27/10/2024
Diamogli droga e facciamo lo stesso!
Possibile che i genitori non capiscano?
La Sfida Educativa - Genitori ed Educatori
Genitori Nidi e Infanzia di Roma capitale
Comitato genitori Liceo Democrito
I nostri figli stanno crescendo circondati da dispositivi che sembrano ormai parte integrante della loro vita quotidiana. Ma siamo sicuri che tutto questo faccia bene? Uno studio recente ci pone davanti a una realtà preoccupante: 7097 bambini di un anno, esposti quotidianamente agli schermi, hanno mostrato ritardi nel loro sviluppo neurocognitivo. Il dato non può lasciarci indifferenti.
Ogni ora passata davanti a uno schermo, già dal primo anno di vita, può avere un impatto negativo su abilità fondamentali come la comunicazione e la capacità di risolvere problemi, con effetti che si protraggono fino ai 4 anni. Ma non è solo una questione di tempo. Gli schermi, in particolare gli smartphone, agiscono direttamente sui circuiti neurali legati al piacere, creando una sorta di dipendenza. Più schermo, più impulsività, più reazioni di rabbia incontrollata quando si cerca di mettere fine a quella esposizione.
E c’è di più: la prolungata esposizione agli schermi compromette anche lo sviluppo del linguaggio e della creatività, riducendo la capacità di adattamento e di pensiero flessibile nei nostri figli. In parole semplici, li stiamo privando di strumenti fondamentali per crescere.
Non possiamo chiudere gli occhi di fronte a tutto questo. Non possiamo permettere che la tecnologia sostituisca la qualità del tempo che trascorriamo con i nostri bambini, né che influisca sulle loro capacità intellettive. È arrivato il momento di riflettere su come stiamo educando i nostri figli in questo mondo digitale e di fare scelte consapevoli per il loro futuro.