06/10/2024
Di tutto restano tre cose:
la certezza che stiamo sempre iniziando,
la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza
che saremo interrotti prima di finire.
Sammy Basso sapeva di avere poco tempo ma ha pensato e agito come se avesse mille anni ,era il più consapevole della sua condizione e della sua fragilità ma ci ha rassicurato fino all’ultimo iniettando forza nelle nostre preoccupazioni .
Mi ha insegnato che i limiti non esistono se non nella testa di chi li abita , che l’uomo più forte può essere quello apparentemente più fragile e che nella clessidra con meno granelli spesso c’è il tempo migliore .
Non un giorno senza pensare agli altri ,agli ultimi , a quelli che avevano più bisogno.
Non un giorno a piangersi addosso , a lamentarsi di quello che non aveva, a cercare scuse .
Sammy è stato l’esempio più vivo che tutto può essere raggiunto con la sola volontà , che il coraggio ,nel cuore giusto, è il carburante più potente e che la positività e l’ottimismo sono i balconi migliori su cui cercherò di affacciarmi .
“Anca massa “ Sammy e non ti dimenticare di darmi un occhio da lassù .
Carlo Santucci, che venne premiato da Mattarella (come Sammy Basso) per aver salvato una donna con il massaggio cardiaco su un treno, condivideva con lui molti progetti solidali dedicati alla medicina:«Andrò avanti per lui»