ricorda come l'uomo non possa fare affidamento esclusivamente sull'osservazione del mondo sensibile per comprendere sé stesso,
né rifugiarsi nella propria interiorità, per quanto accomodante possa sembrare.
Attraverso un processo dialettico, dove la scoperta del sé non può prescindere dalla relazione con l'altro (la dialettica servo-padrone), l'individuo si fonde con una Verità che non è la "sua" Verità, bensì quel movimento unico e singolare rappresentato dalla Vita stessa. Dimensione indifferenziata dell'Inconscio.
Da Mente Profonda: blog di psicologia s filosofia

21/08/2025
*"Il mondo non ce l'ha con noi.*    È costituito da frequenze, vibrazioni; gli alchimisti la chiamano magia.Più le nostr...
21/08/2025

*"Il mondo non ce l'ha con noi.*
È costituito da frequenze, vibrazioni; gli alchimisti la chiamano magia.
Più le nostre frequenze si innalzano, più siamo connessi con il tutto.
Chi ci governa, lo sa bene.
È da millenni che il potere abbassa questo tipo di frequenze.
Nessuno che ambisce al comando, desidera esseri umani liberi e consapevoli.
Tuttavia, l'evoluzione è inevitabile.
Forse, avremo da vedere ancora cose orribili, compiute dagli esseri umani.
Tuttavia, tutto sta cambiando; l'universo, le galassie, e le stelle intorno a noi, stanno modificando frequenza.
Il mondo stesso, sta mostrando a tutti noi la fragilità del sistema che tenta di governare le nostre vite.
,Cerca di osservare, di amare, di condividere.
È tutto ciò che conta, adesso".
Salvatore Liggeri
Da A due passi dal Tibet

*Gunung Padang*      la piramide più antica del mondo nascosta sotto la Terra.E se la piramide più antica del mondo non ...
21/08/2025

*Gunung Padang*
la piramide più antica del mondo nascosta sotto la Terra.
E se la piramide più antica del mondo non fosse in Egitto ma in Indonesia?
Gunung Padang, un sito misterioso a Giava Ovest, potrebbe essere proprio questo.
Sebbene appare come una semplice collina ricoperta di f***a vegetazione, sotto la sua superficie si trova un'enorme struttura antica, che potrebbe riscrivere la storia umana.
Studi recenti utilizzando radar a penetrazione del suolo (GPR), tomografia sismica e scavi archeologici suggeriscono che Gunung Padang sia una piramide a più strati, costruita in migliaia di anni.
Lo strato più alto, oggi visibile, è costituito da colonne di pietra, muri, sentieri e spazi aperti, datati a circa 3.000-3.500 anni fa (1.000 a.C.). Ma strati più profondi rivelano scoperte ancora più sorprendenti.
Ad una profondità di 3 metri, un secondo strato di blocchi di basalto colonnare è stato datato tra 7.500 e 8.300 anni fa (circa il 6.000 a.C., predando le prime civiltà conosciute.
Sotto questo, un terzo strato si estende per 15 metri di profondità e si stima che abbia circa 9.000 anni.
Ancora più sorprendentemente, un quarto strato, secondo la datazione al radiocarbonio C14, potrebbe essere antico come 28.000 anni, spingendo la civiltà umana a un tempo molto prima della storia registrata.
Questa scoperta sfida l'archeologia mainstream, che tradizionalmente sostiene che gli esseri umani fossero primitivi cacciatori-raccoglitori a quel tempo.
Gunung Padang suggerisce che le società avanzate potrebbero essere esistite molto prima di quanto immaginassimo.
I ricercatori credono che prima della fine dell'ultima era glaciale, una vasta massa di terra chiamata Sundaland si estendeva nell'attuale Indonesia.
Quando il livello del mare è salito 14.000 anni fa, gran parte di esso è stato sommerso, nascondendo potenzialmente centinaia di civiltà perdute sotto le onde.
Gunung Padang potrebbe essere la chiave per svelare il nostro passato dimenticato?
Con tre camere sotterranee ancora da esplorare, i segreti di questa antica piramide sono ancora in attesa di essere svelati.
Dal web

*E per un solo momento*     avevo raggiunto il punto di estasi che avevo sempre desiderato raggiungere,      un completo...
21/08/2025

*E per un solo momento*
avevo raggiunto il punto di estasi che avevo sempre desiderato raggiungere,
un completo salto al di là del tempo cronologico, in ombre senza tempo. Mi resi conto di essere morto e rinato innumerevoli volte…provai una dolce,
oscillante beatitudine…
Jack Kerouac "Sulla strada"
Da La libreria dello Spirito

*La tragedia*      è l’imitazione di un’azione seria, compiuta e di una certa grandezza, espressa con un linguaggio arri...
21/08/2025

*La tragedia*
è l’imitazione di un’azione seria, compiuta e di una certa grandezza, espressa con un linguaggio arricchito, che agisce attraverso la pietà e il terrore per giungere alla purificazione di queste emozioni.
Il teatro, dunque, è educazione emotiva, è un’esperienza attraverso cui lo spettatore, partecipando alle passioni rappresentate, ne esce purificato.
Aristotele "Poetica"
Da La libreria dello Spirito

Indirizzo

Viale Francesco Baracca, 15
San Lorenzo In Campo
48121

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 21:00
Martedì 09:00 - 21:00
Mercoledì 09:00 - 21:00
Giovedì 09:00 - 21:00
Venerdì 09:00 - 21:00
Sabato 09:00 - 15:30

Telefono

+393391922662

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott. Silvana Ceccucci Il Salotto della Conoscenza pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott. Silvana Ceccucci Il Salotto della Conoscenza:

Condividi

Digitare