30/01/2021
Quando Ernesto è arrivato, a luglio, il nostro pensiero era quello di dare alla associazione una mascotte. Abbiamo contattato una associazione che recupera cavalli, consapevoli che non sarebbe stato il cavallo perfetto.
Una volta sceso dal mezzo ci siamo resi conto che la situazione era tragica.
Un sottopeso stimato in circa 200 kg, problemi di artrite, laminite cronica, morbo di cushing (rilevato in seguito), e una forte polmonite dovuta alla polvere del fieno (a cui è allergico). La associazione cedente lo ha tolto da questa situazione appena in tempo ma nemmeno loro erano al corrente dello stato effettivo di Ernesto.
Depresso e sfiduciato, sembrava volesse morire a terra, a contatto con l'erba, sotto il sole estivo. Abbiamo messo in moto la macchina più potente: l'amore. E il sole dava sollievo alle ossa, e la terra gli faceva sentire il profumo della libertà.
Cure, dedizione, pazienza, volontà, giorno dopo giorno gli hanno restituito la voglia di godersi lo spazio che si era guadagnato.
Poco prima di Natale, le conseguenze delle mancate cure degli anni precedenti si sono fatte strada con un ascesso della corona. Nonostante i medicinali, e il percorso veterinario con tre specialisti, la sua laminite cronica ha provocato un distaccamento dello zoccolo anteriore sinistro.
Era la fine!
Ci abbiamo creduto, abbiamo chiesto ai medici di aspettare e che non era il momento di perderlo.
Pensavano fossimo pazzi scellerati probabilmente, o incalliti sognatori.
Ma il tempo, le nuove cure, le terapie ancora più intense, e soprattutto Ernesto, ci hanno dato ragione.
La ferita si è rimarginata (quasi totalmente, ma ci era stato detto che sarebbe stato impossibile e le cure procedono).
Ha rimesso quasi 100 kg di peso (siamo a metà strada) ha ripreso a mangiare e soprattutto vive libero, CAMMINA.
Ha terminato la cura antibiotica, ha diminuito gli antidolorifici, ha aumentato le ore in piedi, ha raddrizzato la postura.
Un miracolo.
Perché ve lo racconto?
Perché Ernesto è la nostra filosofia di vita, lui è l'esempio della resilienza, della forza, e ci dimostra che se lo vogliamo possiamo ottenere risultati. Accettando l'aiuto, lasciando che chi sa cosa fare lo faccia. E mettendo tutta la volontà che abbiamo. In sincronia. Con Empatia.
Chi volesse conoscere Ernesto si trova presso il N'uovo Agriturismo di Cassolnovo...e a breve vi diremo anche... perché è lì 🤩
Se volete aiutarci a sostenere Ernesto e le sue cure scrivete in posta privata.
Vi racconteremo tante storie belle come questa♥️
N.b. nella foto n. 2 la disperazione negli occhi di Ernesto, nelle ultime foto il suo sorriso beato ♥️
L'amore fa miracoli ♥️