29/07/2025
Liberarsi dall'ossessione
Chi desidera smettere di bere sa che A.A. ci dà questa possibilità, ma bisogna prenderla.
Il Programma è semplicemente una strada che non ho mai percorso prima.
Sono un Alcolista, ho trascurato per anni e anni di percorrere la via giusta , quella dove vivere sereni migliorando i miei difetti e la mia vita.
Inseguendo la felicità sbagliata nel modo sbagliato, abbagliato quotidianamente da false indicazioni e prendendo scorciatoie fasulle, tappezzate di alcol, droghe ecc... Percorsi che mi hanno portato nel cuore delle paludi della dipendenza dalla quale non vedevo più vie di uscita.
Tornare indietro non si può, in nessun modo, ma lì di fianco, seminascosto, c'è un sentiero, è là, sì!
È il cammino tracciato dagli A.A. ed è sempre a mia disposizione!
Sembra ripido, tortuoso, pieno di ostacoli, rami e sassi, è difficile... lo sembra solo, in realtà è semplice, basta affrontarlo un passo alla volta, mettendo un piede dietro l'altro, semplice.
Ma la tentazione data dalla strada alcolica sulla quale mi trovo... che è bella, liscia, dritta e in leggera discesa, è facile percorrerla, basta pagare un pedaggio bevendo un bicchiere. Ma la discesa diventa sempre più ripida e, devo bere sempre più bicchieri. Bicchieri che devo pagare col mio sangue perchè non ho più altro... la strada liscia porta sempre più in basso e finisce senza scampo in un burrone di disperazione e morte.
La scelta è solo mia. Prima prenderò il cammino di A.A. è meno difficile sarà tirarsi fuori dalla palude alcolica che mi circonda.
Se non lo farò finirò solo ad aumentare il mucchio di ossa sul fondo del burrone, le ossa di chi non ha creduto in se stesso. e tanto meno ad Alcolisti Anonimi.
Io ho scelto il cammino di A.A. e ho scoperto che passa in posti meravigliosi, pieni di serenità, di cose belle, di fiori colorati e profumati, di Amici da aiutare e che mi aiutano, di sorrisi sinceri e pianti liberatori, acque limpide e scintillanti...
Un mondo che dalla strada facile era invisibile, nascosto da nebbie alcoliche che qui non hanno nessun potere. Un mondo nel quale posso guardarmi negli specchi senza paura, anzi, col desiderio di vederci i miei difetti in modo da poterli eliminare.
È un mondo meraviglioso ai miei occhi di scampato all'inferno, è meraviglioso per tutti noi sopravvissuti. Agli altri sembrerà normale, ma la normalità è qualcosa che nella palude alcolica si brama più di qualunque altra cosa.
La cosa migliore di tutto questo? Che posso averla ogni giorno, se lo Desidero, basta che mi ricordo chi sono, un Alcolista, e che qualsiasi cosa succeda non devo pagare mai nulla con un bicchiere di alcol.
(A. X.)