
13/08/2022
Ciao a tutti, non vi parliamo da molto tempo, ho buone notizie, ho preparato per voi un articolo molto interessante sui cetrioli. Non hai idea di quanto siano utili. Tipico ortaggio estivo, il cetriolo (Cucumis sativus) è il frutto di una pianta appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, come la zucchina, il melone e l’anguria, altri grandi protagonisti della stagione calda. Esistono molte varietà di cetrioli: da quelli più lunghi e verdi, detti “degli ortolani” per la facilità con cui si coltivano anche nell’orto domestico e usati soprattutto per le insalate, a quelli più piccoli, perfetti per i sottaceti. Non tutti amano questo ortaggio e per alcuni non è digeribile, ma le proprietà del cetriolo sono così tante da renderlo, senza ombra di dubbio, un vero e proprio “cibo della salute”.
Scopriamole insieme e vediamo perché non dovrebbe mancare nelle nostre tavole. VARIETÀ E TIPOLOGIE DI CETRIOLI
Il Cucumis sativus è una pianta annuale originaria dell’India, strisciante o rampicante, che produce frutti verdi, allungati e polposi, consumati generalmente crudi o conservati sott’aceto. Anche chi ama dedicarsi all’orto troverà facile coltivarli poiché crescono bene a temperature di 25-28°C, in terreni ben drenanti ma sempre umidi. Con le dovute attenzioni e innaffiando abbondantemente, in soli tre mesi dalla semina, che in genere va fatta in primavera, tra aprile e giugno, si ottengono tanti frutti maturi, pronti al consumo. Dal punto di vista nutrizionale, il cetriolo è composto per il 96,5% da acqua, ed è un’ottima fonte di sali minerali, ma è ricco anche di vitamine del gruppo B e vitamina C, con un bassissimo apporto calorico (solo 12 kcal per 100 g). Ma vediamo tutte le sue principali componenti: