02/02/2024
La fregatura dei prodotti “light”
Dove sta?
Nel fatto che di light (convenzionalmente inteso come “dietetico”) non c’è proprio niente! Siamo convinti che siano prodotti che non ci facciano ingrassare e che, anzi, ci facciano quasi quasi bene. Un’errata convinzione nata dal fatto che hanno demonizzato per anni i grassi, attribuendogli danni che in realtà sono gli zuccheri a fare.
Quindi scegliamo i prodotti light, fuggendo dai grassi, e buttandoci inconsapevolmente nell’eccesso di zuccheri. Ad esempio, uno yogurt magro è fatto con latte scremato, cioè un prodotto nutrizionalmente e qualitativamente povero di tutto ciò che di buono poteva esserci nel latte, e nel quale, se la qualità non è ottimale, rimangono solo ormoni, antibiotici e schifezze varie. Quindi già la partenza non è il massimo. In più, essendo acidulo e non avendo più i grassi che smorzino un po’ l’acidità dei batteri lattici, viene addizionato di ingenti quantità di zucchero. Quanto zucchero? Tanto, troppo. In uno yogurt magro si raggiungono tranquillamente i 16g di zucchero, più di 3 cucchiaini. Se poi lo yogurt magro è anche alla frutta, si va ben oltre. Ma i peggiori sono quelli da bere, magri e alla frutta: si trovano in confezioni anche da 500ml, per un apporto totale di 72g di zuccheri, cioè 14 cucchiaini! Quanto ci mettereste a bere una bottiglietta simile? Penso non ve ne accorgereste neanche. Ma se ne accorgerebbe la vostra glicemia, che salirebbe alle stelle! E la cosa peggiore è che, generalmente, i principali fruitori di questi prodotti sono i bimbi. Un vero e proprio attacco alla loro salute. E poi ci meravigliamo per l’epidemia di obesità e diabete che dilaga.
Cosa possiamo fare: sicuramente leggere le etichette e considerare che, uno yogurt, deve avere circa 4/5 g di zuccheri, non di più! E fregatevene dei grassi, che oltre a rendere più buono lo yogurt, vi saziano anche di più ed evitano lo sbalzo glicemico (e no, non fanno male).
(In foto una mia colazione estiva a base di kefir, una sorta di yogurt fermentato)