
15/07/2025
Una partecipante mi fa una domanda sui suoi mal di testa ricorrenti:
le chiedo quando sono iniziati e lei mi risponde che non sa dirmelo poiché è successo diversi anni fa.
«Questi mal di testa si verificano in un momento particolare?»
«Sì, ho questi mal di testa quasi sempre all'inizio del mio periodo mestruale».
Allora le chiedo:
«Essere una donna potrebbe significare un pericolo per te?».
Comincia a piangere.
La mia domanda ha risvegliato una sofferenza in lei.
Su che cosa si basava la mia domanda?
Sul fatto che il mal di testa è molto spesso legato alla paura di non avere il controllo di una situazione.
Le emicranie si sviluppano quando questa paura può essere intensificata da un potenziale pericolo o minaccia.
Si manifestavano nel suo periodo mestruale.
«Questo momento le ricorda che è una donna?» le ho domandato.
La sua emozione mi dimostra che la mia domanda ha colpito nel segno.
Lei mi conferma che, in effetti aveva subito un abuso.
La testa rappresenta la nostra autonomia, ma anche la nostra individualità
rappresentata dal nostro viso, oltre alla nostra spiritualità, in quanto racchiude i centri di energia superiori (chakra)
Il mal di testa può avere cause diverse.
Può essere di breve durata, provocato da un'iperattività
del pensiero o da un'eccessiva tensione cui ci si sottopone per voler capire tutto (frequente negli studenti), per controllare tutto o trovare a ogni costo la soluzione di un problema.
Tuttavia, nella maggior parte dei casi, i mal di testa sono dovuti alla paura, e ci servono per mantenere il controllo.
Per esempio: la paura di ciò che può accadere se la persona che amiamo se ne va, la paura di non superare un esame, un concorso, la paura della malattia, di dover dichiarare fallimento, di ciò che può accadere a una persona cara, ecc.
❓ In questo momento, che cosa ti angoscia o ti crea tensione?
❓Di che cosa puoi aver paura?
❓ Soffri di mal di testa?
❓ Di che tipo?
❓ Sono ricorrenti?
Scrivicelo nei commenti e proveremo a lasciarti
una domanda per comprenderne il messaggio emozionale.