Mi chiamo Giusi Errico, sono nata a Napoli nel 1972, sono sposata e ho due figli. Sono una psicologa clinica e Mediatrice familiare e mi occupo da sempre di sociale e sanità. Queste attività mi vedono impegnata sul territorio cittadino, in particolar modo nei quartieri Vomero e Arenella, anche se negli ultimi anni le mie attività si stanno sviluppando in ambito regionale. La presenza costante acca
nto alle persone e la passione per il mio lavoro mi hanno portato, nel tempo, a fondare due Associazioni di utilità sociale, l’Associazione Genitori per Sempre e l’Associazione Arcobaleno. Entrambe operano affiancando le istituzioni nell’interesse della nostra comunità. Genitori per Sempre è nata per promuovere e realizzare interventi rivolti alle famiglie nell’interrelazione con le istituzioni sociali e giudiziarie. In particolare, i focus sono da sempre incentrati su infanzia, adolescenza e conflittualità familiare. L’associazione infatti è nata nel delicato periodo storico in cui sono stati inseriti nel nostro ordinamento giudiziario l’affidamento condiviso e la mediazione familiare, che mira alla risoluzione delle controversie familiari e di coppia. Il mediatore familiare aiuta a gestire in modo sano ed equilibrato la separazione dei coniugi, affinché questa non pregiudichi l’interesse morale e materiale dei figli. Il pensiero al quale mi sono ispirata e da cui prende il nome l’Associazione è proprio “….si puo finire di essere coniugi ma si è genitori per sempre…..” . L’ altra mia creatura è l’Associazione Arcobaleno, attraverso la quale mi sono potuta dedicare in particolar modo alle famiglie. Nel 2016 è stata accreditata presso il Comune di Napoli come Centro per le famiglie e Sevizio di Mediazione Familiare. Anche con l’ Arcobaleno seguo gli adolescenti in percorsi psicoeducativi attuati nelle scuole grazie al partenariato firmato con Fondazione con il Sud e Impresa Coi Bambini. Il mio intervento si svolge presso le scuole Caruso, Ferraioli, Mastriani, Istituto Giustino Fortunato e Colosimo. Amo molto lavorare anche con i più piccoli, per e dedico molta attenzione alla disabilità, alla quale mi dedico avvalendomi della collaborazione di esperti ad attività di pet therapy e percorsi psicoriabilitativi. Attraverso l’Associazione Genitori per sempre mi sono potuta dedicare anche ad un’altra passione: l’intervento psicologico in sanità, che sul nostro territorio purtroppo è molto scarso. Per questo motivo, dal 2013 ho firmato un protocollo d’intesa con l’Asl Napoli 1 Centro per garantire un sostegno psicologico ai pazienti con patologie croniche come i pazienti reumatici. Ho attivato dei corsi di formazione sull’approccio multidisciplinare al paziente reumatico in alcune scuole e tra colleghi, attraverso tirocini specifici. E’ stata una strada dura perché primo ed unico esperimento in Campania, ma dall’impegno e perseveranza di questi anni è nato il Reumacenter. Si tratta di un progetto finanziato dalla Regione Campania ed in collaborazione con l’Asl Napoli 1 Centro, che prevede un affiancamento dello specialista reumatologo con attività di supporto psicologico per il trattamento dei pazienti affetti da malattie reumatiche, in particolar modo dalla fibromialgia. Oggi, dopo tanti anni di impegno ininterrotto, comincio a vedere il risultato nel settore sociosanitario grazie alla implementazione e strutturazione dei servizi che le associazioni create stanno erogando. La mia più grande soddisfazione consiste nel vedere realizzati alcuni obiettivi che mi stanno particolarmente a cuore: il miglioramento della qualità di vita dei pazienti che incontro in ospedale, il ragazzo che riprende gli studi dopo essersi “bloccato” per un lungo periodo e che poi….mi dedica la sua tesi di laurea, la famiglia che riesce a trovare una strada…..Ognuno di questi risultati è per me una grande gioia perché dietro il traguardo c’è sempre tanto amore, dedizione e lavoro. Ho attivato dei percorsi di sostegno alla genitorialità e di sostegno psicologico per adulti ed adolescenti; a loro ho dedicato lo Spazio Adolescenti, perché potessero raccontarsi attivando un processo di consapevolezza di sè, di empatia e di aumento della propria autostima. Ho creato anche i laboratori di peer education nei quali i ragazzi, in qualità di peer educator, mi hanno aiutato a parlare di inclusione, di integrazione e dispersione scolastica. Abbiamo organizzato seminari sul bullismo, cyberbullismo, relazioni, dipendenze, siblings, discriminazione e diversità in generale. Ho dedicato loro anche laboratori di teatro, musica e cortometraggio: queste attività sono state realizzate presso il Centro di Medicina Psicologia e Psicoterapia dell’Associazione e in diversi istituti scolastici del territorio, come il Liceo Adolfo Pansini, l’Istituto Giustino Fortunato, l’ Istituto Paolo Colosimo e la Parrocchia Nostra Signora del Sacro Cuore.