Centro Clinico Torino

Centro Clinico Torino Il Centro Clinico Torino si occupa di Psicoterapia e servizi legati alla salute mentale, adottando u

COME MAI MIA FIGLIA È SEMPRE ARRABBIATA CON ME?COME MAI MIO FIGLIO È COSÌ INSOFFERENTE NEI CONFRONTI DEL FRATELLO?🧔Molti...
17/12/2021

COME MAI MIA FIGLIA È SEMPRE ARRABBIATA CON ME?
COME MAI MIO FIGLIO È COSÌ INSOFFERENTE NEI CONFRONTI DEL FRATELLO?
🧔Molti genitori si rivolgono a noi preoccupati per le reazioni dei loro figli di fronte a determinate situazioni o rispetto alle relazioni con alcuni familiari e amici.
Sono richieste che accogliamo con professionalità e curiosità cercando di esplorare il significato che queste reazioni hanno per i ragazzi e per i loro genitori. È infatti importante che le emozioni provate da ogni individuo, piccolo o grande che sia, vengano viste ed esplorate perché se ne possa poi dare un senso e per poter andare insieme nella stessa direzione.
🧩Per favorire questa sinergia, nell’ambito dell’età evolutiva, il nostro Centro propone percorsi di sostegno e psicoterapia che prevedono la costruzione di uno spazio sia per i genitori sia per i figli, con terapeute specializzate che si confrontano regolarmente per avere tutti in mente la strada e la direzione comune.
Per avere ulteriori informazioni potete:
💻Visitare il nostro sito www.centroclinicotorino.it e contattarci nel form apposito
👍inviarci un messaggio alla pagina fb Centro Clinico Torino
📧scriverci una mail (info@centroclinicotorino.it )
☎️chiamare il numero del Centro (+39 370 152 29 15)

11/12/2021

Condividiamo un bellissimo progetto creato da Limen - centro popolare di psicologia clinica: la Psicoterapia Sospesa, per aiutare chi ha bisogno di sostenere le spese della terapia.

🗯(Z)ZeroCalcare ha sostenuto il progetto e ha espresso vicinanza mettendo una sua stampa autobiografica tra le ricompense del crowdfunding.

💛Il benessere psicologico è un diritto di tutti.

🌹Contribuisci anche tu: https://sostieni.link/30296

Nei giorni scorsi una delle sei psicoterapeute che costituiscono la nostra équipe ha preso parte ad un'intervista organi...
05/12/2021

Nei giorni scorsi una delle sei psicoterapeute che costituiscono la nostra équipe ha preso parte ad un'intervista organizzata dalla SITCC Piemonte e Valle d'Aosta. Insieme a due didatti Sitcc con un'ampia esperienza nell'ambito della salute mentale, ha condotto un'interessante riflessione sul tema del coinvolgimento di familiari e amici nel percorso terapeutico.

È stato per noi un momento importante: ci ha fatto sentire che stiamo crescendo come professioniste.
L'evoluzione individuale di ognuna di noi poi si riflette in una ricchezza collettiva. Siamo costruttiviste e crediamo che non ci sia niente di più utile del confronto fra sei modi diversi di leggere la realtà.

🔸All’interno del nostro Centro ci occupiamo di psicoterapia e interventi legati al benessere psicologico della persona, ...
29/11/2021

🔸All’interno del nostro Centro ci occupiamo di psicoterapia e interventi legati al benessere psicologico della persona, collaborando con diverse figure professionali, per rispondere al meglio e in modo completo alle necessità portate.

Ecco alcuni dei servizi che si possono trovare:

✨PSICOTERAPIA E SUPPORTO PSICOLOGICO: ci occupiamo di psicoterapia per bambini, adolescenti, adulti, con percorsi inviduali che permettono di avviare un processo di conoscenza e cura, riconoscere il significato di un sintomo e aumentare la consapevolezza di sè.

Inoltre proponiamo interventi specifici per ve**re incontro alle esigenze che possono emergere in diversi momenti della vita:

✨PERINATALITA’: percorsi di accompagnamento alla nascita, supporto alla genitorialità pre e post-nascita

✨INFANZIA: sostegno allo sviluppo, valutazioni cognitive, percorsi di potenziamento al metodo di studio, collaborazione con scuola e insegnanti

✨ADOLESCENZA: orientamento, consulenza per difficoltà adolescenziali

✨ADULTI: percorsi di mindfulness

✨COPPIE: terapia di coppia, supporto alla genitorialità

✨ANZIANI: valutazioni cognitive, stimolazione cognitiva, supporto al care giver nella malattia

🔸Per ulteriori informazioni visitate il sito:
www.centroclinicotorino.it

O contattateci:
📧info@centroclinico.it
☎️3701522915

Cosa significa davvero ascoltare? Nel nostro lavoro l'  è parte centrale ed integrante dell'intera  , incontro dopo inco...
13/11/2021

Cosa significa davvero ascoltare?
Nel nostro lavoro l' è parte centrale ed integrante dell'intera , incontro dopo incontro: è la base su cui si fonda il colloquio e la relazione paziente-terapeuta.
Ma ascoltare è tutt'altro che un'azione semplice: se per noi terapeuti vi è una profonda formazione a riguardo, nella vita di tutti i giorni riuscire ad ascoltare l'altro può richiedere spesso un po' di allenamento.

Incontriamo ogni giorno persone che hanno bisogno di sentirsi ascoltate e non semplicemente "per chiacchierare" bensì per sentirsi viste e accolte per ciò che sono, in ogni spigolo ed ogni curva del loro essere. Sentirsi ascoltati non solo aumenta il mentale ed emotivo, ma porta con sè una spontanea conseguenza: chi si sente ascoltato impara ad ascoltare. Questo è valido nella relazione con i propri figli (un bambino ascoltato è un bambino che ascolta a sua volta), con i propri colleghi, amici, famigliari, partner: l'ascolto è un circolo virtuoso che si autoalimenta e rende le più autentiche e profonde.



[img source: Catherine Pape Illustration]

➡️ La salute mentale è una questione che riguarda tutte le persone. E l'accessibilità ora ai percorsi terapeutici e di c...
08/10/2021

➡️ La salute mentale è una questione che riguarda tutte le persone. E l'accessibilità ora ai percorsi terapeutici e di cura, è più che mai urgente.

🟡 Un investimento in risorse e in prospettiva di accessibilità alla clinica, è richiesta di tutti i professionisti che operano nel nostro ambito. Perchè si possa mettere a disposizione le nostre competenze, rispondendo alle richieste delle persone, in modo rispettoso del nostro lavoro e in una più allargata prospettiva di scambio e di rete sui territori.

📍 "Il prossimo 10 ottobre 2021 si celebra la Giornata mondiale della salute mentale. Un appuntamento che arriva a circa 18 mesi dall’inizio della pandemia, che ha avuto un forte impatto sul disagio psichico, in particolare per chi vive da solo e per gli adolescenti, per i quali si può stimare un aumento dei disturbi psichiatrici di circa il 30%. Il Piano d’azione completo per la salute mentale 2013 -2030, aggiornato il 21 settembre 2021 dall’Oms, indica tra i determinanti dei disturbi mentali non solo aspetti individuali come la capacità di gestire i propri pensieri, emozioni, comportamenti e interazioni con gli altri, ma anche fattori sociali, culturali, economici, politici e ambientali. Lo slogan della campagna dell’Oms quest'anno è “Salute mentale per tutti: facciamola diventare realtà”. Si tratta di un impegno che dovrebbe essere perseguito anche nel nostro paese, a partire da maggiori investimenti di risorse."

In occasione della giornata, il 10 ottobre, emergono punti critici dei servizi per i pazienti: Un problema visto che con Covid solo fra gli adolescenti questi …

Il Centro Clinico Torino augura a tutti voi buone vacanze, che possano essere un momento di pausa dalla routine, ricche ...
31/07/2021

Il Centro Clinico Torino augura a tutti voi buone vacanze, che possano essere un momento di pausa dalla routine, ricche di tutto ciò che desiderate.
Rimaniamo comunque disponibili attraverso i nostri recapiti sia telefonici (3701522915) sia via mail (info@centroclinicotorino.it).

🔷️️ Bonus Psicologo 2021 🔷️Con un emendamento approvato al decreto Sostegni bis dovrebbe essere in arrivo un fondo da 10...
15/07/2021

🔷️️ Bonus Psicologo 2021 🔷️

Con un emendamento approvato al decreto Sostegni bis dovrebbe essere in arrivo un fondo da 10 milioni di euro presso il ministero della Salute, finalizzato a promuovere il benessere della persona, favorendo l'accesso ai servizi psicologici. A chi è rivolto questo fondo?

Il bonus psicologo è stato richiesto in primo luogo per bambini e ragazzi che frequentano la scuola e hanno vissuto un periodo complesso durante la pandemia. Inoltre include alcune fasce della popolazione che hanno maggiori probabilità di presentare fragilità dal punto di vista psicologico, con priorità alle persone affette da patologie oncologiche.

Si tratta di un primo passo e di un importante riconoscimento per la nostra professione, considerata centrale nel promuovere il benessere della persona, attraverso prevenzione e sostegno psicologici.

Bonus psicologo: in arrivo nel 2021 con un emendamento approvato al decreto Sostegni bis per un fondo da 10 milioni di euro presso il ministero della Salute. Vediamo a chi spetta e come ottenerlo.

17 maggio Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobiaC’è un’intera comunità di professionisti ...
17/05/2021

17 maggio
Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia

C’è un’intera comunità di professionisti che non viene consultata e chiamata in causa su un tema primariamente identitario e psicologico (che è stato banalizzato a tema politico) come quello dell’omosessualità, transessualità e bisessualità (e aggiungiamo ancora per completezza: q***r, intersessuali e asessuali - LGBTQIA).

Psicologi e Psicoterapeuti hanno il dovere di portare avanti e sostenere la voce di persone che semplicemente richiedono: di essere riconosciute; di essere tutelate; di avere diritti; di sentirsi al sicuro; di poter essere ed esistere in quanto esseri umani.

Di sbagliato in questa vicenda c’è solo una cosa: ridurre il discorso a giusto/sbagliato, naturale/innaturale, maggioranza/minoranza.

Nel dibattito sui social si parla di ossia alleati alla comunità e come Centro Clinico affermiamo a gran voce e grazie alle conoscenze che ci competono (e che non competono ai politici - che per definizione si occupano di Polis e non di Psiche) che questa richiesta di tutele, riconoscimento e diritti è assolutamente legittima, sensata, importante ma soprattutto urgente e innocua.

Nulla di grave può succedere se riconosciamo l’amore, se ci trattiamo con rispetto, se ci riconosciamo gli uni negli altri ma tantissime cose gravi capitano (e stanno capitando) quando lasciamo che la paura, l'odio e l'intolleranza la facciano da padrone.

🗣📲💻Il tema dell’adolescenza e dell’utilizzo della rete e dei social è quanto mai attuale e al centro delle riflessioni, ...
06/05/2021

🗣📲💻Il tema dell’adolescenza e dell’utilizzo della rete e dei social è quanto mai attuale e al centro delle riflessioni, considerando l’ultimo anno, l’obbligo di restare a casa, la necessità di rimandare all’online tutta l’area della socialità per diversi mesi.
Nell’ultimo periodo è risultato evidente come le rete sia uno strumento prezioso per imparare, distrarsi, divertirsi e condividere, per cercare un senso di appartenenza; tuttavia può rappresentare un mezzo rischioso quando l’uso diventa eccessivo, oppure quando si incontrano realtà e dinamiche complesse da gestire.

Essere immersi nella realtà della rete, soprattutto in adolescenza, richiede “gestire ed affrontare le relazioni ed i legami sociali on line che presuppongono dinamiche specifiche legate proprio ai nuovi ambienti digitali.
La tecnologia colloca tutti noi, ed in particolare i minori, all’interno di un sistema di relazioni, di una 'piazza' pubblica non priva di rischi e farne un uso responsabile implica la capacità di gestire con un certo grado di lucidità i rapporti che si sviluppano in tale ambiente, giungendo a riconoscere e gestire le proprie emozioni.”

Nell’uso della rete, anche tra i più giovani, è necessario quindi incentivare un’attenzione consapevole ai contenuti che si possono incontrare e supportare l’elaborazione delle emozioni che entrano in gioco e delle dinamiche che si possono creare.

https://www.generazioniconnesse.it/site/it/0000/00/00/uso-consapevole-della-rete/

https://www.generazioniconnesse.it/site/it/super-errori/

Safer Internet Centre - Italia - Generazioni Connesse - Educare all'uso consapevole della rete e imparare a riconoscere i rischi ad esso legato

È ricominciata la formazione in presenza, con due giornate dedicate alla personalità passivo-aggressiva e negativista. I...
28/04/2021

È ricominciata la formazione in presenza, con due giornate dedicate alla personalità passivo-aggressiva e negativista.
Il seminario clinico ha affrontato temi come la colpa, l'aggressività, l'ostilità indiretta e i comportamenti oppositivo-provocatori nel setting terapeutico. A partire da un inquadramento delle personalità ambivalenti e conflittuali, si sono delineati obiettivi terapeutici strategici ed è stato trasmesso un bagaglio tecnico di competenze utili a gestire la relazione con il paziente negativista.

Grazie a STPC Torino per proporre sempre formazioni che arricchiscono un mestiere fatto di tante sfumature diverse. Proprio questa attenzione alle sfumature è ciò che consente una presa in carico e un trattamento ritagliati su misura per la persona.

📗"Una nonna racconta alla nipotina la fiaba dell’unicorno triste, che si comporta in modo diverso dagli altri unicorni e...
04/04/2021

📗"Una nonna racconta alla nipotina la fiaba dell’unicorno triste, che si comporta in modo diverso dagli altri unicorni e che attraverso l’aiuto di una saggia tartaruga riesce a essere compreso e accettato dalla sua comunità"📗

👉In questi giorni è ricorsa la giornata di consapevolezza sull'autismo.
⤵ Per condividere qualche spunto e riflessione sul tema, che sia accessibile a tutti e a tutte, ricondividiamo questo articolo e vi invitiamo a scaricare il pdf che trovate indicato all'interno!
"La fiaba dell'unicorno triste" è infatti gratuitamente scaricabile ed è una fiaba illustrata che affronta il tema dell’autismo di bimbe e bimbi, con lo sguardo vero e un po' magico di Davide Pavan, autore del racconto, che è partito dalla sua stessa esperienza per raccontarci questo pezzetto di mondo.

🦄Buona lettura!

Disegni semplici e colorati, nati da una progetto di tesi di un giovane illustratore autistico

---Adolescenza e Cervello---Le neuroscienze ci hanno permesso di osservare e studiare il funzionamento celebrate. Grazie...
17/03/2021

---Adolescenza e Cervello---

Le neuroscienze ci hanno permesso di osservare e studiare il funzionamento celebrate. Grazie ad esse oggi sappiamo che molti dei meccanismi che fanno impazzire i genitori degli adolescenti: la volubilità; le reazioni emotive intense; la felicità che dopo poco si trasforma in una negatività, sono dovuti a quello che sta accadendo nella loro testa in questo preciso momento dello sviluppo.

Il cervello dell’adolescente non ha raggiunto il suo completo sviluppo, di conseguenza funziona in modo diverso da quello dell’adulto.

L’area dove si verificano i maggiori cambiamento durante l'adolescenza è la corteccia prefrontale, ossi la regione deputata a una serie di funzioni cognitive complesse implicate nel processi di previsione del rischio, gestione e regolazione dell’impulsività e dell’aggressività e definizione della condotta sociale.
In altre parole questa è l’area che ci permette di valutare un azione, definire i pro e i contro e del strategie di risoluzione prima di attuarla.

Conoscere come funziona il cervello dei propri figlio permette al genitore di preve**re le loro mancanze e mettere in pratica strategie per aiutarli a sviluppare la capacità logica al fine di non agire comportamenti rischiosi per se stessi.

illustrazione

🧑‍👩‍🦰 Nell’ultimo anno, sono purtroppo sempre più frequenti le storie di bambini e adolescenti che hanno sviluppato sint...
27/02/2021

🧑‍👩‍🦰 Nell’ultimo anno, sono purtroppo sempre più frequenti le storie di bambini e adolescenti che hanno sviluppato sintomi psicologici o neuropsicologici e, in particolare, problematiche relative alla sfera disturbi alimentari. L’età di esordio si è abbassata, facendo emergere una situazione in cui circa il “circa il 20% delle nuove diagnosi riguarda la fascia 8-14 anni”.
🚸Come viene sottolineato dalla dott.ssa Elena Bozzola, Segretaria Nazionale della Società Italiana di Pediatria (SIP), è fondamentale un intervento quanto più tempestivo e globale per poter prendere in carico in maniera più efficace la sofferenza dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie.
🌱Come professioniste della salute, un altro punto che ci teniamo a porre in evidenza, è l’attenzione da parte di noi adulti ai campanelli d’allarme, ai segnali di malessere che ci arrivano dai più piccoli per poter offrire loro, sin da subito, un clima di aiuto e di cooperazione che li faccia sentire ascoltati e compresi.

https://www.huffingtonpost.it/entry/elena-bozzola-sip-lanoressia-colpisce-anche-i-bambini-col-lockdown-ricoveri-in-aumento-gia-a-8-anni_it_60311132c5b66dfc101ee68d?fbclid=IwAR2Utki7VKPDoly-AqjvsBjez1UEBh_0xlGmjWmaTkcJ0EqA5kBXwuTd4-o

All'HuffPost parla la dottoressa Bozzola della Società Italiana di Pediatria: "Problema presente da sempre, ma acutizzato dalla pandemia"

Nell'ultimo anno l'intera popolazione è stata sottoposta a misure di contenimento del contagio e a restrizioni che hanno...
08/02/2021

Nell'ultimo anno l'intera popolazione è stata sottoposta a misure di contenimento del contagio e a restrizioni che hanno causato un stress collettivo senza precedenti. Quali effetti ha avuto il lockdown sulle funzioni cognitive e sul benessere psicologico?

Condividiamo i risultati di uno studio condotto dal Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università di Padova, in collaborazione con l’IRCCS Santa Lucia di Roma. Si tratta dello studio "Cognitive and mental health changes and their vulnerability factors related to COVID-19 lockdown in Italy". L'indagine, a cui hanno partecipato 1215 soggetti, è stata condotta durante la fase finale del primo blocco totale in Italia, fra il 29 aprile e il 17 maggio 2020.

I risultati hanno evidenziato nel campione di riferimento la presenza di maggiori difficoltà di attenzione e concentrazione nelle attività quotidiane, così come un incremento nella severità e prevalenza di depressione, disturbi d’ansia e del sonno, ma anche alterazioni nell’appetito, libido e ansia per la salute.

In quanto professioniste della salute mentale riteniamo importante condividere un'informazione di questo tipo, affinchè in un periodo universalmente complesso nessuno si senta diverso o inadeguato se non funziona allo stesso modo di prima. Inoltre speriamo che l'informazione e la condivisione rendano possibile e legittimo chiedere aiuto, per chiunque ne senta il bisogno.

https://www.huffingtonpost.it/entry/lo-studio-sulla-psico-pandemia-in-lockdown-problemi-cognitivi-e-disagio_it_601286afc5b6a081427467d1

I risultati di una nuova ricerca dell’Università di Padova in collaborazione con l’IRCCS Santa Lucia di Roma

Questa settimana ricorreva il giorno della  , in ricordo di tutte le vittime della Shoah. Ma perché è importante ricorda...
30/01/2021

Questa settimana ricorreva il giorno della , in ricordo di tutte le vittime della Shoah.
Ma perché è importante ricordare?

La storia, sia essa un’autobiografia o la Storia dell’umanità, ha il potere di dare senso e significato agli eventi. Poter riordinare, narrare, raccontare un flusso di eventi dentro ad una cornice, trovando nessi di causa ed effetto ed i loro significati è un processo mentale (o sociale) a servizio dell’identità.

Tante volte incontriamo eventi nella nostra storia (individuale e culturale) che non trovano senso o significato: rimangono isole disperse e distaccate da tutto il resto, hanno la capacità di ferire e riapparire, quando non riusciamo a ricordarle nel loro essere eventi passati, quando non ci è possibile scorgerne il senso e la continuità. Per questo motivo ogni anno, il 27 di gennaio, ci si sofferma a : perché sebbene non troveremo mai un senso a quanto di orribile è accaduto, l’atto di soffermarsi sul passato aiuta ad orientarci nel presente e nel futuro. Guardando il passato possiamo guardare il futuro: cosa ho fatto, cosa farò, cosa faremo?

Dalla memoria possiamo trarre senso, significato e direzione, orientando le nostre , appropriandoci di ciò che sembra lontano e “diverso da noi”, staccato ed , rendendolo in qualche modo nostro e facendogli spazio nella nostra storia personale.

Ogni evento dell’umanità in qualche modo ci riguarda, anche se eravamo assenti, anche se non avevamo diretta: quando diventa nostro ci può ferire ma al contempo ci offre la possibilità di orientare attivamente il nostro .

Ricordare non è solo un atto di , ma una vera e propria presa di posizione; è un consapevole appropriarsi di strumenti per dirsi “io non permetterò più che accada”. Ricordiamo per sentirci di una storia che non è solo un paragrafo di un libro di scuola che possiamo trascurare, ma è un concreto sentire e riconoscersi che riguarda l’essere umano nella sua totalità.

[ IMG SOURCE: Lilybris - Cecilia Roda ]
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✨Pronte a ripartire insieme✨Il Centro Clinico Torino è da ieri di nuovo aperto e noi di nuovo pronte ad accogliervi per ...
08/01/2021

✨Pronte a ripartire insieme✨

Il Centro Clinico Torino è da ieri di nuovo aperto e noi di nuovo pronte ad accogliervi per proseguire i percorsi già avviati o iniziarne di nuovi.

🤝🏻Sempre nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, in una prospettiva di tutela e cura reciproca.

Qui vi ricordiamo i nostri riferimenti:
☎ 3701522915
💻 www.centroclinicotorino.it
📬 via Palmieri 32, Torino

Indirizzo

Italia 61

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 19:00
Sabato 09:00 - 17:00

Telefono

+393701522915

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Centro Clinico Torino

Il Centro Clinico Torino nasce da una precisa visione della presa in carico e del progetto di cura per la persona in tutto il suo ciclo di vita.

La presa in carico ha origine da una valutazione iniziale dell’équipe che consente di individuare la figura professionale e l’intervento più adatto alla persona, considerando le caratteristiche individuali e le esigenze di cura.

Il lavoro di équipe non si ferma alle fase iniziale di valutazione del caso, ma rappresenta l’elemento di continuità durante tutte le fasi del percorso terapeutico.

Inoltre per le aree perinatalità, età evolutiva e adolescenza sono state create delle équipe di lavoro in base alle competenze e alle specializzazioni dei singoli professionisti.