Valentina Bottiglieri, naturopata e consulente alimentare, insegna alle persone come creare un’alimentazione ideale e uno stile di vita sani con le Antiche Nutrizioni e i rimedi naturali. Il suo approccio nasce dal connubio dei principi della Naturopatia, Macrobiotica e Ayurveda con le ultime ricerche scientifiche nel campo dell’alimentazione funzionale. Ha creato i metodi Dimagrimento Naturale e
Benessere in menopausa. Il primo si sviluppa in 4 settimane in cui si forniscono consigli alimentari personalizzati, azioni e strategie che stimolano una dolce ma profonda depurazione dell’organismo, migliorando già dai primi giorni lo stato psico-fisico ed energetico della persona, abbassando l’infiammazione sistemica causa di moltissimi disagi (emicrania, gonfiore addominale, ritenzione idrica, colite, difficoltà digestiva, dolori articolari, eruzioni cutanee, ecc.) e riducendo naturalmente il sovrappeso, anche quello viscerale, senza ridurre l’apporto calorico quotidiano. Il secondo metodo Benessere in menopausa si rivolge alle donne in premenopausa e menopausa che desiderano vivere il passaggio dall’età fertile a quella non fertile senza i disagi e i sintomi che spesso caratterizzano questo particolare periodo di vita. Benessere in menopausa fornisce strumenti naturali e semplici per ristabilire in poche settimane l’equilibrio ormonale ottimale prevenendo o eliminando i disagi legati al cambiamento ormonale in atto e facilitando il percorso di accettazione e ridefinizione della femminilità e sessualità nelle donne che stanno attraversando questa fase così importante e delicata della loro vita. Dal 2015 Valentina porta avanti un progetto che le sta molto a cuore di Mindful Eating per aiutare a comprendere e migliorare il rapporto conflittuale che sempre più persone hanno col cibo, con il mangiare e col proprio corpo. Si tratta di un percorso sia individuale che di gruppo che si basa sulla completa attenzione al processo del mangiare, senza giudizio, gustando, odorando, toccando, assaporando, coinvolgendo tutti i sensi, le emozioni, i pensieri e i ricordi che nascono nel momento del pasto. Questo approccio promuove e facilita l’osservazione delle voglie alimentari che spesso ci aggrediscono, o di quei cibi di cui ci sembra di non poter fare a meno, riuscendo così a comprendere ciò di cui si ha veramente fame…