01/18/2024
COME APPASSIONARE TUO FIGLIO ALLA MUSICA,
PARTENDO CON... IL PASSO PIU' FACILE!
Vuoi che tuo figlio intraprenda un giorno lo studio di uno strumento e non sai da dove iniziare? Lasciami partire un po’ da lontano per tornare subito a noi e darti il suggerimento numero uno in assoluto.
Voglio cominciare con una frase che per me è stata fondamentale nel percorso di didattica musicale: “Una società non potrà avere bravi musicisti finché non ci saranno prima bravi ascoltatori “
Sentii questa frase di Edwin Gordon per la prima volta proprio a un suo corso, un corso formazione di musica per neonati, e mi vennero in mente tutte le volte in cui da ragazzo avevo accontentato qualcuno che mi aveva chiesto di suonargli qualcosa, per poi mostrarsi interessato solo nei primi secondi di ascolto e quindi fare altro; puoi immaginare con quale entusiasmo continuassi a suonare, ma ormai avevo iniziato…
Probabilmente si fingeva interessato per formalità, oppure ascoltare qualcosa troppo a lungo (ma qualche minuto… sarebbe davvero “troppo a lungo”?) richiede fatica, chissà… Se l'ascoltatore era invece un musicista questo non capitava mai; sicuramente perché capiva cosa significa stare dall'altra parte, ma non credo solo per questo motivo.
Per un musicista il solo suonare il proprio strumento preferito è già fonte di gioia, ma avere davanti ascoltatori distratti (o addirittura assenti!) fa perdere buona parte di questo gusto; per lo meno, credo sia inevitabile che succeda prima o poi…
Dopo aver ascoltato quella frase continuai a rifletterci sopra, per arrivare alla conclusione che ASCOLTARE DAVVERO non è affatto facile!
E ora, come promesso, torniamo a noi.
E allora, vuoi che tuo figlio intraprenda un giorno lo studio di uno strumento e non sai da dove iniziare? Partire con il piede giusto è importante.
Ad esempio, non è certo il caso di iscriverlo direttamente a una scuola di musica, magari senza il suo consenso: un'imposizione di questo tipo potrebbe ricordarla per sempre e provare una forma di rifiuto, per te causa di rimorso.
Per condurlo alla musica dovrai fargli proposte (mai imposizioni!) impercettibili e graduali; il primo passo è certamente quello dell'ascolto.
Esistono diversi modi di ascoltare una musica: in modo passivo o consapevole e, tra questi, abbiamo un’infinità di sfumature.
Se vuoi che tuo figlio si appassioni alla musica per intraprendere un percorso musicale, inizia a fargli ascoltare musica, accompagnandolo da uno stato passivo a uno più consapevole.
In che modo? Segui queste 4 fasi:
1. ascolta musica tu per prima, anche per dare l’esempio e goditi il momento;
2. fa sì che la musica (magari una che già sai che apprezzerà) faccia parte del vostro ambiente, proponendogli inizialmente un ascolto passivo;
3. quindi ascoltatela insieme, meglio se a occhi chiusi o comunque prestandoci attenzione;
4. infine commentatela, facendo notare alcune caratteristiche che avete scoperto (ad esempio: “Riesci a sentire il basso?”; “Noti che una stessa melodia viene suonata con diversi strumenti?”; “Noti i diversi tipi di accompagnamento?”; ora che hai capito il criterio, elabora pure altre domande!)
L'ascolto è la modalità più immediata e meno impegnativa per creare una relazione con la musica, ma se fatta a dovere può diventare la più produttiva!
Affinando la capacità di ascolto e invitando a svilupparne una più profonda consapevolezza, farai migliorare questa sua capacità di attenzione e… non soltanto nel saper ascoltare la musica!
Prova con i tuoi figli i 4 step consigliati e racconta l’esperienza in un commento!
Dai, musica i tuoi bambini!