Auto-aiuto - Salute e benessere

Il linguaggio del corpo Quali sono le giuste espressioni e gli atteggiamenti più corretti da adottare in pubblico? Atteggiamenti non verbali, Personalità e carattere. #atteggiamentinonverbali #linguaggiodelcorpo #pnl #programmazioneneurolinguistica Articolo di Giuseppe Amico (Consulente grafologo attitudinale per l’orientamento scolastico e professionale) Ecco alcuni segreti del linguaggio del corpo e gli atteggiamenti che potrebbero favorire il tuo successo nella vita. Il linguaggio del corpo è uno dei mezzi più potenti per comunicare i propri sentimenti, gli stati d’animo che ci contraddistinguono, il nostro atteggiamento e la nostra personalità. In effetti, oltre il 60% del processo di comunicazione viene proprio da segnali non verbali che includono i movimenti del corpo, il tono e la stimolazione della nostra voce. Esistono gesti e movimenti generalmente considerati inappropriati e denotano maleducazione. Un linguaggio del corpo adeguato trova sempre l’espressione corretta per ogni situazione e il posto giusto nel momento ideale del suo vivere quotidiano. La maggior parte di noi, di solito, non è per nulla consapevole delle proprie azioni. Pertanto, è tempo di esercitarsi nell’apprendimento delle espressioni corrette del linguaggio del corpo, quelle che dovrebbero essere osservate e quelle da evitare perché considerate offensive e inadeguate dalle altre persone. Durante un’intervista di lavoro Un colloquio di lavoro è un passaggio chiave nella vita di molte persone, qualcosa di importante per chi si accinge a candidarsi ad una nuova occupazione. La chiave del successo per essere assunti in un determinato ruolo e per uno specifico posto di lavoro non dipende solo dalla professionalità del tuo curriculum e dalle attitudini che hai presentato ai dirigenti dell’azienda nella quale aspiri di entrare. Il tuo datore di lavoro potrebbe essere molto ben impressionato anche dal modo in cui ti muovi e agisci. Pertanto, sappi che è essenziale per

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GEPPINÉ – ERAVAMO QUASI FELICI DI ANNA AMICO Info e dettagli: https://amzn.to/3to6pMW E’ disponibile in tutte le librerie online e sulle piattaforme digitali in e-book e carta, il diario intimo di una bambina napoletana vissuta negli anni della Seconda guerra mondiale. “Geppiné – eravamo quasi felici”, è il libro d'esordio di Anna Amico, che nella Premessa dell'opera scrive: "Questo diario racconta una storia vera, quella di mia madre; di lei bambina, della sua crescita in anni difficili, caratterizzati da eventi devastanti, ma anche pieni di amore, dell'amore indiscutibile della sua famiglia che, alla stregua di un caldo e tenero abbraccio, ha sorretto e contenuto ogni avvenimento della sua vita, forgiando la sua esistenza, fatta di valori semplici e saldi donandole quell'equilibrio che le ha consentito di mantenere sempre la rotta. Questo diario ci racconta che bisogna sperare sempre e che la vita è la cosa più preziosa. Ma soprattutto ci mostra che si può scegliere sempre il bene, sforzandosi di costruire la pace e questo è l'insegnamento più difficile da perseguire. Geppinè - eravamo quasi felici è un libro che riporta le memorie di una Napoli in guerra. Attraverso le strade affollate, i vicoli stretti, i quartieri popolari... è possibile scoprire una città tenace che non si arrende, che affronta le avversità con fierezza, che si rialza e si ricostruisce... Questo libro ti porta nel cuore pulsante di una Napoli antica, martoriata dalla guerra ma resiliente e bellissima…”. Geppinè – eravamo quasi felici, è anche un inno alla famiglia, all'amore e alla speranza. Un viaggio attraverso i ricordi di una madre che ha lottato per proteggere i suoi cari... Un resoconto storico, un prezioso insegnamento per le nuove generazioni, un viaggio nella Napoli antica che possiamo condividere tutti. Il lettore si potrà immergere in un passato che vive ancora... e che ancora, ha molto da insegnarci. Nel diario intimo di una ragazzina di

