Dott.ssa Astrid Massafra Biologa Nutrizionista

Dott.ssa Astrid Massafra Biologa Nutrizionista Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Dott.ssa Astrid Massafra Biologa Nutrizionista, Medicina e salute, Taranto.

Guardate la bellezza di questa colazione salata, portata in ufficio da una mia paziente🥰Pane integrale tostato con uovo ...
16/09/2025

Guardate la bellezza di questa colazione salata, portata in ufficio da una mia paziente🥰

Pane integrale tostato con uovo e fettine di avocado 🥑

❓️Perché preferire una colazione salata alla classica colazione con latte e biscotti?

❗️Per tante valide ragioni!

➡️Una colazione salata ti consente infatti di ottenere:

✅️Maggior effetto saziante,grazie alla combinazione di carboidrati complessi, proteine e grassi.
✅️ Miglior controllo glicemico, poiché si evitano gli zuccheri semplici responsabili di picchi di glicemia e di insulina.
✅️Migliori performance fisiche e mentali: Il cervello infatti, così come i nostri muscoli, non ha bisogno tanto di zucchero semplice, ma sopratutto di carboidrati complessi e proteine nobili.

E poi è così buona! 😋😋😋




🆘️⚠️SOS CORTISOLO⚠️🆘️➡️Le ferie estive sono passate praticamente per tutti, con l'avanzare di Settembre siamo tornati al...
08/09/2025

🆘️⚠️SOS CORTISOLO⚠️🆘️

➡️Le ferie estive sono passate praticamente per tutti, con l'avanzare di Settembre siamo tornati alla routine quotidiana, casa, lavoro, famiglia, incombenze varie.

✅️Probabilmente la maggior parte di noi si sente nuovamente stanca e spossata, eppure fino a pochi giorni fa eravamo così riposati e rigenerati!

❗️Questo avviene perché il Cortisolo, il famoso ormone dello stress, i cui livelli erano scesi grazie al riposo e alle ferie, torna a salire.

✅️Sono infatti sufficienti pochissimi giorni di routine lavorativa e di vita, circa 3 o 4, per far tornare il Cortisolo ai livelli pre vacanze.

➡️Le nostre ghiandole surrenali infatti, quelle che producono appunto il Cortisolo, sono ormai iperattive, in allarme continuo, e reagiscono rapidamente al ritorno degli stimoli stressogeni, scendendo nuovamente Cortisolo.

➡️️Noi ci sentiamo quindi di nuovo nervosi, irritabili, torna la fame nervosa, si dorme male e la stanchezza galoppa. 😵‍💫

❓️Come rimediare a queste spiacevoli sensazioni?

✅️Per nostra fortuna la natura però ci viene in soccorso, con alcuni integratori che possono rivelarsi particolarmente utili per la gestione dello stress dovuto ad eccesso di Cortisolo.

✅Il primo che vi menziono è la ️Rhodiola Rosea, pianta adattogena per eccellenza, aumenta la resistenza alla fatica psicofisica e aiuta a regolarizzare I livelli di Cortisolo, migliorando anche il tono dell'umore. È presente in commercio in estratti standardizzati generalmente in compresse o capsule.

✅Molto utile anche l'️Ashwagandha, o ginseng indiano, usato per contrastare stanchezza fisica e mentale, migliorando i livelli di Cortisolo. Sostiene anche il sistema immunitario, e favorisce il naturale rilassamento, aiutando anche il sonno se assunta di sera.

❗️Ricordiamo che le integrazioni vanno sempre personalizzate con il vostro consulente di fiducia.




GRASSO VISCERALE, IL NEMICO DEL CUORE. ➡️Non tutto il grasso presente nel corpo è uguale e a seconda delle localizzazion...
05/09/2025

GRASSO VISCERALE, IL NEMICO DEL CUORE.

➡️Non tutto il grasso presente nel corpo è uguale e a seconda delle localizzazioni ha un effetto metabolico differente.

