Alimentiamo la salute

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Alimentiamo la salute INVERTIRE L'INVECCHIAMENTO: una nuova medicina per il XXI secolo dall'equilibrio acido-basico all'elettrodinamica quantistica coerente.

La rivoluzione scientifica dell’equilibrio acido-base s’inscrive in un movimento generale che tocca il modo di concepire la medicina. Questa si è effettivamente modernizzata grazie a nuove tecniche sofisticate. Ma le organizzazioni internazionali hanno preso coscienza del bisogno espresso dai pazienti di un “altro ascolto” e di “altre cure”. Si tratta cioè di privilegiare la qualità del contatto u

mano, elemento fondamentale del risveglio del potenziale di guarigione presente in ciascuno di noi. Uno studio realizzato dall’OMS mostra che le medicine alternative e complementari rappresentano l’80% delle medicine nel mondo. L’OMS le definisce come «un insieme di pratiche nelle quali i pazienti sono considerati nella loro globalità, all’interno del loro contesto ecologico». Queste medicine osservano che la malattia è prima di tutto il risultato di uno squilibrio tra una persona e il suo ambiente o da disposizioni proprie del soggetto. Questo approccio globale prende in considerazione le diverse dimensioni dell’essere umano: il fisico, le emozioni, le facoltà intellettuali e spirituali.

24/10/2023

Stefano Candela ci svelerà le tecniche di ringiovanimento di Grigori Grabovoi, offrendoci una concreta possibilità di realizzare il nostro potenziale in tempi brevissimi e sviluppando una nostra Coscienza Ristrutturata.

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Our Story

E' sotto gli occhi di tutti il fallimento del nostro sistema sanitario che, nel termine di un lustro, è destinato ad implodere su sé stesso. Le ragioni di questo cataclisma prossimo venturo non sono da ricercare tanto o solo nel degrado civile e organizzativo del “Sistema salute” ma anche e sopratutto nel paradigma scientifico che lo sottende con i relativi “effetti collaterali” della industria del farmaco di sintesi.

In tale contesto un gruppo di amici con differenti competenze (Direttori sanitari, medici, naturopati, ricercatori, biologi, chimici, fisici, ingegneri, musicisti, artisti, antropologi, psicologi, spiritualisti) ma con il comune denominatore dell'interesse per la salute e il benessere decide di unire il know how specifico di ognuno in una unica visione complessiva.

Una visione che tiene conto dell‘ architettura globale del “Sistema uomo” come gerarchia di livelli crescenti di complessità; che pertanto tiene anche conto di qualsiasi apporto utile alla salute fisica, emotiva, mentale e spirituale dell'individuo senza steccati preconcetti ma secondo il principio che: TUTTO CURA, NIENTE CURA ossia la convinzione dell'unicità di ogni singola persona con i suoi peculiari bisogni non standardizzabili in “protocolli” da catena di montaggio.