Un'intervista per farti conoscere

Vuoi lanciare la tua nuova start up? Desideri far conoscere il tuo libro? Vuoi far sapere ai tuoi clienti le specialità del tuo bar o del tuo ristorante? Vuoi informare i tuoi fans sui prossimi eventi della tua tournee o sul tuo nuovo progetto video? Leggi attentamente questo articolo per capire come aumentare la tua clientela e le tue vendite. Oggigiorno, le campagne istituzionali non danno più i risultati di una volta. Ora per farsi conoscere, per lanciare la propria attività commerciale, il proprio prodotto (qualunque esso sia) o la propria azienda di servizi è necessario agire su più fronti e tenere in debita considerazione la rete Internet e soprattutto i Social network. Ma per creare un nuovo mercato ed acquisire nuovi clienti sono necessarie altre azioni importantissime: quelle dell'info-marketing che comprende tutta una serie di strumenti che non devi assolutamente sottovalutare se vuoi acquisire nuovi clienti e fare più vendite del tuo prodotto. In fin dei conti, l'interesse di qualsiasi imprenditore, a prescindere dal settore al quale appartiene, è solo quello di vendere e raggiungere numeri significativi che gli permettano di mantenere la propria azienda ed un adeguato stile di vita. Un'intervista per farti conoscere Negli anni '80-90 e anche nella prima decade del nuovo millennio, un'azienda che voleva farsi conoscere puntava sui mezzi pubblicitari istituzionali come la radio, la tv, i giornali, la distribuzione di depliantes e l'affissionistica. Oggi le cose sono cambiate e la maggior parte dei media che una volta davano buoni risultati, ora si sono quasi azzerati. Fino ad alcuni anni fa bastava predisporre un'adeguata campagna pubblicitaria su un pool di radio o su dei circuiti televisivi, magari prenotare la pagina di un settimanale o uno spazio su un quotidiano locale per vedere fiorire le proprie vendite. Oggi non è più così! Le cose sono cambiate e tutti i mercati produttivi sia delle merci che dei servizi, ora sono veicolati dalla re

Se - di Rudyard Kipling

Se - di Rudyard Kipling Se riuscirai a non perdere la testa quando tutti la perdono intorno a te, dandone a te la colpa; se riuscirai ad aver fede in te quando tutti dubitano, e mettendo in conto anche il loro dubitare; se riuscirai ad attendere senza stancarti nell'attesa, se, calunniato, non perderai tempo con le calunnie, o se, odiato, non ti farai prendere dall'odio, senza apparir però troppo buono o troppo saggio; se riuscirai a sognare senza che il sogno sia il padrone; se riuscirai a pensare senza che pensare sia il tuo scopo, se riuscirai ad affrontare il Successo e l'Insuccesso trattando quei due impostori allo stesso modo se riuscirai ad ascoltare la verità da te espressa distorta da furfanti per intrappolarvi gli ingenui, o a veder crollare le cose per cui dai la tua vita e a chinarti per rimetterle insieme con mezzi di ripiego; se riuscirai ad ammucchiare tutte le tue vincite e a giocartele in un sol colpo a testa-e-croce, a perdere e a ricominciar tutto daccapo, senza mai fiatare e dir nulla delle perdite; se riuscirai a costringere cuore, nervi e muscoli, benché sfiniti da un pezzo, a servire ai tuoi scopi, e a tener duro quando niente più resta in te tranne la volontà che ingiunge: "tieni duro!"; se riuscirai a parlare alle folle serbando le tue virtù, o a passeggiar coi Re e non perdere il tuo fare ordinario; se né i nemici né i cari amici riusciranno a colpirti, se tutti contano per te, ma nessuno mai troppo; se riuscirai a riempire l'attimo inesorabile e a dar valore ad ognuno dei suoi sessanta secondi, il mondo sarà tuo allora, con quanto contiene, e - quel che più conta - tu sarai un Uomo, ragazzo mio!

I vizi capitali - una riflessione sociologica, psicologica e spirituale

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Auto-aiuto - Salute e Benessere

Trailer di presentazione della nuova piattaforma dedicata al self-help (auto-aiuto) di salute e benessere in tutte le sue forme