
25/07/2025
Come il cervello decide di scappiare o congelarsi?
L’ambiente fa la sua parte…
Un nuovo studio rivela come l'evoluzione si sintonizza sulle risposte istintive della paura modificando un interruttore neurale chiave nel profondo del cervello. Confrontando due specie di topi cervi, i ricercatori hanno scoperto che i topi che vivono nella foresta hanno circuiti orientati alla fuga ipersensibili, mentre i topi in campo aperto hanno maggiori probabilità di congelarsi.
Questa differenza è riconducibile al grigio periaqueductale dorsale (dPAG), un centro cerebrale per le azioni difensive, che è più facilmente innescato nei topi della foresta. I risultati mostrano come la selezione naturale adatta i comportamenti di sopravvivenza regolando i percorsi cerebrali esistenti piuttosto che costruirne di nuovi.
Interruttore neurale identificato: la sensibilità dPAG controlla l'istinto di fuga o congelamento.
Differenza di specie: i topi della foresta scappano più velocemente; i topi in campo aperto si congelano più spesso.
Intuizione evolutiva: i comportamenti sono messi a punto regolando i circuiti centrali, non l'input sensoriale.
Buona lettura
Visual threat triggers contrasting freeze and escape defensive responses in two species of deer mice as a result of different activation thresholds downstream of the superior colliculus in the dorsal periaqueductal grey.