✅️Il grasso più "innocuo" è quello sottocutaneo, distribuito sottopelle in tutti i distretti corporei, dalla nuca ai piedi, lo individuiamo facilmente pizzicandoci e creando le famose pliche. È il grasso più responsivo a trattamenti nutrizionali e attività fisica.

✅️Esiste poi un secondo tipo di grasso, presente, specialmente nelle donne, nella zona di fianchi, sedere, cosce, responsabile di fastidiosi inestetismi e infiammazione del microcircolo con conseguente gonfiore e ritenzione idrica agli arti inferiori. È molto legato all'attività estrogenica femminile, infatti spesso si attenua in menopausa, mentre peggiora con alcuni trattamenti ormonali, come per esempio le classiche pillole anticoncezionali. Risponde molto bene ad attività fisica cardio e a diete bilanciate o a basso introito di carboidrati.

✅️Un terzo tipo di grasso infine è il grasso viscerale, presente tanto negli uomini quanto nelle donne. È quello che si accumula a livello addominale, intorno agli organi, come fegato, pancreas, milza, creando un addome globoso e spesso duro al tatto. Questo è il grasso peggiore, quello che va a comprimere polmoni e cuore, infiammando pesantemente il sistema circolatorio, e predispone fortemente a problemi metabolici e cardiovascolari.

❗️È, quindi, tra i vari tipi di grasso, quello che richiede maggiormente intervento, per preservare la salute del paziente. È però il più il più ostico da affrontare, poiché chiuso tra gli organi, infiammato, senza ossigeno, indurito e spesso invecchiato.
Richiede, per essere smaltito, una buona attività fisica associata ad alimentazione disintossicante e anti infiammatoria, elementi necessari per ridare tono a cuore e vasi sanguigni affaticati.






https://www.fnob.it/2025/09/02/il-grasso-viscerale-puo-far-invecchiare-il-cuore-prima-del-tempo/?fbclid=IwdGRjcAMngURleHRuA2FlbQIxMQABHnIeN5PRiW5HYLcms_8U0opKDjOx9_XaE6_-bnZmjc7T8QXoi23N2_V5Lyl1_aem_p49kO6NVYaLqYlzH4e42Xg

Curiamo la salute del nostro intestino, è una delle chiavi per la felicità! 😊
01/09/2025

Curiamo la salute del nostro intestino, è una delle chiavi per la felicità! 😊


Provate a chiamarla dieta... 😋😋😋➡️Mini frittatine di zucchine e uova, con contorno di cubetti di zucca Hokkaido cotta in...
25/08/2025

Provate a chiamarla dieta... 😋😋😋

➡️Mini frittatine di zucchine e uova, con contorno di cubetti di zucca Hokkaido cotta in friggitrice ad aria ed insalata verde.

✅️Ideale per LowFoodMap
✅️Basso contenuto di Nichel
✅️Adatta per pazienti Istamino-sensibili





BINGE EATING:quando la mente va in blackout.➡️Il Binge Eating Disorder, noto anche come disturbo da alimentazione incont...
22/08/2025

BINGE EATING:quando la mente va in blackout.

➡️Il Binge Eating Disorder, noto anche come disturbo da alimentazione incontrollata, è caratterizzato dall'assunzione di una grande quantità di cibo in un breve arco di tempo, da pochi minuti fino a 2 ore circa. In questa finestra temporale il soggetto perde completamente il controllo di ciò che sta assumendo, non rendendosi spesso conto neanche di cosa mangia esattamente, arrivando a mischiare sapori e cibi anche completamente diversi.

➡️Al termine dell'abbuffata non vengono messe in atto strategie comprensorie, come vomito o altro. Questo è un dato importante che distingue questo disturbo del comportento alimentare da altri, come la bulimia nervosa.

➡️È un disturbo presente prevalentemente nelle donne, insorge nella tarda adolescenza e si acutizza in situazioni di stress psicologico. Gli episodi di abbuffate arrivano ad avere una frequenza settimanale o anche inferiore, nei periodi più critici.

➡️Il soggetto affetto da Binge Eating mangia mosso non da reale senso di fame, ma perché qualcosa scatta improvvisamente nella sua mente. Mangia rapidamente, da solo, a causa dell'imbarazzo per ciò che sta facendo. Durante e dopo le abbuffate si sente disgustato, depresso, in colpa, oltre che fisicamente disturbato per l'eccessivo introito di cibo (spesso anche junk food).

➡️Questa condotta, poiché reiterata nel tempo, porta inevitabilmente ad una condizione di sovrappeso e obesità.
Il decorso del Binge Eating è cronico, ossia è una condizione che può accompagnare il paziente per tutta la sua vita.

✅️Può però essere gestito.

✅️Un supporto psicoterapeutico diventa fondamentale per migliorare il controllo sulle abbuffate, insieme ad un percorso nutrizionale mirato che aiutando il paziente nella perdita di peso, gli restituisca fiducia nelle proprie capacità e ne migliori l'autostima.

✅️In casi particolarmente gravi si ricorre al supporto psichiatrico con opportune strategie farmacologiche per ottenere un ulteriore supporto.



Agosto è il mese in cui passeggiando per le campagne pugliesi si possono notare grandi cespugli di more selvatiche, che ...
12/08/2025

Agosto è il mese in cui passeggiando per le campagne pugliesi si possono notare grandi cespugli di more selvatiche, che maturano proprio grazie al sole intenso di questo mese di fine estate.

✅️Le more contengono antociani e polifenoli, che ne conferiscono la tonalità molto scura a piena maturazione.
Queste molecole sono potenti antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi, proteggendo le cellule dall'invecchiamento e da malattie croniche.

✅️Grazie a questi antiossidanti, inoltre, le more contribuiscono a mantenere pulite le arterie e a prevenire malattie cardiovascolari.

✅️Sono infine un alleato per il sistema immunitario e per la salute degli occhi e del sistema nervoso.

✅️Si tratta quindi di un super alimento, in parte dimenticato, che la natura ci regala in questo periodo dell'anno, grazie a coltivazioni spontanee che si trovano spesso ai bordi dei campi e che sono prive di pesticidi e chimica varia.

✅️Le varietà di more selvatiche, come quelle in foto, oltre ad avere un sapore strepitoso, hanno inoltre pochissimi zuccheri che le rendono ideali come spuntino o, come ho fatto io, in aggiunta ad uno yogurt bianco per la colazione.




GUIDA ALLA LETTURA DELLE ETICHETTE:L'INGANNO DEL "SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI"✅️Girovagando nei supermercati si può notare u...
05/08/2025

GUIDA ALLA LETTURA DELLE ETICHETTE:
L'INGANNO DEL "SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI"

✅️Girovagando nei supermercati si può notare una crescente presenza di prodotti di vario genere che riportano a grandi caratteri sulle confezioni la dicitura "senza zuccheri aggiunti" o "zero zuccheri aggiunti"

➡️Queste diciture generalmente attraggono il consumatore, poiché suggeriscono l'idea di un prodotto più naturale, più sano, e assolutamente adatto alla dieta in quanto privo di zuccheri.

❗️Purtroppo però si tratta di una indicazione fuorviante, o meglio, che richiede di essere compresa per bene per essere interpretata adeguatamente

➡️Teniamo presente che l'attuale legislazione alimentare classifica come zuccheri solo alcune sostanze dolcificanti, ossia il glucosio, il fruttosio, saccarosio, lattosio, e pochi altri.
Molti altri, come sorbitolo, zuccheri concentrati dalla frutta, estratto di malto, e altri, sono definiti spesso in etichetta come edulcoranti, e sfuggono quindi a questa definizione "classica" di zucchero, pur essendo, dal punto si vista biochimico, zuccheri a tutti gli effetti.

✅️In quanto zuccheri sono in grado quindi di determinare effetti sulla glicemia, innescando la conseguente risposta insulinica che ben conosciamo.

✅️Ricordiamo inoltre che tutti gli zuccheri, in ogni forma, determinano nel nostro organismo il rilascio di Dopamina, importante neurotrasmettitore che determina una sensazione di gioia (momentanea) e induce dipendenza, con conseguente richiamo a mangiare ancora quel tipo specifico di cibo.

❗️Se leggete attentamente le etichette molto probabilmente scoverete alcuni dei nomi che vi ho citato in succhi di frutta, fette biscottate, marmellate, merendine, cereali per la colazione e prodotti industriali in genere, anche quelli di marche notoriamente "light".

❗️Quindi, occhi aperti e scelte consapevoli!👀




MENARCA PRECOCE E ALIMENTAZIONE: QUALI CORRELAZIONI?➡️Nelle regioni Occidentali, Stati Uniti in primis, ma anche nel pae...
22/05/2025

MENARCA PRECOCE E ALIMENTAZIONE: QUALI CORRELAZIONI?

➡️Nelle regioni Occidentali, Stati Uniti in primis, ma anche nel paesi Europei, si sta assistendo ad una progressiva diminuzione dell'età di insorgenza del menarca, ossia la prima mestruazione, nelle giovani donne.
Se all'inizio del '900 infatti la prima mestruazione arrivava mediamente intorno ai 14/15 anni, attualmente sono sempre più frequenti i casi di menarca intorno ai 10 anni, se non prima.

✅️E' scientificamente provato che un menarca precoce aumenta il rischio di diabete, obesità, malattie cardiovascolari e aumenta anche l'incidenza dello sviluppo di alcuni tipi di tumore, come il tumore al seno e all'utero.

⁉️Può l'alimentazione avere avuto un influenza su tale tendenza?
Ed inoltre, può l'alimentazione ritardare l'età di insorgenza della prima mestruazione?

❗️Secondo un recentissimo studio che vi allego la risposta è SI

✅️E' stato evidenziato infatti come un maggiore consumo di cereali raffinati, alimenti ultraprocessati come merendine e dolciumi, bevande zuccherate, carni rosse e salumi sia significativamente associato ad un menarca precoce.

✅️Viceversa, in soggetti che sono stati fin dall'infanzia abituati ad un regolare consumo di verdura e frutta, legumi e cereali integrali, grassi buoni e non idrogenati (come margarine e oli vegetali molto presenti nel cibo industriale confezionato), si registrava un menarca più tardivo e regolare.

✅️Anche gli introiti calorici generali sono legati al menarca precoce; soggetti normopeso hanno riportato un'età di insorgenza della prima mestruazione più tardiva e rispetto a coetanei sovrappeso o obesi.

✅️E' quindi assolutamente evidente come una dieta di stampo mediterraneo classico, anti infiammatoria, ricca di alimenti vegetali, seguita fin dalla prima infanzia, sia decisamente protettiva nei confronti di un menarca precoce, e aiuti ad assicurare una buona salute alla donna del domani.

Link allo studio:

https://academic.oup.com/humrep/advance-article/doi/10.1093/humrep/deaf072/8125832

ZUCCHERI E SALUTE DEL CUORE: IL LEGAME DA NON SOTTOVALUTARE ➡️Le malattie cardiovascolari rappresentano attualmente la p...
24/02/2025

ZUCCHERI E SALUTE DEL CUORE: IL LEGAME DA NON SOTTOVALUTARE

➡️Le malattie cardiovascolari rappresentano attualmente la principale causa di morte in Italia, seguite dai tumori, insieme ai quali sono responsabili di più della metà dei decessi totali tra la popolazione ( il 55% circa).

➡️Per anni si è ritenuto che il principale artefice dell'insorgenza di problematiche cardiovascolari fosse il colesterolo LDL, al quale è stata fatta strenua lotta con uso (e talvolta abuso) di statine e similari, per portarlo a valori inferiori ai 100mg/dl, soglia ritenuta sicura per la salute del cuore.

✅️Studi recenti però fanno emergere una realtà sicuramente interessante, che merita di essere compresa, inerente il ruolo complementare degli zuccheri nella genesi delle patologie cardiovascolari.

➡️Si è visto infatti come gli zuccheri in eccesso, semplici o complessi che siano, aumentando i valori delle glicemie e di conseguenza dell'insulina, creano uno stato infiammatorio generale che facilita la formazione e l'aumento delle placche aterosclerotiche all'interno dei vasi sanguigni.
Tali placche, aumentando di spessore, ostuiscono parzialmente o completamente i vasi sanguigni, causando ischemia, infarto, ictus e altri eventi sfavorevoli.

❗️Attenzione quindi, perché il tanto temuto colesterolo non è il solo fattore di rischio (ne tanto meno il principale) per lo sviluppo delle patologie cardiovascolari, che originano da uno stato infiammatorio generale promosso da dieta e stili di vita errati.

✅️È fondamentale quindi, in ottica di prevenzione e trattamento di tali patologie programmare un' alimentazione a carico glicemico stabile, con netta riduzione di zuccheri semplici e alimenti industriali, con prevalenza di cibi freschi, di stagione, locali e non ultraprocessati.

✅️In questo modo possiamo abbassare il livello di infiammazione generale dell'organismo, riducendo i picchi insulinemici.

✅️Ricordiamo infine che l'equilibrio glicemico viene ottenuto anche mediante una regolare e costante attività fisica, oltre che con una adeguata gestione dello stress, per abbassare i livelli di cortisolo, altro importante ormone attivo nel controllo delle glicemie.





E tu? Dormi (per bene) almeno 7 ore a notte?
10/02/2025

E tu? Dormi (per bene) almeno 7 ore a notte?

PRODOTTI ITTICI: OCCHIO ALLE ZONE DI PROVENIENZA FAO➡️Quando acquistiamo pesce, si esso fresco, surgelato o inscatolato,...
20/01/2025

PRODOTTI ITTICI: OCCHIO ALLE ZONE DI PROVENIENZA FAO

➡️Quando acquistiamo pesce, si esso fresco, surgelato o inscatolato, facciamo attenzione a verificare sempre la zona di provenienza.

✅️Infatti, nel caso di pesce di allevamento, anche se surgelato, la tracciabilitá
impone di dover indicare direttamente il nome del paese di provenienza (esempio, allevato in Grecia, Italia ecc...)

✅️Laddove il pesce sia pescato, invece, generalmente tale indicazione di provenienza è indicata da un numero, la zona FAO appunto.

✅️La zona FAO è indicata su scatolette di Tonno, Sgombri, Sardine ecc..., e sulle confezioni di tutto il pesce che troviamo comunemente nei supermercati.

❗️È molto importante conoscere sempre la provenienza di ciò che stiamo mangiando.

⚠️Non tutti i mari infatti sono uguali, alcuni, come l'oceano indiano, FAO 51 e FAO 57, sono più soggetti ad inquinamento di vario genere, con presenza di microplastiche e idrocarburi che finiscono direttamente nel pesce che mangiamo.

⚠️La zona FAO 61 invece, nel mar del Giappone, è stata interessata, circa 15 anni fa, dall'esplosione di 4 reattori nucleari della centrale di Fukushima. Ad oggi, diversi studi, continuano a segnalare una elevata radioattività presente nella zona, responsabile della contaminazione del pescato che proviene da quelle aree.
Attenzione anche alle zone limitrofe FAO 67 e 77, giacché i pesci contaminati, nuotando liberamente, possono agevolmente raggiungere anche queste zone.

✅️FAO 37, FAO 21, FAO 31, FAO 27 identificano mari considerati puliti e maggiormente salubri: sono le zone del Mediterraneo e dell'Oceano Atlantico del Nord. Se notate i pesci provenienti da queste zone hanno anche un prezzo di mercato maggiore.

❗️Occhio alle etichette quindi, siate sempre consumatori informati e consapevoli di ciò che portate in tavola.


̀

Indirizzo

Taranto
74123

Telefono

+393808918804

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Astrid Massafra Biologa Nutrizionista pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott.ssa Astrid Massafra Biologa Nutrizionista:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram