Mindful Coaching evolutivo

Mindful Coaching evolutivo Psicologa ad indirizzo cognitivo comportamentale.

Mi occupo di:
Bambini (autismo, disturbi dell'apprendimento, disturbi comportamentali)
Adulti e adolescenti: Fobie, disturbi di ansia, disturbi depressivi, gestione dello stress
Coaching
Mindfulness

🌟 Laboratorio ABA per bambini con disturbi dell’età evolutiva: imparare le abilità sociali divertendosi! 🌟👧👦 Se il tuo b...
11/10/2024

🌟 Laboratorio ABA per bambini con disturbi dell’età evolutiva: imparare le abilità sociali divertendosi! 🌟

👧👦 Se il tuo bambino ha difficoltà a interagire con i coetanei, a comunicare o a sviluppare abilità sociali, questo percorso basato sull’ABA (Analisi Comportamentale Applicata) è la soluzione che cercavi.

📅 Data: 9/11/2024
📍 Luogo: Corso Traiano 24/10 Torino

In questo laboratorio, i bambini stessi saranno i protagonisti e avranno l’opportunità di:
✅ Imparare a fare amicizia e interagire in modo positivo con gli altri
✅ Praticare abilità come il gioco di gruppo, l’ascolto e la condivisione
✅ Migliorare la capacità di esprimere le proprie emozioni e bisogni
✅ Divertirsi in un ambiente strutturato e stimolante, con l’aiuto di esperti ABA

👩‍🏫 Obiettivo: Attraverso giochi, attività sociali guidate e rinforzi positivi, insegneremo ai bambini come sviluppare e potenziare le abilità sociali necessarie per vivere relazioni più serene e costruttive.

👨‍👩‍👦 Chi può partecipare: Bambini con disturbi dell’età evolutiva, che necessitano di supporto per sviluppare competenze sociali.

👨‍🏫 Conduzione: psicologhe e analiste del comportamento qualificate, con anni di esperienza nel campo dell’ABA, che guideranno il percorso di apprendimento in modo coinvolgente e personalizzato per ciascun bambino.

👉 Iscrivi subito il tuo bambino per aiutarlo a scoprire il piacere di stare con gli altri e migliorare le sue abilità sociali in modo naturale e divertente!

La mossa che hai più paura di fare è quella che cambierà realmente la tua vita
10/10/2024

La mossa che hai più paura di fare è quella che cambierà realmente la tua vita

In qualità di psicoterapeuta, mantenere confini chiari con il paziente è fondamentale per garantire un'efficace relazion...
11/09/2024

In qualità di psicoterapeuta, mantenere confini chiari con il paziente è fondamentale per garantire un'efficace relazione terapeutica. I confini, tra cui la limitazione dei contatti tra una seduta e l'altra, svolgono un ruolo cruciale per diverse ragioni:

1. **Sostenere l'autonomia del paziente**: Limitare il contatto tra le sedute consente al paziente di sviluppare la propria capacità di affrontare le difficoltà in modo indipendente, piuttosto che affidarsi costantemente al terapeuta per ottenere sollievo immediato o rassicurazione. Ciò rafforza il processo di crescita e autogestione.

2. **Preservare lo spazio terapeutico**: La terapia funziona meglio quando le questioni affrontate vengono portate nel contesto delle sedute, che costituiscono uno spazio sicuro e dedicato per esplorare emozioni, pensieri e comportamenti. Una comunicazione troppo frequente tra le sedute può alterare il focus del processo e ridurre l'efficacia delle sessioni stesse.

3. **Evitare la dipendenza**: È importante evitare che il paziente sviluppi una dipendenza emotiva dal terapeuta. La terapia mira a creare un ambiente in cui il paziente possa diventare consapevole dei propri strumenti interiori per affrontare le difficoltà della vita. Un contatto eccessivo potrebbe ostacolare questo obiettivo, creando un vincolo di dipendenza che non aiuta nel lungo termine.

4. **Rispetto reciproco e protezione dei ruoli**: Stabilire dei confini garantisce che la relazione terapeuta-paziente rimanga professionale. Il terapeuta non è un amico o un confidente informale; il suo ruolo è di guidare il paziente all'interno di uno spazio strutturato. Questo rispetto dei ruoli assicura la protezione emotiva di entrambe le parti, evitando possibili confusioni o malintesi.

5. **Favorire la riflessione**: Il tempo tra una seduta e l'altra permette al paziente di elaborare quanto emerso durante l'incontro. Un flusso continuo di messaggi potrebbe impedire questa elaborazione, che è una parte fondamentale del processo terapeutico.

In sintesi, stabilire e mantenere dei confini chiari tra una seduta e l'altra aiuta a preservare l'efficacia del lavoro terapeutico, a proteggere l'autonomia del paziente e a garantire una relazione terapeutica sana e funzionale.

Ancora non ci credi che puoi vincere l’ansia sociale? Ti racconto alcuni casi:CASO 1: L. 28 anniL. è un giovane uomo di ...
07/09/2024

Ancora non ci credi che puoi vincere l’ansia sociale?

Ti racconto alcuni casi:

CASO 1: L. 28 anni
L. è un giovane uomo di successo nella sua carriera come ingegnere informatico. Tuttavia, dietro la sua facciata professionale, soffriva di una grave ansia sociale. Ogni volta che doveva partecipare a una riunione o presentare un progetto, il suo cuore batteva forte, le mani tremavano e la sua mente si riempiva di pensieri negativi. Aveva paura del giudizio degli altri e si immaginava che ogni minimo errore lo avrebbe fatto sembrare incompetente. Questa paura lo portava a evitare completamente eventi sociali e a chiudersi sempre di più.

Attraverso la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), L. ha imparato a riconoscere i suoi schemi di pensiero irrazionali, come il catastrofismo e la lettura della mente degli altri. Gradualmente, abbiamo lavorato su esercizi di esposizione, come presentazioni simulate in un ambiente sicuro e poi in situazioni reali. Alla fine, L. ha imparato a gestire la sua ansia e ha recuperato la fiducia nelle sue capacità sociali.

CASO 2: M., 22 anni
M. è una studentessa universitaria che fin da bambina ha sempre avuto difficoltà a fare nuove amicizie. Evitava feste, incontri di gruppo e persino parlare in classe, per paura di dire qualcosa di stupido o di essere giudicata negativamente. La sua ansia sociale era così debilitante che spesso preferiva rimanere a casa piuttosto che andare a lezione o uscire con gli amici.

Con M., abbiamo esplorato la radice della sua ansia. Durante le sessioni di terapia, è emerso che aveva vissuto episodi di bullismo alle scuole medie, che avevano consolidato in lei l'idea di non essere abbastanza. Attraverso la terapia di accettazione e impegno (ACT), Martina ha imparato a distinguere i suoi pensieri ansiosi dalla realtà e a praticare l'autocompassione. Lentamente, ha iniziato a partecipare a piccole attività sociali e ha sviluppato nuove amicizie.

Caso 3: G., 35 anni
G. è un uomo di mezza età che aveva sempre evitato situazioni in cui poteva essere al centro dell'attenzione. Anche qualcosa di semplice come parlare con un gruppo di amici lo faceva sentire sopraffatto dall'ansia. Nel corso degli anni, la sua ansia sociale si era trasformata in una forma di isolamento. Aveva difficoltà a mantenere relazioni romantiche e a partecipare ad attività sociali che un tempo amava, come andare a concerti o eventi sportivi.

In terapia, G. ha scoperto che la sua ansia sociale era legata a una bassa autostima e alla paura del rifiuto. Lavorando su queste insicurezze, abbiamo introdotto tecniche di rilassamento come la respirazione diaframmatica e la meditazione mindfulness. Queste tecniche lo hanno aiutato a calmarsi nei momenti di ansia acuta. Dopo alcuni mesi di trattamento, G. ha iniziato a frequentare di nuovo eventi sociali, prima con piccoli gruppi e poi con gruppi più grandi, recuperando gradualmente una vita sociale soddisfacente.

Questi esempi mostrano come l'ansia sociale possa manifestarsi in diversi modi e come, con l'aiuto della terapia e del supporto adeguato, sia possibile gestire questo disturbo e migliorare significativamente la qualità della vita.

Per un appuntamento:

psicologa.bmarino@gmail.com
3294191733

🌬Gestire l'Ansia con la Respirazione Consapevole🌬Sapevi che la respirazione può essere uno strumento potente per ridurre...
31/08/2024

🌬Gestire l'Ansia con la Respirazione Consapevole🌬

Sapevi che la respirazione può essere uno strumento potente per ridurre l'ansia? Quando ci sentiamo sopraffatti, il nostro respiro tende a diventare corto e superficiale, peggiorando i sintomi dell'ansia. Ecco una tecnica semplice che puoi provare in qualsiasi momento:

1. Trova un posto tranquillo: Siediti comodamente con la schiena dritta.

2. Respira profondamente: Inspira lentamente attraverso il naso per 4 secondi, riempiendo il diaframma (pancia) piuttosto che il petto.

3. Trattieni il respiro: Mantieni l'aria nei polmoni per 4 secondi.

4. Espira lentamente: Rilascia l'aria attraverso la bocca per 6 secondi, cercando di svuotare completamente i polmoni.

5. Ripeti: Continua questa respirazione per 5-10 minuti, o finché non senti una riduzione dell'ansia.

Con la pratica regolare, questa tecnica di respirazione profonda può aiutarti a sentirti più calmo e centrato. Ricorda, il respiro è sempre con te; è uno strumento a cui puoi ricorrere in qualsiasi momento per ritrovare un po' di serenità. 🌿💚

Condividi questo post con chiunque pensi possa beneficiarne!

🌿La realtà di un attacco di panico🌿Un attacco di panico può colpire all'improvviso, senza preavviso. È come se un'onda d...
30/08/2024

🌿La realtà di un attacco di panico🌿

Un attacco di panico può colpire all'improvviso, senza preavviso.

È come se un'onda di terrore puro ti travolgesse. Il cuore inizia a ba***re all'impazzata, la respirazione diventa rapida e superficiale, e un senso di soffocamento prende il sopravvento.

Ti senti disorientato, come se il mondo intorno a te stesse crollando. Le mani possono tremare, il petto può stringersi, e una paura irrazionale si insinua nella mente.

È una lotta invisibile, ma è reale e intensa. Se provi queste sensazioni, sappi che non sei solo. Parlarne può aiutare.

🌱Disturbi d’Ansia: Riconoscere, Comprendere, Affrontare 🌱L’ansia è una reazione naturale del nostro corpo in risposta a ...
29/08/2024

🌱Disturbi d’Ansia: Riconoscere, Comprendere, Affrontare 🌱

L’ansia è una reazione naturale del nostro corpo in risposta a situazioni stressanti. Tuttavia, quando questa sensazione diventa persistente, intensa e difficile da controllare, può trasformarsi in un disturbo d’ansia.

🔍Cosa sono i disturbi d’ansia?

I disturbi d’ansia sono condizioni mentali caratterizzate da preoccupazione eccessiva, paura irrazionale e tensione costante, che interferiscono con la vita quotidiana. Esistono diverse forme, tra cui disturbo d’ansia generalizzata, disturbo di panico, fobie specifiche, fobia sociale, disturbo di ansia da separazione, mutismo selettivo, ecc.

📍Segnali da non ignorare:

- Preoccupazioni eccessive e continue
- Irritabilità e irrequietezza
- Difficoltà a concentrarsi
- Disturbi del sonno
- Palpitazioni, sudorazione, tremori

❣️Come affrontare l’ansia?

Se pensi di soffrire di un disturbo d’ansia, è importante parlarne con un professionista della salute mentale. Terapie come la CBT (terapia cognitivo-comportamentale) e, in alcuni casi, farmaci, possono essere molto efficaci. Anche tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga e la respirazione profonda possono aiutare a gestire i sintomi.

Ricorda, non sei solo! Condividere la tua esperienza e chiedere aiuto è un passo fondamentale verso il benessere.

📅 Scrivimi per un appuntamento.
Ricevo online o in studio in corso Traiano 24 a Torino

11/08/2024
Il nostro cervello è progettato in modo tale da riuscire a riconoscere i volti. L’uomo è un animale sociale e per soprav...
22/09/2023

Il nostro cervello è progettato in modo tale da riuscire a riconoscere i volti. L’uomo è un animale sociale e per sopravvivere ha bisogno di sapere riconoscere un volto in una folla. Questa capacità è codificata nei nostri geni: il suo apice è la pareidolia, che ci spinge a vedere volti in oggetti quotidiani.

L’effetto Thatcher
Il modo in cui il cervello tratta l’informazione può a volte sembrare abbastanza sconvolgente. L’effetto Thatcher venne “creato” nel 1980 dal professore e psicologo Peter Thompson su un ritratto del primo ministro britannico Margaret Thatcher (da qui il nome). Dimostra che davanti a un’immagine di un volto rovesciato, il nostro cervello non riesce a riconoscere facilmente le modifiche locali, le anomalie. (Luzzitelli)
Gira l’immagine 😀

Ecco il nuovo spazio protetto che accoglierà la narrazione della tua vita, i tuoi segreti, i tuoi desideri e le tue nuov...
10/03/2023

Ecco il nuovo spazio protetto che accoglierà la narrazione della tua vita, i tuoi segreti, i tuoi desideri e le tue nuove consapevolezze. Dopo anni di sessioni online torniamo in presenza

Se c'e' qualcosa che nella vita mi spaventa e mi lascia impotente è la mancanza di dialogo. Mi spaventano i muri eretti ...
01/12/2021

Se c'e' qualcosa che nella vita mi spaventa e mi lascia impotente è la mancanza di dialogo.
Mi spaventano i muri eretti come risposta ad un problema o ad una necessita' di chiarimento.
Mi spaventa chi senza sapere, senza conoscere i fatti, crea una trincea dove si nasconde e ti lascia fuori senza possibilità di sorta.
La mancanza di comunicabilità spezza
le ali alla comprensione,
compromette i rapporti, lacera gli amori.
La mancanza di dialogo crea un vuoto abissale dove ognuno si costruisce le proprie verità,
dove ognuno crea la propria zona invalicabile.
E dalla quale non ne esce più.

Paola Delton

Indirizzo

Turin

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:30
Martedì 09:00 - 20:30
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:30
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 12:00

Telefono

+393294191733

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