
22/10/2024
Cicli dentro cicli dentro cicli dentro......
La Ruota della Fortuna: l'alternarsi dei cicli.
Ci soffermiamo sulla sua prima parola cardine (per me) che è CICLO o anche al plurale, che forse è meglio CICLI.
Non sempre ci ricordiamo che viviamo costantemente all'interno di un ciclo. Il giorno è un ciclo, fatto di Notte e Dì, che possiamo poi dividere ulteriormente in : Alba, Dì, Crepuscolo, Notte. E poi abbiamo la settimana, che essa stessa è un ciclo. Il mese, l'anno. Le stagioni assorbono questi cicli, che nei loro confronti potremmo chiamare minori. Ciclo stagionale (anno) al quale ormai diamo poca importanza, se non per le allergie che molti hanno a primavera; l'odio o l'amore per il caldo estivo; la dolcezza dell'autunno che a molti piace, ma che coincide anche con la malinconia delle ferie che finiscono e delle routine che riprendono; la tristezza invernale, per le poche ore di luce e anche per le festività, che a molti non piacciono, ovviamente abbiamo anche l'opposto e quindi chi ama il freddo e le festività (naturalmente le opzioni si possono mischiare, non è questo il punto).
Cicli. Siamo sempre dentro un ciclo e ci sono tanti cicli dentro un ciclo. Non parliamo ora qui delle donne con ciclo mestruale in essere, chissà magari in altri contesto o post.
Tu ti fermi mai a SENTIRE in che ciclo e in quale punto di quel ciclo sei?
Ovviamente la Ruota fa sempre pensare alla necessità e/o opportunità di chiudere un ciclo. Ma hai mai riflettuto sul fatto che mentre chiudi un ciclo, in automatico se ne sta a prendo un altro? E mentre spesso abbiamo molto chiaro cosa stiamo chiudendo o vorremmo chiudere, non sempre è chiaro cosa si sta aprendo o vorremmo aprire.
Mi fermo qui, per oggi, che magari ti sei già stancata/o di leggere queste riflessioni, alle volte anche ripetute.
Ti ritrovi?
Vuoi/puoi aggiungere qualcosa?
Hai qualche esperienza da Ruota X che vuoi condividere?
Come sempre, solo spunti di riflessione, niente più.
Con affetto
maria cristina mambrini