31/07/2025
l’altro punto è quanto magnetismo avete. Così l’attenzione ritorna su voi stessi. Il magnetismo è la magia, la magia di una persona. Una persona è magnetica perché possiede una certa magia.
Ora, questa magia viene dalla vostra personalità, dalla vostra stessa personalità. La base del magnetismo inizia dal lato sinistro, e questa base è Shri Ganesha. Shri Ganesha è la base di quel magnetismo. Pertanto, la vostra innocenza, l’innocenza è il modo migliore per avere questo magnetismo.
Il magnetismo non si può esprimere da un punto di vista materiale, non è qualcosa di materiale, ma qualcosa di astratto che viene dalla vostra qualità di Ganesha, di Shri Ganesha.
Una persona così è magnetica. Magnetica significa che essa attrae altre persone in virtù del suo peso, della sua qualità.
Una persona così attrae, ma non per lussuria, avidità e cose insensate, bensì attrae in virtù della fragranza dell’amore in lei.
Questo concetto è sempre confuso, è confuso perché è qualcosa di davvero astratto; per questo deve essere compreso in maniera molto sottile. Si dovrebbe comprendere che cos’è il magnetismo.
Vedete, ci sono dei comportamenti che la gente adotta in modo artificiale, di solito con il solo fine di attrarre gli altri, come il modo di camminare, di vestire e di vivere.
Tutto ciò è inutile. È qualcosa di molto interiore, questa fragranza che deve essere sviluppata è del tutto interiore. Ma in Sahaja Yoga ho visto che le persone gente non se ne preoccupano, non se ne curano minimamente. Pensano in base a come hanno vissuto, a come si sono sempre comportate: se sono inglesi devono comportarsi da inglesi, se sono francesi devono comportarsi da francesi, se sono indiani devono comportarsi da indiani, se sono di Kolhapur devono comportarsi come si fa a Kolhapur.
Queste idee devono innanzitutto essere eliminate, perché la fragranza si diffonde ovunque, che siate inglesi o altro.
La fragranza di una persona si sviluppa prima di tutto attraverso il principio di Ganesha dentro di voi.
In primo luogo, occorre guardare a questo principio di Ganesha. Una persona che abbia Ganesha (dentro di sé) non è nel modo più assoluto una persona piena di rimorsi o talmente malridotta da sopportare qualsiasi sopruso o qualsiasi percossa. Non è così, non è questo. Al contrario, la qualità del magnetismo attrae senza però disturbarvi. Questo è un punto molto importante di cui dovremmo renderci conto.
Vedete, se avete altri tipi di amore, ad esempio l’amore carnale e di qualsiasi altro tipo, con quell’amore potete attrarre una persona, ma essa può distruggervi, e vi distrugge sempre. Quest’altro tipo di attrazione invece non distrugge, non distrugge.
È ad un livello in cui non venite distrutti poiché, essendo voi molto più in alto, molto più profondi e dotati di un peso molto maggiore, non potete essere distrutti da chi attraete.
Il magnete più grande attrae sempre il più piccolo e questo è ciò che si dovrebbe capire.
Questa magia e questo carisma, il temperamento carismatico di una persona, provengono prima di tutto dal principio di Ganesha, l’innocenza, e, in secondo luogo, da dedizione e devozione assolute.
Chi è completamente dedito e devoto a Madre e a nessun altro – è ancora il Ganesha Tattwa – non alla moglie, al marito, alla sorella, alla propria nazione, a nessuno fuorché a Madre…
La dedizione completa vi conferisce quel carisma, o quel potere di attrazione.
In Sahaja Yoga, chi abbia ciò dentro di sé, diviene veramente capace di attrarre.
Ora, c’è chi pensa che se si è… (parla a qualcuno a lato in hindi). Alcuni pensano che chi sia molto passivo, chi non mostri interesse se qualcuno lo insulta, sia una persona carismatica. Ma non è così.
Alla gente piace questo tipo di persone perché può dominarle, piacciono perché si possono dominare.
Se pensate però che attraverso l’aggressività, gridando e strillando acquisirete un temperamento carismatico, vi sbagliate.
Non potrete acquisire così quel livello. Allora come si acquisisce? Diventando più innocenti.
Questa innocenza si sviluppa in una persona quando non pensa alle cose. Per esempio, qualcuno mi ha chiesto: “Lei come si regola con la tassa sul reddito?”. Ho risposto: “Non avendo alcun reddito”. Poi mi hanno chiesto: “Come risolve il problema della macchina?”. “Non avendo nessuna macchina di mia proprietà”. “E il problema della casa?”. “Non avendo nessuna casa di mia proprietà”. “Nihi, nihi”: tutto è nihi per me.
Allora come si fa a risolvere questo problema? Non avendolo, non avendolo proprio. Non prendetevi dei grattacapi. Vedete, quando vi prendete dei grattacapi, l’innocenza diminuisce. Preoccupazioni tipo “questo è il mio scialle; questo è il mio sari; questo è mio, quello è mio, eccetera”. Esiste solo una cosa: “Questa è mia Madre ed io devo proclamarlo”. Questo è tutto.
Se ciò avviene, e non avendo altre preoccupazioni, l’innocenza inizia a crescere, come Shri Ganesha.
“Questo è mio, quello è mio…”: ritengo che la causa del problema sia questa faccenda del “mio”. Personalmente penso sia questa la ragione, cioè il pensare “questo è mio, quello è mio”. Qualcuno una volta mi ha suggerito un’ottima idea da proporre e cioè che tutto ciò che è mio non è l’io, cioè non è il Sé.
Il mio corpo, la mia testa, tutto ciò che è mio… – lui mi ha dato questa idea – ma l’io, che cos’è questo io? Allora l’io (il Sé) si separa. Ciò che non è mio, è l’io. Così quello che rimane è lo Spirito.
Shri Mataji 🪷
Per approfondire
https://www.amruta.org/it/1983/01/01/shri-mahalakshmi-puja-ganesha-tattwa/ Shri Mahalakshmi Puja, Ganesha Tattwa – Nirmala Vidya Amruta